𝟡 + 𝟙𝟘 {𝙺𝚊𝚐𝚎𝚑𝚒𝚗𝚊}

Possiamo?

Kageyama's pov
Ero a casa di Hinata, ero un sacco contento di poter stare del tempo in più con lui ma allo stesso tempo ero in ansia perché fra poco sarebbe arrivata sua madre e dovendomi presentare avevo paura di non poter essere proprio simpatico a prima vista.
In quel momento io ero sul divano della sala di Hinata, la sua casa non era molto grande ma aveva comunque due piani e si trovava in una distesa circondata da campi, quindi fuori città e di conseguenza molto più tranquillo del mio appartamento in centro del paese.
"Kageyama!"
"Si?"
"Ti ho portato del latte!"
"Davvero?!"
"Si ecco"
"Come va il ginocchio?"
"Mi fa un po' male e non riesco molto ad appoggiare la gamba ma per il resto tutto ok"
Bevemmo io il latte e lui del tè mentre parlavamo, soprattutto di pallavolo come nostro solito, finché un rumore provenne dalla porta
"Hinata sono a casa! Vieni a prendere Natsu che io devo andarmi a preparare!"
"Arrivo mamma!"
"Kageyama vieni così ti presenti!"
"Ok"
Mi diressi alla porta tenendo Hinata da un parte per non farlo sforzare troppo
"Hinata! Che è successo?!"
"Niente di grave mamma sono solo caduto e devo stare a riposo per una settimana, comunque lui è Kageyama Tobio e mi ha accompagnato a casa è un mio b-buon a-amico"
"Piacere signora"
"Grazie mille Kageyama, hai voglia di prendere Natsu che Hinata non c'è la fa?"
"Certo signora"
"Ok ragazzi, io vado a preparami e poi vado, notte tesori!"
"Mamma Kageyama può restare?"
"Certo, a domani"
"A domani mamma buon lavoro"
Ci dirigemmo poi di nuovo in sala e Nastu corse ad accendere la tv per guardare i cartoni
"Vado a preparare cena"
"No Hinata aspetta! Vengo anche io così ti aiuto sai con il ginocchio"
"Ok, seguimi"

"Sai sembra che tu stai simpatico a Natsu"
"Bene sono felice, cosa prepari per cena?"
"Riso"
"Ok, allora vado a preparare il tavolo, dove sono le posate ed i piatti?"
"Tutto in quello scaffale"
Dopo aver apparecchiato il tavolo tornai da Hinata che era preso a cucinare del semplice riso in bianco, ma sembrava disperato
"Non sei capace vero?"
"Si che lo sono!"
"Allora perché hai una faccia disperata Boke!"
"..."
Non resistetti a quel faccino e mi diressi verso di lui per poi lasciarli un lieve bacio sulle labbra stringendo la sua vita da dietro
"Kageyama!"
Mi bisbigliò lui
"Scusa"
Ma subito dopo le sue labbra calde erano di nuovo sulle mie sottili e fredde
"Fratellone perché stai baciando Tobio?"
Scattammo entrambi di colpo a quella dolce vocina che arrivava da dietro al bancone
"Tu cosa ci fai qui?! Non è ancora pronto!"
"Scusa fratellone volevo vedere a che punto eri, ma perché baciavi Tobio come fanno i ragazzi grandi con le ragazze?"
"Ohh...emhhh...ecco...vedi..."
"Si?"
"Io e Kageyama..."
"Posso dirlo vero a lei? Tanto ormai ci ha visto, e poi sa mantenere i segreti"
"Va bene"
Dissi io intromettendomi nel discorso
"Ecco io e Kageyama stiamo insieme, come fanno i ragazzi e le ragazze grandi"
"Ohhh... ma anche Tobio è un ragazzo, come te fratellone"
"Si lo so, ma vedi anche due ragazzi o due ragazze possono stare insieme"
"Wow figo! Fratellone è fidanzato!"
"Si ma non dirlo alla mamma o a nessuno chiaro?"
"Si! Sarò muta come un pesce! Che bello il Fratellone è fidanzato!"
Non mi aspettavo che sarebbe stato così semplice spiegare a Natsu il motivo per cui ci stavamo baciando e che fossimo due maschi, ma a quanto pare lo è stato.
Dopo aver finito di mangiare andammo a giocare ancora un po' con Nastu per poi mandarla a letto, ormai erano arrivate le undici
"Kageyama, seguimi!"
"Ok"
Lo seguii per poi ritrovarmi in camera sua, una stanza molto semplice con un letto, un armadio ed una scrivania, la cosa che la rendeva più particolare erano gli innumerevoli poster sulla pallavolo e la libreria piena di manga e figure, che non mi sarei mai aspettato da parte di Hinata.
"Su vieni!"
"Ok"
"Ecco mettiti questa"
Disse prendendo una gigantesca maglia, per lui, dall'armadio
"Ok"
"Ora io vado in bagno per cambiarmi, invece tu fai pure qui"
"Va bene"
Dopo alcuni minuti Hinata era di ritorno, indossava un pigiama azzurro con delle paperelle sopra
"Bel pigiama"
Dissi ridendo
"A parte il pigiama! Stai ridendo?!"
"Si sai rido anche io ogni tanto, non sono proprio senza emozioni"
"Wow"
"Boke!"
"Su ora vieni!"
"Dove?"
"Nel letto ovvio"
"Ma dormiamo insieme?"
"Si perché no?"
"Possiamo?"
"Sì certo, 1 siamo fidanzati 2 anche se non lo fossimo quale sarebbe il problema?"
"Ok"
Mi diressi verso il letto e ci sdraiammo abbracciati l'uno all'altro.

Ed ecco un nuovo capitolo, oggi volevo far intendere l'innocenza dei bambini e di come capiscano al volo le cose senza giudicare, non come quando le persone dicono "almeno non davanti ai bambini" perché loro ci arrivano molto prima di quelle persone che è una cosa normalissima, nulla spero di averlo fatto capire
Buona notte
Shiro<3
:3 🏳️‍🌈