𝙵𝚛𝚊𝚝𝚎𝚕𝚕𝚒 𝚑𝚊𝚒𝚝𝚊𝚗𝚒 -𝚕𝚎𝚖𝚘𝚗

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richiesta da otaku673 - hinaya_chan - rosy98poddie
spero ti piaccia/ vi piaccia

sei a casa dei tuoi migliori amici, sono conosciuti anche come i fratelli haitani, fanno tanta paura ma sono anche dei teneroni (credo).in realtà nessuno lo sa ma, provi una forte attrazione per i due, sia sentimentalmente che esteticamente, li conosci da un po' quindi sapendo il loro carattere le mille fantasie che ti sei fatta sono state molto ma molto precise.

in questo momento state giocando al monopoli mentre parlavate del più e del meno, avevate deciso che il primo che avrebbe dichiarato bancarotta avrebbe subito una penitenza dai due. e come se non bastasse quella in difficoltà eri proprio tu, e la tua mente già vagava su fantasie erotiche.

dopo all'incirca un'altra ora alla fine dovesti dichiarare bancarotta, i due si guardarono e fecero un sorriso inquietante.

rindou: "allora piccola t/n, iniziamo con la penitenza. come prima cosa dovrai obbedirci."

non ci credevi, pensavi fosse un sogno. questa prima parte subito ti ha fatto pensare a quello, e in cuor tuo lo speri.

ran: "si, poi abbiamo una cosa da confessati" ti disse per poi chiedere conferma con lo sguardo al fratello, che rispose accennando un si con la testa.
"beh, abbiamo sempre avuto un debole per te, e diciamo che era una scusa tutto questo, volevamo solo arrivare a poter soddisfare questo nostro capriccio."
disse per poi entrambi avvicinarsi a te. per quanto ti allettasse la cosa, iniziasti automaticamente ad indietreggiare, fino a finire in un vicolo cieco, il muro alle tue spalle e i due giovani di fronte a te. si avvicinarono ancora di più fino a che il più grande non ti si avvicinò al volto, precisamente all'orecchio, e in un modo estremamente lento iniziò a leccartelo, mentre il più piccolo, che stava al lato del fratello, appoggiò una mano al muro, vicino la tua testa e l'altra mano la mise sulla la tua femminilità iniziando a muoverla, le mani del più grande si erano soffermate sul tuo prosperoso seno, che stringeva in un modo così violento che ti fece gemere leggermente dolorante, iniziasti  a sentire due rigonfiamenti sulle tue gambe. i due si fermarono, rindou ti appoggiò le mani sulle spalle spingendo verso il basso, facendoti inginocchiare, mentre ran ti levava i capelli da davanti la faccia, poi entrambi si tolsero in un colpo solo sia i pantaloni che i boxer, facendo saltare letteralmente fuori le loro erezioni, questo superava le tue aspettative, erano grandi, avevi quasi timore dato che erano molto più grande delle tue "abitudini". ran, dalla posizione che aveva preso (aveva la mano che fermata i capelli a codino e il resto del palmo che la "copriva") portò la tua testa verso la sua erezione

ran: "apri la bocca." lo facesti "caccia la lingua" facesti anche questo "ora fammi godere troietta"

t/n : "si, papino" dicesti sicura ma facendo finta di essere spaventata, ti eccitava un sacco quella scena, non sai per quanto tempo lo hai immagato. iniziasti a leccare la punta, poi la lunghezza e in fine prendesti tutto quello che riuscivi a far entrare, nel mentre avevi preso il pene dell'altro in mano massaggiandolo, uscivano del leggeri gemiti dalle loro bocce.

rindou: "piccola t/n alza il culo" disse pieno di voglia, la voce era più rouca del solito, subito ti alzasti per poi metterti a novanta, e tornasti a prendere il pene di ran in bocca. rindou dietro di te iniziò a leccare la tua apertura tenendo aperte le tue chiappe per le natiche che strinse, ti scappò un gemito che non si sentii molto avendo la bocca occupata.

ran aveva iniziato a muovere il bacino e con la mano muoveva anche la tua testa facendogli provocare un piacere assurdo.

rindou aveva infilato direttamente in te quattro dita, e con una forza colossale le muoveva dentro di te continuando a leccare il tuo clitoride, tu ti staccasti dal pene di ran per mancanza d'aria e per dei gemiti che non riuscivi più a trattenere.

ran si avvicinò al tuo posteriore, leccò con cautela la tua piccola apertura per poi, una volta bel bagnata, penetrarti. iniziò dando spinte forti e decise ma non andando veloce.

rindou stava massaggiando il tuo clitoride alternando volte in cui faceva piano e volte in cui faceva forte.

alle tue spalle, i due si erano scambiati uno sguardo.  ran poi ti alzó stesso da quella posizione senza uscire da te, e tenendoti per le gambe allargare , fece si che nella tua vagina ci potesse entrare rindou, che appoggiò le mani alle tue gambe e il suo membro alla tua apertura e, con una botta secca entrò in te, muovendosi con velocità e dando delle botte profonde e forti. i due si muovevano all'unisono e tu, sotto il loro tocco non potesti fa altro che gemere rumorosamente dicendo un "ah-ah s-sto per v-venire ah-ah "  poi venisti e dopo rindou uscì da te venendo ti addosso, ran continuó a muoversi per altri svariati minuti per poi venirti dentro al culo.

rindou: "aspettavo questo giorno da na vita"
t/n: " beh,*sospiro* anche io*sospiro*, comunque complimenti, siete meglio dei miei pensieri, e lo avete anche più grande di quello che immagina-."  rindou ti mise il suo membro in bocca per farti stare zitta, lo leccasti per poi iniziare a muovere la testa, nel mentre ran guardava la scena compiaciuto per poi dopo che rindou è venuto prendere il suo posto.

𝚃𝚘𝚔𝚢𝚘 𝚛𝚎𝚟𝚎𝚗𝚐𝚎𝚛𝚜// 𝚕𝚎𝚖𝚘𝚗 𝚘𝚗𝚎𝚜𝚑𝚘𝚝 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora