stavo andando a casa del mio ragazzo, nahoya, mi aveva chiamato di urgenza dicendo che dovevamo parlare di una cosa molto importante ed è per questo che stavo praticamente correndo. arrivata davanti casa sua busso, dopo svariati secondi apre la porta, era con dei semplici pantaloncini simili a quelli della divisa, aveva un fisico scolpito, magrolino.
nahoya: "sei arrivata, vieni entra" disse mentre cacciava una sigaretta accostandola al centro delle sue carnose labbra.
(t/n): "dimmi, di cosa dovevamo parlare?" gli chiedo entrando
nahoya che stava andando verso la sua stanza si ferma per qualche minuto per poi prenderti per il polso e sbatterti al muro iniziando a baciarti con passione
(t/n): "n-naho-san, di-di cosa dovevi parlarmi ? mi metti ansia così"dicesti staccandoti dal bacio.
nahoya: "piccola (t/n), in verità volevo vederti al più presto perché come penso puoi notare ho un problemino lì sotto " disse indicandosi col dito verso il suo "problemino" sorridendo. facesti una faccia stupita all'inizio per poi cambiare subito ghignando. con una mano arrivasti al suo membro iniziando a muovere la mano da sopra i suoi pantaloni e baciandogli il collo alternando qualche bacio con delle leccate e succhiotti. dopo una decina di minuti dove continuavi a stuzzicarlo gli abbassasti il pantalone-con annesse le mutande- rivelando la sua grossa erezione pulsante
nahoya: "piccola, non andarci piano, voglio sbattertelo così tanto affondo che non devi camminare per almeno 2 settimane" ti prese e ti girò abbassandoti il pantalone e la mutanda facendoti mettere con le mani sul muro e quasi a novanta, con due dita inizia a passare tra tutta la tua intimità. sputa poi su di essa per bagnarla meglio per poi appoggiare la sua cappella sulla tu entrata e passandola lì per far sì di iniziare a farla entrare, appena la inizi a sentire entrare il rosa da una botta secca ed entra in te con molta prepotenza facendoti gemere in modo acuto. inizia a dare spinte coordinate tra loro e con molta forza.
(t/n): "nAH -naho-san p più AH v veloce, sfondami come s sai fare solo AH tu" iniziò a muovere i fianchi più velocemente fino a quando non venni e dopo poche spinte uscì da te e ti venne addosso. stanchi da ciò andaste sul letto e vi stendeste mettendovi a cucchiaio, appoggiando il tuo sedere sul suo membro che piano piano iniziò a farsi più duro
(t/n): " daddy, abbiamo appena finito già hai voglia?"
il ragazzo sorrise imbarazzato appoggiando ancora di più il suo bacino al tuo. stesso in quella posizione il ragazzo mise la mano intorno al tuo collo(da dietro) e ti piegò facendo sì che la parte di sotto sia più visibile alla sua vista (alla vista del suo membro ) e lo rimette dentro iniziando a muovere il bacino ogni volta con sempre più potenza fino a quando non veniste entrambi.