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JB: ragazzi l'ufficio di mio padre
IO: si è sempre stato chiuso
JB: lo possiamo aprire e vedere le cose che appartenevano alla royal merchent
ci avviamo tutti verso l'ufficio e lo apriamo
P: sarò venuto qua 20 mila volte ma non ho mai visto questa stanza aperta
entriamo tutti nella stanza e giriamo un po'
JB: ehi guardate qui questi sono stati tutti quelli che hanno avuto la bussola
racconta tutte le loro storie e come sono morti
IO: cioè lui è morto investito da un furgone di banane ?
lo guardo stranito
JB: esattamente
P: amico mi dispiace dirtelo ma hai una bussola della morte
JJ: si hai ragione
JB: ragazzi c'è questa parte della bussola dove i soldati lasciavano dei biglietti
apre la bussola e ci trova una scritta
JB: questa è la scrittura di mio padre
K: da dove lo capisci ?
JB: lui fa questa strana R
JJ: fammi vedere... no a me sembra una A
IO:Redfield 
JB: esatto il faro
P: come fate a concentrarvi con il gallo che canta
IO: a me piace il gallo
K: anche a me
guardo la finestra e vedo una macchina arrivare
IO: ragazzi
K: si vedi guarda qua
IO: ragazzi
JJ: hai ragione ma-
IO: RAGAZZI
P: che c'è V
JJ lo guarda male
P: cioè volevo di Val
è arrivato qualcuno, vediamo chi scende e sono quelli che ci hanno aggredito
IO: JJ la pistola ?
JJ: io-io
K: dio quando ci serve non c'è l'hai mai
JJ: l'ho lasciata sul portico
JB: e valla a prendere
IO: JJ sta attento
JJ va solo che poi ritorna
JJ: sono già sul portico
IO: cazzo
P: la finestra
proviamo ad aprirla
JB: c'è la vernice
cerco qualcosa e trovo un taglia carte
IO: usate questo
lo do a Pope e lui apre la finestra, usciamo tutti e ci mettiamo nel pollaio, vediamo uscire i due uomini e il gallo comincia a cantare
K: Pope zittiscilo
P: che devo fare ?
K: non lo so parlagli accarezzalo
dice piangendo
JJ si sposta e strozza il gallo mentre io mi coprivo gli occhi sentiamo un rumore di un grilletto
IO: cazzo cazzo cazzo
appoggio la testa sulla spalla di Pope e aspetto che se ne vadano
X: ehi amico che fai?
i due se ne vanno e noi usciamo dal pollaio
— — —
JB: è ovvio un coniglio di famiglia non c'è posto migliore per nascondere un messaggio segreto e sapeva che sarebbe tornato a me
disse JB riferendosi alla bussola
K: si è possibile
P: è possibile anche che tu stia inventando delle teorie per sconfiggere la tua beh...tristezza
JJ: andiamo sapete come sconfiggo la tristezza una canna e sto già meglio
IO: jj!
JJ: okok
JB: non me lo sto inventando ok ? mio padre sta cercando di mandarmi un messaggio
K: se ti aiuta a crederlo John B
JB: a me non serve una seduta psicoterapeuta ok?
JJ: beh forse-
IO:JJ!
JJ: ok va bene sto zitto
dice sbuffando
IO: meglio
JB: mio padre è scomparso ok?
non potete capire com'è svegliarsi e pensare a dove sia
io: è passato quasi un anno
JJ: ehi forse è stato rapito
— — —
siamo appena arrivati al faro
JB: allora tu JJ rimarrai qua
JJ: perché ?
P: perché ci sono variabili dipendenti e variabili indipendenti e tu sei una variabile indipendente
JB: rimarrai anche te Pope e anche te
dice indicandomi
JB: devi tenermeli d'occhio
JJ:HEY!
Kie e John B vanno verso il faro e io, Pope e JJ rimaniamo qui
io mi vado a sedere davanti ad un albero e JJ mi raggiunge appoggiando la testa sulla mi spalla
JJ: John B sta andando di matto
IO: ehi magari è vero il papà sta provando a mandarli un messaggio
JJ: lo so ma secondo me non vuole accettare che lui se ne sia andato
IO: JJ dobbiamo aiutarlo magari troviamo qualcosa alla fine è nostro amico e sta provando a vedere se è morto o meno
JJ: lo aiuto solo perché è mio amico e perché possiamo trovare l'oro
io mi alzo e si alza anche lui, lo abbraccio mettendogli le mani intorno al collo e lui le mani sui miei fianchi
JJ: ti voglio bene
IO: anche io
dico dandogli un bacio sulla guancia
P: RAGAZZI MI SENTO SOLO
sentiamo le sirene della polizia ,corriamo verso il van e scappiamo
— — —
sto al wreck e sto aiutando Kiara a pulire
IO: Kie che hai ?
K: John B mi ha baciata
P: ragazze andiamo
K: io non vengo
io mi dirigo verso la macchina insieme a Pope
IO: oh JB l'hai combinata grossa sta volta
JB: dio santo dice scendendo dalla macchina
P: che ha ?
IO: si sono baciati
JJ: uuuuuh io l'avevo detto
vedo Pope un po' giù
IO: Pope
dico sussurrando
IO: l'ha rifiutato
alza la testa e mi guarda
mentre io mi rimetto al mio posto
JJ: di che parlate voi due ?
dice nervoso
IO: niente
vediamo i due arrivare e partiamo
— — —
stiamo a casa di JJ e stiamo parlando
IO: ragazzi io vado a casa
JB: va bene ci vediamo stasera va bene ?
dice abbracciandomi
IO: va bene
dico ricambiando
JJ: *colpo di tosse* staccatevi *colpo di tosse*
saluto Kie, Pope e JJ abbracciandomi
JJ: fai attenzione
IO: va bene
mi dirigo verso casa ma sento ancora loro parlare
JB: fai attenzione
dice imitando JJ io sorrido leggermente e continuo a camminare
— — —
sto sul divano e mi sta chiamando un numero sconosciuto
IO: pronto ?
X: buonasera siamo i dottori dell'ospedale di LA
IO: c-che succede ?
dico facendo spuntare le lacrime
X: suo padre ha fatto un incidente in auto la chiameremo antro 02:00 per farle sapere se sta bene
IO: v-va b-bene
butto giù e vado in ginocchio cominciando a piangere rumorosamente, sento qualcuno chiamarmi e provo a calmarmi
IO: e-ehi
JJ: vieni dobbiamo andare
IO: arrivo
dico con voce debole
JJ: stai bene ?
IO: si
JJ: sicura vuoi che ti vengo a prendere ?
dice con tono preoccupato
IO: no sto bene davvero
butto giù senza neanche farli rispondere e vado in bagno a lavarmi la faccia e poi vado in camera mettendomi un top nero, dei pantaloni della tuta nera e poi un cappello nero.
— — —
sono appena arrivata a casa di JB
JB: eccola...andiamo
andiamo verso um cimitero
JB: mi ero sbagliato Redfield non era un posto
K: ma una persona
arriviamo davanti ad una roccia guatante e proviamo a spingerla
P: peserà 300kg
ad un certo punto vediamo un serpente e io mi nascondo dietro a JB e Kie dietro a Pope JJ inizia ad abbaiare
JB: smettila sveglierai tutti i cazzo di morti
JJ: è risaputo i serpenti hanno paura dei cani
guardo un po' con la torcia e vedo un buco
IO: ragazzi posso entrare io da lì
dico indicando il buco
JJ:va bene, senti ho visto questa cosa farla nei film vieni qua
mi avvicino a lui cercando di capire cosa voglia fare
JJ: metti le mani sulle mie spalle e un piede sulle mie mani e io ti darò una spinta
IO: va bene
metto le mani sulle sue spalle e lui si abbassa un po' poi metto un piede sulle sue mani
IO: sei sicuro che non ti faccia male ?
JJ: pesi come una piuma
JJ: al mio tre, 1,2 bene dimenticati del 3
esamino un po' il posto
P: stai bene ?
JB: sei viva ?
K: lo senti il tuo battito cardiaco ?
IO: per adesso si
IO: oh mio dio
JJ: tutto ok?
vedo una busta della FedEx e la esamino
"per passerotto"
JJ: oiii sei viva?
IO: si aiutatemi ad uscire
JB: hai trovato qualcosa?

P4L || jj maybank Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora