Her famous brother (L.S)

26

Harry's POV
Ultimo giorno di riprese.
I ragazzi hanno appena finito.
Nel backstage hanno pianto tutti, compreso il regista.
Per festeggiare andiamo al bar.
"Sono così tanto felice!" Urla Louis dopo aver bevuto
"Anche io!" Dice Zayn
"Lou, mi stanno chiamando" dico a Louis
"Vieni, andiamo fuori" mi dice
Prendo il telefono in mano e vedo che è mamma
"Pronto" dico
"H-Haz amore...papà..." mi dice
"Cosa è successo a papà?" Chiedo
"L-lui ha avuto un infarto, sto andando all'ospedale" mi dice
"M-mamma cosa..." dico
"Piccolo mio..." dice lei singhiozzando
"Vedo di tornare al più presto" dico
"Va bene amore, ti ringrazio" dice chiudendo la chiamata
Scoppio a piangere e Louis mi abbraccia
"Dobbiamo tornare?" Mi chiede
Annuisco.
Lui fa un giro di chiamate e alle 2.03 del mattino siamo sul suo jet.
"Papà si è sentito male" dico
"Tuo papà?" Chiede stranito
"Si, non vive con noi perché i miei sono divorziati, lui abita a Manchester con mia sorella, Gemma" dico
"Hai una sorella?" Chiede scioccato
"Si, non abbiamo un buon rapporto" dico
"Ho capito, cosa è successo di preciso?" Mi chiede
"Ha avuto un infarto, non so altro" dico
"Che rapporto hai con lui?" Mi chiede
"Non ne ho. Papà e mamma hanno divorziato quando avevo 3 mesi, lui si è preso da subito Gemma. Però è pur sempre mio padre" dico
"Tua sorella non ha rapporto con tua mamma?" Mi chiede
"Più o meno. Lo aveva fino a un paio di anni fa" dico
"In che senso?" Chiede
"Quando avevo 11 anni, mamma si è risposata con Bruce, Gemma ne aveva 15 e non l'ha presa bene" dico
"Loro sanno quello che ti ha fatto?" Chiedo
"No" dico
"Spero che papà stia bene" aggiungo
"Lo spero anche io amore" mi dice stringendomi la mano
Lui riesce ad addormentarsi mentre io no, bevo non so quanti tea per provare a dormire ma fallisco miseramente.
Alle 2.13 del pomeriggio, l'aereo atterra, sveglio Louis e ci facciamo accompagnare da un taxi in ospedale.
Corro all'ingresso dell'ospedale
"Desmond Styles" dico
"Terzo piano" dice dopo aver digitato il nome nel computer
Corro su per le scale
"Non potevamo prendere l'ascensore?" Chiede Louis
"Ho paura degli ascensori" dico
"Oh...d'accordo" mi dice
Una volta al terzo piano cerco con lo sguardo mamma e la vedo seduta in una sedia
"Mamma..." dico correndole incontro
"Piccolo mio" dice lei abbracciandomi
"Senti Anne.." dice una voce dietro di me
Mi giro e vedo una ragazza, castana, alta e bellissima, lei mi guarda scioccata e fa cadere i caffè per terra.
"H-Harry" dice con voce tremante
"Gemma?" Chiedo
"Si, sono io" mi dice
"Oh...ehm ciao" dico imbarazzato
"Vado a prendere altri caffè" dice Louis
"Come stai?" Mi chiede Gemma
"Sono preoccupato, come sta?" Chiedo
"Non abbiamo notizie" mi dice mamma
"Oh..." dico sedendomi affianco a lei
"Hai dormito pulcino?" Mi chiede
"Non sono riuscito" dico
"Come sei stato a Los Angeles? Mi sei mancato così tanto amore" mi dice
"Benissimo, mi sono fatto tanti amici" dico
"Che bello! Poi ne riparliamo" mi dice
"Gemma, fermati tesoro" le dice mamma
"Non riesco" dice
"Ecco c'è un medico" dice mamma
"Signore, ha notizie di papà?" Chiede Gemma
"Mi dispiace davvero tanto, noi ci abbiamo provato" le dice il medico
"Cosa mi sta dicendo?" Chiede Gemma
"Suo padre non ce l'ha fatta" dice il medico
Il mio mondo si ferma.
Per un attimo non sento più nulla, vedo solo le scene.
Noto che Gemma si sta lanciando contro il dottore e mamma che sta piangendo.
Poi ad un tratto riprendo a sentire.
"No...no, no, no, no, lei mi sta mentendo" urla Gemma
"Signorina abbiamo fatto tutto il possibile" dice il medico
"Noo" urla prendendo a pugni nel petto il medico
Mi alzo per bloccarla e lei scoppia a piangere, scoppio a piangere anche io e la stringo a me
"Lui era tutto ciò che avevo" dice singhiozzando
"Non ci credo" dice ancora
Mi volto e vedo che Louis sta consolando mamma.
Il giorno dopo si svolge il funerale.
Una piccola cerimonia con solo i parenti più stretti.

Dopo una settimana da funerale, Gemma dorme a casa con noi, io sto provando a consolarla in tutti i modi possibili.
"Mi parli di te?" Mi chiede mentre siamo coricato nel mio letto e le tocco i capelli
"Ho sempre avuto una passione per la moda, avevo trovato le tue riviste e dal giorno ne ho comprato sempre di più. Volevo fare il modello e probabilmente sono riuscito nel mio intento.
Sono fidanzato con Louis, il ragazzo che c'era in ospedale e che sto ignorando.
Andremo a vivere insieme a New York.
Lui è un attore, ho sfilato con lui al met gala di quest'anno, sai?" Le chiedo sorridendo
"Ecco dove ti ho già visto! Cos'altro mi racconti?" Mi chiede
"Ho fatto da assistente a Louis per tutta l'estate e ho conosciuto attori come Zayn Malik" dico
"E di mamma invece che mi dici?" mi chiede
"Cosa vuoi sapere?" Chiedo
"Perché Anne e Bruce hanno divorziato?" Mi chiede
"Perché mi h-ha violentato" dico
"Cosa?" Urla scioccata
"Non urlare che mamma sta dormendo e domani riprende a lavorare" dico
"Scusa...come hai superato tutto ciò?" Chiedo
"Grazie a Louis" dico
"Mi dispiace non essere stata presente" mi dice
"Non ho mai capito cosa ti ho fatto" dico
"Niente, ce l'ho con Anne e me la sono presa anche con te, mi dispiace" dice
"Tranquilla" dico
"Siete così...belli con Anne, avete un bel rapporto" mi dice
"Grazie, credo" dico
"Sai, anche io e papà avevamo un rapporto bellissimo. Gli raccontavo tutto, era come un migliore amico per me" mi dice
"Perché papà non mi voleva?" Chiedo
"Non è che non ti volesse...ti riteneva infantile e un po' femminile" dice
"E allora?" Chiedo
"Niente, io non ho problemi con il tuo essere gay ma lui un po' ne aveva, ci ho litigato per questo" mi dice
"Ah" dico
"Dai io vado nel divano" mi dice
"Buonanotte" le dico
"Buonanotte Harry" mi dice lei