richiesta da Ejiriomina20
spero ti piaccia/ vi piaccia
t/n: "ti amo~ " dicesti a yamagishi. avevi perso ad una scommessa e per penitenza avresti dovuto dire alla persona che ti piace quello che provi.
kazushi: "eh? a me?" rispose proprio l'ideatore di questa penitenza
t/n: "cazzo si, non lo avevi capito?"
kazushi: "i-io non so proprio cosa dir~"
t/n: "dii semplicemente cosa provi per me, per favore"
in risposta ti lasciò un bacio a fior di labbra con, allegato "basta come risposta?"
in tua risposta ti rifiondasti tra le sue braccia baciandolo con foga
manjiro/ ken: "prendetevi una camera, non vogliamo vedere voi scopare"
diventaste entrambi rossi, vi alzaste e andaste in una delle tante camere della casa di manjiro
vi accomodaste sul letto senza dire nulla, ci stava ancora un leggero imbarazzo
vi giraste di botta in contemporánea e le vostre labbra si ricongiunsero
continuaste il bacio, rendendolo più passionale mettendoci la lingua. ti spostasti su di lui senza staccarvi
iniziasti a muovere il bacino strusciando le vostre intimità e sentisti la sua farsi sempre più dura.
vi guardaste negli occhi per un istante staccandovi dal bacio. dopo qualche secondo vi levaste entrambi la maglia per poi sbottonare il sotto del suo pantalone e alzando semplicemente la tua gonna- e scostando le mutandine-
cacciasti la sua erezione iniziando a stuzzicarla muovendo la mano su e giù.
gemette lievemente per il piacere e il contrasto del caldo della sua erezione e il freddo della tua mano
venne poco dopo.
prontamente ti posizionasti sulla sua erezione che ancora non se n'era andata e piano piano cercasti di farla entrare
il giovane accompagnava i tuoi movimenti con le mani posizionate sui fianchi
alzò di scatto il bacioni entrando completamente dentro te
gridasti
era grande e duro e non arrivava neanche lontanamente alle grandezze a cui eri abituata (quando si masturbava sola per intenderci)
subito ti mise la mano sulla bocca facendoti strozzare l'urlo
si stese per mettersi più comodo, poi sussurrò: "ora mi inizio a muovere, se ti faccio male dimmelo" e iniziò ad alzare e abbassare il bacino aiutandosi nel movimento piegando le ginocchia per sostenersi con i piedi
gemevi, sonoramente, si sentiva nonostante avessi la sua mano davanti la bocca.
trovò il tuo punto debole, iniziò a spingerlo in quel punto e poco dopo venisti. continuò imperterrito a spingere in quel punto fino a che non veniste entrambi.