Drarry/Jeddy ~ Missione Cupido

Capitolo 2

Dopo che Harry si ritrovò a fissare attentamente la piccola targhetta con il nome e cognome di Draco, il suo cuore iniziò a pulsare con estrema forza.

Era davvero la realtà, o stava sognando e quindi di lì a pochi attimi si sarebbe svegliato nel suo letto?

"Merlino misericordioso." Balbettò per un attimo cercando poi di farsi coraggio nel bussare alla porta.

Qualche attimo più tardi la voce dall'altra parte della porta invitò Harry ad entrare e quest'ultimo quindi si fece coraggio e in un attimo si affacciò.

"Permesso?"

"Potter?! E tu che diamine ci fai qui?!"

Dopo quella domanda da parte di Draco, il bellissimo Harry capì ancora una volta che qualcosa non andava.

"Eh, me lo sto chiedendo anche io... ma ho urgente bisogno di parlare con te."

"Accomodati allora." Rispose per poi indicargli una sedia posta difronte alla sua scrivania. "Che succede?"

"Mio figlio James che è un tuo alunno, giusto?"

"Sì, esatto!"

"Mi ha raccontato una storia." Sospirò.

"Una storia? Di che cosa stai parlando?!"

"Mi ha riferito che tu oggi o non so, in questi giorni comunque, mi avresti convocato per parlarmi del suo comportamento. Mi ha detto di avere reagito ad una presa in giro da parte di un Corvonero ed un Grifondoro, ma a questo punto credo fortemente che mi abbia raccontato una grossa bugia visto che Minerva non ne sa nulla. Tu che cosa mi dici?"

"Che esattamente come Minerva non ne so nulla. Tuo figlio è un ragazzo davvero molto bravo a scuola, ha dei voti altissimi soprattutto nella mia materia, Pozioni e poi non farebbe del male ad una mosca! Per quanto mi riguarda ti ha raccontato una colossale frottola, ma il perché di tutto ciò onestamente non lo so."

"Va bene, beh, ti ringrazio Draco."

In quel momento Harry si alzò in piedi, ma Draco appunto lo fermò immediatamente.

"Aspetta Potter!"

Harry si voltò. "Che c'è?"

"Te ne vai via così?"

"Cioè?"

"È una vita che non ci vediamo e anche se non siamo mai stati amici potremmo rimediare da adesso."

Dopo quelle parole Harry lo guardò quasi scioccato.

"Parli sul serio Malfoy?! Da quello che mi ricordo non hai mai voluto avere niente a che fare con me, nonché io abbia agito diversamente quel giorno ad Hogwarts quando ti ho incontrato, ma mi stupisce un sacco questa tua proposta. Che cosa c'è sotto? Dov'è la fregatura?!"

"Non c'è nessuna fregatura Harry, te lo assicuro! Sono cambiate tante cose da quando eravamo degli studenti qui ad Hogwarts e tu lo sai meglio di tutti!"

"Va bene Malfoy, ti credo. Adesso scusami ma devo andare da James. Mio figlio deve spiegarmi tante cose."

Dopo quelle parole Draco si passò una mano tra i suoi capelli biondi e liscissimi in segno di nervosismo.

"Ok Harry, tieni bene a mente però che questa conversazione non è finita qui."

Appena detto ciò Potter lo guardò per un lungo attimo e poi infine uscì dalla stanza dirigendosi verso l'ufficio di Minerva in quanto voleva essere informata della conversazione avuta con Draco.

Harry era sempre più confuso, ma James gli avrebbe chiarito tutto quanto.

Nel frattempo, il diretto interessato era proprio a Grimmauld Place e in un attimo il giovane studente, venne raggiunto dal suo ragazzo: Teddy che in quel momento non era solo, ma in compagnia di Albus e Lily.

"Ragazzi! Che cosa ci fate qui?"

In quell'istante, il più grande dei Potter era davvero sorpreso e andando incontro ai due fratelli e al suo fidanzato Ted li abbracciò.

"Ciao, James." Disse allora Teddy per poi avvicinarsi a lui con un sorriso a trenta due mila denti. "Come stai cucciolo?"

"Bene, non c'è male, tu?"

"Bene!" Sorrise. "Senti Jamie, ti devo parlare."

"Ok. Andiamo di sopra?"

"Certamente!"

Non appena i due si misero d'accordo, in un attimo salirono al piano superiore, nel mentre Albus e Lily invece si misero a sedere sul divano di casa, uno dei tanti e in un attimo accesero la televisione.

Proprio in quel momento, in tv stavano parlando del nuovo professore di Pozioni, Draco, che nei giorni precedenti aveva lasciato un'intervista per la Gazzetta del Profeta circa il suo nuovo incarico e i due fratelli di James quindi si misero ad ascoltare, proprio perché Malfoy era anche il loro nuovo docente e come sempre aveva fatto breccia nel cuore di moltissime studentesse che avrebbero fatto follie per lui.

<<Signor Malfoy, come si sente ad essere diventato un insegnante di Hogwarts e ad aver preso il posto che più ambiva?>>

Rita Skeeter era la giornalista in questione che stava appunto intervistando il biondo.

<<È stata sicuramente una grande soddisfazione e sono molto felice di farne parte. Come prima cosa, in cuor mio, spero di dare molto ai miei studenti come professore e di essere apprezzato per ciò che sono, come seconda cosa, beh, mi auguro di ricoprire questo incarico per molto, molto tempo! Grazie.>>

"Tutte le mie compagne di classe gli muoiono dietro." Iniziò a quel punto Lily continuando a guardare lo schermo difronte a se stessa. "Io invece penso che per quanto sia un bell'uomo non starebbe bene con nessuna donna. Lui merita una persona vera, un compagno che lo ami sul serio e che lo renda felice per tutta la vita!"

Dopo quelle parole Albus la guardò sconvolto, non avendo mai preso in considerazione una simile idea. "Di chi stai parlando?!"

"Di nostro padre, è ovvio!" Disse con un sorriso, come se quello fosse stata la cosa più scontata del mondo.

Appena detto ciò, Albus sgranò totalmente gli occhi verde smeraldo ereditati da suo padre e senza riuscire a dire una sola parola si mise a bere un sorso d'acqua.

Merlino, suo padre che amava il professor Malfoy sarebbe stata una vera e propria rivoluzione!

Intanto Teddy e James arrivarono in camera da letto del più piccolo che a quel punto si voltò verso il compagno con un sorriso davvero dolce, ma anche luminoso.

"Allora? Che cosa vuoi dirmi?" Chiese James.

"Come cosa! Ha funzionato il nostro piano?!"

Dopo quelle parole Potter gli sorrise felice.

"Se ha funzionato ancora non lo so, ma prevedo che papà quando arriverà qui vorrà vederci chiaro e mi auguro con tutto il cuore che Draco gli abbia parlato e che magari rivedendolo abbia avuto una scossa!"

Ma che cosa avevano intenzione realmente di fare Teddy e James?