𝚃𝚘𝚔𝚢𝚘 𝚛𝚎𝚟𝚎𝚗𝚐𝚎𝚛𝚜// 𝚕𝚎𝚖𝚘𝚗 𝚘𝚗𝚎𝚜𝚑𝚘𝚝 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛

𝚂𝚊𝚗𝚣𝚞 𝚑𝚊𝚛𝚞𝚌𝚑𝚒𝚢𝚘 - 𝚕𝚎𝚖𝚘𝚖

richiesta da akaashi_ti_amo_
spero ti piaccia/ vi piaccia

eri uscita con delle tue amiche, tranquillamente.
eravate in un parco vicino il punto di incontro di un gruppo di teppisti perché tu, povera illusa avevi preso una bella cotta per sanzu haruchiyo.

ad un tratto vedeste il ragazzo in questione con alcuni altri membri allora per farti notare le tue amiche avevano deciso di correrti dietro così da attirare l'attenzione...

solo che qualcosa andò storto perché ti ritrovasti per terra e addosso proprio sanzu che, l'unica cosa che disse fu:
"ma guardare dove cammini no?"

in tua difesa dicesti: "beh scusami se volevo evitare di morire per mano della mia amica che voleva menarmi ma vabbè"
dicesti alzandoti e scotolandoti la gonna

il giovane sbuffò

lo guardasti per un attimo e notasti che ti fissava

t/n: "beh? ora che ti fissi?"

sanzu: "oh no nulla, solo che sai sono un vampiro e sono attratta dal sangue che sgorga dal tuo ginocchio " disse ironicamente e con un velo di incazzatura

subito ti guardasti le ginocchia
t/n: "beh scusa non guardarmi se ti faccio così tanto incazzare per qualsiasi cosa faccia" dicesti girandoti per andartene

sanzu: "sisi, comunque bel culo"

súbito ti girasti con sguardo assassino verso di lui mentre col dito indicava la tua gonna che, non si sa per quale ragione si era rigirata mostrando metà sedere con comprese le tue mutande di pizzo perché avevi solo quelle dato che le altre erano a lavare.

subito cercasti di aggiustarti e diventasti rossa, volevi sotterrarti

sanzu: "sai sei più carina quando sei imbarazzata ed indifesa"
disse con un luccichio non indifferente nello sguardo

t/n: "sentí sanzu, vaffanculo"

sanzu: "grazie...-"

t/n: "t/n"

sanzu: " oh, grazie t/n. mi era mancata una bella ragazza che mi mandasse a fanculo a caso"

sbuffasti, eri parecchio nervosa per la situazione allora ti girasti, andandotene.

il ragazzo ti prese per un polso facendoti girare verso di lui per poi far passare il braccio libero dietro la tua schiena con la mano che prese la gonna -che ancora era ingarbugliata- e la abbassò toccandoti il culo.

sobbalzasti dato che te lo aveva proprio schiaffeggiato e palpato

ti facesti di nuovo rossa ma lievemente. una tua mano era appoggiata al petto del ragazzo mentre l'altra scendeva sulle vostre gambe.

sanzu: "eri venuta qui per me, giusto?"

eri rimasta immobile alla sua domanda, non sapevi che dire così abbassassi lo sguardo mugugnando un "mhmh" strozzato

sanzu: "piccola tranquilla, ti avevo adocchiato anche io. che ne dici di venire un attimo con me?"

disse per poi portarti verso un posto abbandonato li vicino, arrivaste e subito al centro della stanza-o almeno, quel che ne restava- ti baciò con foga mettendo subito la sua grande mano sotto la gonna ma sulla stoffa della mutanda. iniziò a fare movimenti circolari mente ti ficcava la lingua in gola.

gemesti sotto ogni suo tocco, ti stavi eccitando e non in modo indifferente

ci stava un divano abbastanza messo bene, sembrano quasi nuovi rispetto il posto, vi stendeste li, il ragazzo scostò le tue mantenute per poi avvicinare la sua bocca alla tua intimità bagnata, iniziò a leccartela. muoveva la lingua in un modo fantastico, sembrava aspettare quel giorno da una vita. come se la sua bocca fosse fatta su misura per te.

entrò con due dita dentro la tua vagina muovendole velocemente dentro di te

altri gemiti più forti uscirono dalla tua bocca e suonavano al suo orecchio come un richiamo per qualcosa di più

infatti subito dopo abbassò la cerniera dei suoi pantaloni cacciando il suo cazzo tosto, ti sembrò più pauroso di quello che alla fine era

sanzu: "piccola è la tua prima volta giusto? allora affidati a me, ti tratterò con cura" disse passando le due dita di prima sulla tua intimità per poi entrare dentro di te con una dolcezza che non pensavi avesse.

chiuse la sua mano attorno il tuo collo ma senza stringere per poi dare spinte leggere

iniziarono ad uscire gemiti di dolore che dopo poco si tramutarono in puro piacere.

iniziasti a domandare più e subito ti accontentò

muovesti anche tu i fianchi ma subito il ragazzo ti fermò con le sue mani attorno il tuo bacino

sanzu: "piccola se fai così vengo troppo velocemente "

t/n: "d-daddy riversati dentro di me, quando vuoi~"
dicesti con una voce fin troppo sensuale perché infatti il ragazzo iniziò a muoversi sempre più veloce fino a quando non venisti tu per poi, pochi secondi dopo essere riempita dal giovane.