Una visita

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Dopo l'altro ieri devo ammetterlo, mi facevano ancora male le gambe, comunque a matematica ero andata abbastanza bene,ora sono a casa, a guardare Zootropolis, e si, lo so che è un cartone per bambini, ma io lo adoro, suonano, io sono in intimo, mannaggia, spero sia Florence, apro la porta, è Sca, mi guarda un'attimo dall'alto al basso, soffermandosi qualche secondo sul mio seno e sulle kie labbra,per poi baciarmi, sbattendomi contro la parete, inseguito mi sollevò, con una velocità che mi fece sembrare una piuma, mi posò sul divano " E se entra Flo?" "Tanto ormai l ha già capito" Si alzò e si tolse i vestiti, poi si rimise su di me " Toglile" Disse giocando con l'elastico delle mie mutande, le tolsi, appena furono dalle mie caviglie, alzai i piedi e la guardai negli occhi, mi stava divorando con essi " Riesci ancora a sederti, devo rimediare" E un sorrisino si fece strada sul suo volto, iniziò a baciarmi scendendo, divertendosi a lasciare segni violacei sul mio collo, continuò poi a scendere, fino ad arrivare vicino al mio punto sensibile, ma senza toccarlo, la stronza mi stava provocando " Dai Sca" "Cosa? Scusa non capisco, devi essere più specifica" "Sca", "Scopami" Sentite quelle parole iniziò a lavorare con la lingua, mentre con una mano giocava col mio seno e con l'altra mi teneva i fianchi fermi, le sue orecchie ascoltavano i miei gemiti di piacere, " Ti piace essere scopata da me, tutti a pensare che tu sia una Santa, non sanno che sei un fottuto peccato vivente, grazie a me." Ah si, avevo tralasciato un dettaglio, la nostra prima volta é stata anche la MIA prima volta, arrivai al limite,venne vicino al mio orecchio " Sei buona, ma non ho ancora finito con te" Mi baciò infilando un dito dentro di me " Dillo che ti piace " "Cazzo Sca se mi piace"
Infilò un altro dito " Lo so, e fidati, dopo non riuscirai più a camminare" Lo diceva mentre continuava a fare avanti e indietro dentro di me, infilò un terzo dito, mi scappò un urlo ricco di piacere " Ma guardati, una troietta a cui piace essere scopata" "Credi non ti abbia visto mentre quel ragazzo e te flirtavate? Solo io posso scoparti, solo io posso baciare le tue labbra, solo io posso farti urlare dal piacere, solo io posso farti venire, solo io posso toccarti" Disse dando un colpo che mi portò al piacere, venni sulle sue dita " Non credere che io abbia finito, qualcuno deve capire a chi appartiene", si alzò e si sedette, non mi disse niente, mi sedetti su di lei e iniziai a baciarla, le misi le mani intorno al collo, mentre le sue giocava con i miei seni, per poi scendere e stringere il mio fondoschiena, tirandomi verso di lei, facendo aderire il mio corpo col suo, aprì leggermente le gambe e fece in modo che la mia intimità fose solo su una gamba, inizia a muovere il bacino, facendo avanti e indietro sulla sua gamba " Coricati" La guardai con aria confusa, " Coricati a pancia in giù " Disse per poi indicarmi le sue gambe, lo feci non capendo dove volesse arrivare " Te l'ho detto, qualcuno qua deve imparare la lezione" Mi diede un primo schiaffo sul sedere, sussultai, mi stringe la natica " Se quello stronzo o chiunque altro ci proverà con te, e tu gli darai corda, fidati sarò peggio di oggi" "Ripeti, di che sei?" Mi diede un secondo colpo " Tua" Lo sussurrai, perche non stava avendo pietà, e questo mi eccitava da morire, piegò la schiena per avvicinarsi al mio viso " Non ho capito" Un altro colpo, "Sono Tua" "Credo tu abbia capito, puoi alzarti" Mi alzai lentamente e mi misi in piedi, non potevo sedermi, anzi, non ci riuscivo, le presi le mani e la feci alzare, la volevo troppo baciare, lo capì, mi baciò mi mise le mani sotto le coscie, in modo da non toccare il posto dolorante, sollevandomi, avvolsi le gambe intorno alla sua vita, mi sbatte al muro, per la seconda volta, ma stavolta senza prepotenza, solo per comodità, si stacco un poco dalle mie labbra " Dai piccola, mi serve una doccia" "Anche a me" "Benissimo" Mi portò in bagno in braccio, lei che mi teneva in braccio sulle parti non arrossate ed io che facevo il koala, la mia intimità contro il suo basso ventre. Una volta finita la 'doccia' vado in soggiorno a prendere i miei e i suoi vestiti, "UUUHUHHHH"
"CRISTO FLORENCE" non ero nuda, non pensavo fosse rientrata a casa, ma in caso lo fosse, " Di chi sono i vestiti?" "Miei, li ho comprati oggi" "E il profumo?" "Mio" "Che strano, tu che metti lo stesso profumo di Sca" Se lo dici a qualcuno dormi sul terrazzo " Fa una risata, porto i vestiti in camera, le chiedo se vuole cenare da noi, accetta, allora lo comunico a Flo, Sca rimane nuda, e a me questo non dispiace affatto " Guardiamo un film" " Horror?" "Basta che non finisca come la prima volta, le mie gambe non lo sosterrebbero" Le scappa una piccola risata, alla fine optiamo per Inception,ci stendiamo sul letto e iniziamo a guardare il film.

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