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*Jj-evvai baby!-mi metto dietro di lui sulla moto infilando il casco.
Io-ripetimi,qual'è il piano?-*

Jj-ora tu sta seduta qui, faccio io-si mette le cuffie.
Io-ok Jj..-mi siedo su una sedia sfogliando a caso le pagine di una rivista.
Jj-voglio vedere John Booker Routledge!-
-niente musica e butta quello stuzzicadenti-dice il polizziotto
Jj-non ti sento bello,queste cose stanno andando al massimo.Ti ripeto ,voglio vedere John B Routledge!-il polizziotto gli mima di togliersi le cuffie e buttare lo stuzzicadenti
Jj-cosa?!la musica?-non riuscendo a continuare a guardare mi alzo.Gli levo le cuffie.
Jj-ohh le cuffie,grazie piccola-
Io-sei un idiota-gli sussurro.Lui mi fa l'cchiolino.
Jj-beh agente pensavo fosse un paese libero,ma forse tu non sai proprio cos'è la liberta eh dolcezza?-L'agente lo spinge al muro.
-Non ne vale la pena-
Jj-ehila Plumb,è bello avere qualcosa in bocca vero?-
Pl-mh già..togli il berretto e svuota le tasche
Jj-si signora-
Pl-anche tu ragazzina-
Io-non ho nulla nelle mie tasche signora-
Pl-devo controllare?-
Jj-non si fida di lei?una cittadina della città che protegge?mhh grave Plumb-
Io-non essere timida Plumb-metto le mani in alto,la polizziotta sbuffa e controlla le mie tasche.
Pl-non c'era nulla eh?-mi mostra una canna ce avevo in tasca e la butta nel cestino.Poi ci accompagna verso la stanza per parlare con John b.
-hey bellezza che ci fai qui?-
-che ne dici delle visite cogniugali?!-urlano alcuni detenuti mentre passiamo.

Arriviamo finalmente alla stanza.
Pl-cinque minuti-
Entrati nella sala ci sediamo difronte a John B.
Ci guardiamo per quelche secondo ma scoppiamo a ridere.
Jj-pensvo toccasse a me-
Jb-anch'io-
Io-si ,decisamente-
Jb-beh,benvenuti nella mia umile dimora-
Io-umile nel vero senso della parola-
Jb-si è..-
Jj-accogliente-
Jb-si, si può dire così-
Jj-quel bel grigio alluminio-
Jb-si adoro lo stile freddo,scuro-
Io-claustrofobico-
Jj-e squallido-
Jb-già-
Jj-farei volentieri due chiacchere ma ho i minuti contati e siamo qui per un solo motivo ok?-John b ci guarda confuso.
Io-operazione libertà Johnny-
Jb-ommiodio no-
Jj-lo so, lo so.Ascoltami ora.Fai incazzare le guardie in modo che si distraggano e alle 23 in punto di questa sera fatti venire un attacco acuto di appendicite-
Io-tipo quello di Marcus Foster in quinta elementare-
Jb-sapete cos'è l'appendicite?-
Jj-si,prova scritta di algebra in terza media-
Io-stesso metodo all'interrogazione di scienze-
Jb-santo cielo-
Jj-se vuoi essere credibile devi avere una cera schifosa,hai una crema solare di quelle coprenti?-
Jb-sono in prigione jj,ho solo un pezzo di sapone-
Jj-è bianco?-
Jb-si?-
Io-perfetto .Prendilo e strofinatelo in faccia ok?-
Jj-esattamente,non deve venire via quando ti misureranno i parametri.Poi mette le mani sotto l'acqua fredda per cinque minuti.A quel punto..Rox-
Io-inizia il tuo show John b,devi cadere a terra come un sasso e inizi a gemere.Ti porteranno di corsa in infermeria,là devi convincerli che quella fottuta appendice sta per esplodere-
Jj-poi l'infermiera prenderà la mano e te la mettera qui-mostra il punto-a quel punto inizierà a spingere,non fiatare ma appena la solleva tu dacci dentro come un matto,grida come se ti stessero per uccidere,come un calcolo renale delle dimensione di una bomba-
Jb-ok ok è chiaro!-sospira-e poi?-
Jj-e poi roxanne?-
Io-Ricki,il cugino di Jj, è un paramedico-
Jb-non era lui che ci vendeva l'erba?-
Jj-e allora doppio lavoro!è il precariato capito-
Jb-cavolo..continua-
Io-beh poi c'è la fase tre:l'evasione-
Jb-è l'idea più assurda che tu abbia mai avuto Jj-
Jj-forse,ma è ancora più stupido pensare che ci sia un altra via d'uscita-
Jb-jj questo posto è una fortezza!c'è il filo spinato lungo tutto il muro e la polizia in ogni angolo-
Jj-lo so ma non curi tu i dettagli,lascia fare a i professionisti-

Pl-hey! tempo scaduto-
Jj-sisignora-
Io-John b non abbiamo niente da perdere,alle 23 ricorda-

Usciamo dalla stanza con l'agente.Jj si ferma davanti la porta del cortile.Vede suo padre e inizia a battere sulla porta e a chiamarlo.

Pl-muoviti,andiamo-
Jj-so cos'hai fatto Plumb,ho solo una domanda da farti:quanto vi siete spartiti tu e Shoupe?-Plumb lo spinge.
Io-ma che fa!-
Pl-un giorno tornerai qui jj,lo hai nel sangue-fa per andarsene ma torna-e tu ,Routledge,i ragazzi come lui ti porteranno solo problemi,più di quanti tu ne abbia già-va via.
Io-vada a farsi fottere-
***

Jj-hey ricky!ti ricordi di roxanne?-
Ri-si come potrei dimenticare Roxanne Routldge,mi devi acora 75 dollari-dice mentre si applica ad aggiustare una moto.
Io-sai che non te li ridarò-
Ri-ne ero sicuro..Perchè siete qui?-gli spieghiamo il piano.

Jj-devi solo prestarci l'ambulanza-
Ri-no,non se ne parla-
Jj-senti,devi solo lasciare il motore acceso.è un piccolo favore che ti chiedo,piccolissimo-
Ri-non mi pesa farti un favore è che il piano è di un ighiozia senza limiti-
Jj-andiamo farlo per me-mentre loro continuano a discutero vedo una chiava su un mobile così mi avvicino ,e appoggiandomi con la schiena ,in modo furtivo prendo la chiave.
Ri-finirai in prigione cugino-
Jj-beh tanto succederà comunque,almeno è per una buona causa-
Ri-seh non contare sul mio aiuto-si alza e va dentro casa
Jj-non te lo chiederei se non fosse importante-lo segue-e poi me lo devi,chi ha trasportato fino a Cape Fear quella partita di roba?io-
Ri-mi dispiace Jj ma non ti aiuterò a suicidarti-
Jj-ricki..-
Ri-ora vattene,devo concentrarmi.Ho il turno di notte quindi se hai finito torna a pomiciare fumare la mia erba con la tua ragazza-
Jj-no ,ok d'accordo,ci vediamo-
Ri-si,non fare stupidaggini-
Io-salutami stephanie-
Ri-tu portami i miei soldi!-

Jj-siamo fottuti fino al midollo-
Io-mh non ne sarei tanto sicura-gli mostro le chiavi che che stavo custodendo nel mio reggiseno.
Io-allora chi guida?-mi prende in braccio (con le gambe incrociate al suo bacino)
Jj-sei un cazzo di genio Roxanne Routledge-sorrido e mi bacia.
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Pogue per la vita(2)//JJ Maybank//OBXDove le storie prendono vita. Scoprilo ora