You. - Armin Arlert x Reader [ITA]

2.

<Molto piacere.> Ci stringiamo la mano entusiasti.

<Allora Armin Arlert, vieni spesso in città? Non ti ho mai visto qui in giro.>

<La mia università si trova qui. Eppure nemmeno io ti ho mai vista, sarà che oggi le mie lezioni iniziano un po' più tardi. Di solito prendo il bus prima di questo.>

<Oh! Cosa studi?>

<Biologia> inizia lui <poi vorrei specializzarmi in biologia marina.> vedo i suoi occhi brillare nel parlarne.

<Interessante! Sai che se io non avessi scelto cinema d'animazione, biologia sarebbe stata la mia seconda scelta?> sorrido.

<Ah che peccato, saremmo potuti essere in classe insieme a quest'ora! Inoltre..cinema d'animazione? In che consiste?>

<Studio le tecniche necessarie per realizzare un lungometraggio animato. In parole povere, sto imparando a disegnare i cartoni animati.>

<Che bella cosa! Io sono completamente negato nel disegno invece.> afferma grattandosi la testa. <Dove si trova la tua scuola?>

<È qui poco più avanti. Non è distante dalla tua università, mi sembra di esserci passata davanti qualche volta.> dico indicando fuori dal finestrino, notando che mancano pochi metri alla mia fermata.

<Effettivamente sì, da questo punto in poi di solito proseguo a piedi.>

<Di che anno sei?> chiedo curiosa.

<Sono al secondo anno di università, tu?> mi risponde con un sorriso.

<Io sono del primo anno invece.>

Insieme scendiamo dall'autobus e io mi guardo intorno, per poi indicare il bar in cui solitamente mi fermo per fare colazione.

<Hai del tempo per fermarti a bere qualcosa con me? Te lo devo, dopotutto.>

Lo osservo mentre rivolge un'occhiata veloce al suo cellulare, probabilmente per controllare l'ora.

<Assolutamente sì, ho giusto una mezz'ora prima della mia lezione.> mi sorride, rimettendo il telefono in tasca.

Ci sediamo uno di fronte all'altro in uno dei tavolini all'aperto e una cameriera subito ci accoglie, per poi annotarsi le nostre ordinazioni.

<Quindi fammi capire, davvero ti interessa la biologia?> mi chiede Armin ad un certo punto, ricordandosi ciò che gli avevo detto prima riguardo la mia seconda scelta.

<Eccome! Ma alla fine ho optato per la scuola d'arte, perciò non mi sono più iscritta all'università. Vorrei comunque provare a studiare qualcosa da autodidatta..>

<Capisco. Beh, se ti può far piacere, posso prestarti i miei libri dell'anno scorso!> afferma grattandosi la nuca.

<Che gentile. Ma dimmi un po', che materie si studiano alla tua facoltà?> chiedo interessata mentre lo guardo dritto negli occhi.

<Uhmm, principalmente biochimica, genetica, anatomia...ci sono anche fisica, matematica, informatica, probabilità, statistica..>

A quel punto spalanco gli occhi, sorpresa.
Deve sicuramente avere una mente brillante per riuscire a capirci qualcosa in materie simili.

<Ok beh, io al liceo ero pessima in matematica e fisica. Forse non è stata una cattiva idea scegliere il corso di cinema d'animazione, dopotutto.> dico ridacchiando.

<Già, diciamo che quella è la parte più noiosa. Dopo quest'anno però, posso finalmente specializzarmi in biologia marina, che è quello che mi interessa di più.> afferma con un sorriso.