ꗄ𝐑𝐈𝐂𝐂𝐀𝐑𝐃𝐎. Mᴀɢɪsᴛʀᴀᴛᴜs

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❝Heyo. Come vedrai la precedente scheda di Riccardo è scomparsa, perché è stata completamente eliminata, se non nelle mie note, in cui la conserverò letteralmente per sempre. Molto banalmente, il mio stile di scrittura usato in quel contesto non mi piaceva più e correggere da capo una scheda è molto più lungo e stancante di rifarla del tutto, quindi eccomi qui. Spero in generale possa piacere come nuova versione, anche se non so se verrà letta perché di fatto di Riccardo e di Ester si sa vita, morte e miracoli. In questa scheda più "giovane" mi sono impegnata nel vedere i lati più interni della sua famiglia più diretta per i motivi che ben si sanno. E nulla, spero che questa scrittura più inclusiva (nella parte della storia almeno) sia di vostro gradimento. Si consiglia l'ascolto delle due canzoni, ma è solo uno sfizio.

𝐎𝐂 [𝐑𝐨𝐥𝐞𝐩𝐥𝐚𝐲] 𝐟𝐨𝐫: ITSxMExBITCH
𝐒𝐭𝐨𝐫𝐲: Back To The Beginning
𝐖𝐨𝐫𝐝𝐬: 8.905
𝐒𝐨𝐧𝐠: Figli d'Arte ; Cover: Caparezza
𝐎𝐭𝐡𝐞𝐫 𝐓𝐚𝐠𝐬: Tessa_Dragneel_ ; DinFuckingDjarin ; Green_wood04 ; Black_Riddle ; m-mikaelakun

【ꗃNᴏᴍᴇꗄ;; Rɪᴄᴄᴀʀᴅᴏ】

Dalla famiglia di antiche origini, Riccardo è l'unico a non portare il nome di un antico poeta, grande scrittore o un famoso mago. Con suo estremo piacere, ha spezzato quella lunga catena generazionale in cui ogni suo parente si chiamava "Niccolò" come Machiavelli, "Giacomo" come Leopardi e via dicendo. Invero, Riccardo ha fatto ricerche sul suo primo nome, non ha alcun tipo di interesse nel farlo, il suo cognome gli è più che sufficiente per ricordarsi del fatto di esser "nobile", come al padre piace tanto ostentare, ma sapere di non stare reinterpretando una persona realmente vissuta, ma al contrario di aver lo stesso nome di un personaggio di Shakespeare, è rassicurante. Riccardo è un nome di origini germaniche, utilizzato prevalentemente nell'età medievale e romana con i tanti piccoli sovrani in cui il popolo era diviso. A livello di significato e di valori che l'antica popolazione aveva, Riccardo, o le sue antiche varianti, era la scelta migliore per risaltare una persona tra le altre. È composto dai termini "ric" (potere; dominio) ed "hard" (forte; coraggioso; audace), che danno al nome Riccardo il valore di una persona presente nelle situazioni più ardue, coraggiosa fino a rasentare la stupidità, valoroso negli scontri, nobile e solidale nelle altre situazioni. Peccato per il ragazzo, era stato proprio il padre a decidere che lui avesse un nome diverso perché, a seguito del suo diploma, portasse tutta la famiglia in un clima differente, risollevandola dalla complicata situazione creatasi dopo i vari "scandali" che avevano coinvolto il genitore. Allo stesso modo del personaggio di Shakespeare con cui condivide il nome, Riccardo non è minimamente una persona che mostra le sue caratteristiche in modo normale, come le persone vorrebbero che facesse. Il coraggio è solo impulsività rabbiosa, in cui i dettagli vengono calcolati con maniacalità nei momenti di calma, per esser mandati all'aria appena il ragazzo si scalda. La nobiltà e solidarietà sono semplice mal disposizione nei confronti di tutti, supportato da un ferreo rispetto di quelli che lui definisce "i suoi ideali", che agli occhi altrui lo rendono, in un mondo fantasioso o nell'altro, una persona "nobile". Nel mondo della musica, cui il ragazzo è molto vicino, Riccardo è associato al virtuosismo, al massimo impegno ed esaltazione di sé stessi, soprattutto con strumenti come il pianoforte e il contrabbasso, con cui si diletta a suonare da anni. La sensibilità associata a Riccardo e alla musica si esprime, tuttavia, solo nell'emulare una pentola a pressione, o in momenti in cui le sue emozioni si moltiplicano, avvicinati da altri in cui non prova nulla. A livello colloquiale, il nome Riccardo prevede una vasta gamma di soprannomi di gusto chiaramente discutibile, con i quali non desidera essere etichettato: è una persona, non un animale da compagnia. Si chiama Riccardo, non "Ric", non "Ricky", non "Piccolo Dante", non "Platinette". Poteva esser una forma di amicizia per alcuni, per lui, era solo fantasia sprecata; preferiva che ci si rivolgesse a lui con il suo secondo nome Federico, chiaramente di stampo poetico, piuttosto che con abbreviazioni scomode e fastidiose.

𝐂𝐇𝐈𝐌𝐄𝐑𝐀'𝐒 𝐖𝐎𝐑𝐋𝐃- O.C.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora