Her famous brother (L.S)

8

Arrivo nel luogo del set in anticipo e mentre sto andando nel camerino di Louis incontro Eleanor
"Ciao" saluto gentilmente
"Ciao tesoro, sei il nuovo assistente di Louis, vero?" Mi chiede
"Si" dico arrossendo
"Come ti trovi?" Mi chiede
"Bene" dico
"Sono contenta, cosa ne pensi del film?" Chiede curiosa
"Sembra molto bello" dico
"Sono contenta, Louis mi ha parlato molto bene di te gli scorsi anni" mi dice
"Gli scorsi anni?" Chiedo confuso
"Ehm...niente" dice lei
"Cosa intendevi?" Chiedo
"Niente, ho solo sbagliato parlando" mi dice
"Ah, d'accordo" dico
"Metti lo smalto?" Mi chiede entusiasta
"Me lo mette Lottie" dico
"Ti sta molto bene e poi amo i tuoi anelli" mi dice
"Oh...grazie" dico arrossendo
"El, ci stai provando con il mio assistente per caso?" Chiede la voce di Louis
"Non ti farei mai una cosa del genere" gli dice
"Di cosa parlavate?" Chiede Louis
"Ho fatto dei complimenti al 'ricciolino' e si è imbarazzato" dice
"Hey" mi lamento per il soprannome
"Non chiamarlo così" dice Louis
"Ah si? Non è così che lo chia.." dice ma Louis le tappa la bocca.
Io guardo la scena confuso.
"Che schifo! Mi hai leccato la mano" urla Louis
"Capita" dice lei sorridendo
"Non ascoltarla" dice Louis
"Ehm...ok, credo" dico
"Bene, ci vediamo sul set Eleanor" dice Louis trascinandomi dentro il suo camerino prendendomi per un braccio.
Stringo le labbra per il dolore e lui, questa volta, se ne rende conto.
"Harry, ti ho fatto male?" Mi chiede
Io scuoto la testa.
"Ma stai piangendo" mi dice
"No" dico asciugandomi le lacrime
"La tua felpa" mi dice
"Cazzo!" Urlo vedendo il sangue nelle maniche
"Harry, cosa significa? Sono sicuro di non averti fatto così male da farti uscire del sangue" mi dice
Mi fisso le scarpe incapace di guardarlo negli occhi, lui va verso la porta ed esce.

Inizio a piangere e a sentirmi in colpa.
Adesso mi odierà.
Ne sono sicuro.

'Chi non ti odia?'

"Basta, ti prego...basta!" Urlo più volte

"Harry, tranquillizzati, per favore" mi dice Louis che è rientrato nel frattempo
"No" urlo
"Harry, guardami" mi dice
"No" dico ancora però calmo
Lui mi blocca tra il muro e il suo corpo e mi costringe a guardarlo negli occhi.
"L-Lou" dico
"Tu sei calmato?" Mi chiede
Io annuisco
"Allora seguimi" mi dice
"Dove? Devi registrare" dico
"No" mi dice
"Vuoi licenziarmi? Non farlo ti prego. Io ne ho bisogno. Mi dispiace. Sono un coglione. Per favore, non posso far lavorare mamma" dico
"Harry! Cazzo, calmati e seguimi" mi dice
Io annuisco e lo seguo.

Torniamo in hotel e mi costringe ad andare in camera con lui ma neanche il tempo di arrivare che bussano insistentemente alla porta.
"Stai fermo" mi dice
Apre la porta e Zayn entra in camera
"Cosa ti salta in mente?" Chiede a Lou
"Ho avuto un'emergenza" dice Louis
Zayn mi guarda e poi ritorna a guardare Louis
"Qualcosa di grave?" Chiede Zayn preoccupato
"Abbastanza" dice Louis
"Posso sapere?" Chiede Zayn
"Preferirei di no" dice Louis
"Oh...d'accordo, mi dispiace per avervi disturbato, ci vediamo a cena?" Chiede
"Si, ci vediamo dopo" dice Louis
Zayn esce dalla stanza e Louis chiude la porta a chiave.
"Togli la felpa" mi dice
"C-come?" Chiedo scioccato
"Ho detto di toglierti la felpa" dice severo
"Fai così con tutti i tuoi assistenti?" Chiedo provando a farlo ridere
"Harry, non farmi incazzare" mi dice
"Louis, per favore, non costringermi" gli chiedo
"Toglila, ora!" Dice
Deglutisco.
"Louis, ti prego, ti supplico...mi vergogno già abbastanza" dico
"Non mi importa" dice
"Faccio schifo" dico
"Chi te lo ha detto?" Mi chiede
"Tutti a scuola" dico
"Harry, non fai schifo, te lo assicuro, per favore, togli la felpa" mi dice
Prendo un lungo respiro e decido di fidarmi di lui quindi tolgo la felpa.
"Perché lo fai?" Mi chiede toccando delicatamente le cicatrici sul braccio sinistro
"Perché me lo merito" dico
"No, non te lo meriti, proprio per niente, aspettami qui" dice andandomi in bagno
Ritorna con il disinfettante e del cotone e inizia a disinfettare.
"Perché ti importa?" Gli chiedo
"Perché ti fai del male!" Urla lui
"E allora? Non faccio del male alle altre persone" dico
"Oh Harry" dice scoppiando a piangere
"N-non piangere" gli dico io
"Da quanto va avanti?" Mi chiede
"Tre anni circa" dico
"Chi lo sa?" Chiede
"Solo tu" dico
"Ne devi parlare con Liam" mi dice
"No!" Urlo
"Ho bisogno di sapere che sei al sicuro nella tua stanza" mi spiega
"Non dirglielo, per favore" lo prego
"Andiamo in camera tua" mi dice uscendo dalla porta
Mi infilo la felpa e lo seguo
"Non dirglielo, per favore" lo supplico
Entriamo nella mia stanza che è fortunatamente vuota.
"Dove li hai?" Mi chiede
"Cosa?" Chiedo
"Le lamette, qualsiasi cosa con una lama" mi dice
"Non mi vorrai togliere..." dico
"Si, Harry" mi dice
"Non lo faccio spesso, per favore non togliermele" lo prego
"Ti ho chiesto dove cazzo le hai" mi dice
Prendo un grosso respiro e gli indico il posto.
Nel frattempo mi siedo nel letto
"Quanto tempo trascorre Liam qui?" Chiede
"Poco" dico
"Prendi le valigie, tu vieni a stare in camera con me" mi dice
"Ma..." dico
"Nessun ma, è un ordine" mi dice severo
"Ok..." dico