Sono pronto. Non ho mai capito l'agitazione di chi deve preparare i bagagli. Ordine e organizzazione. Queste sono le parole. Sono seduto sul letto da minuti, in attesa che la nave attracchi al porto. L'unica cosa che ho voluto lasciare in disordine sono le lenzuola, prova inconfutabile della notte di sesso con Scarlett. Il suo profumo è adagiato sul letto come era lei poco prima, quando le gocce dei nostri umori nascevano e si perdevano unitamente ai nostri movimenti. Trattengo a stento l'eccitazione che mi provoca il solo pensarla tra le mie braccia. Sembra che tutta la sua forza e la sua sicurezza, svaniscano al solo incrociare i nostri sguardi. Amo vederla cedere, amo possederla, la amo e basta forse, ma non posso dirglielo ancora. Forse domani, forse mai. Apro la porta e mi avvio per il corridoio. Ci siamo. Il lavoro e la vita ci aspettano.
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Racconti erotici
Short StoryRacconti scritti per l'iniziativa di @eroticacrociere andate su Instagram per leggere le parti degli altri colleghi