Alcuni giorni dopo la conversazione tra James e Teddy con Harry, quest'ultimo, si era buttato a capofitto sul lavoro e non aveva fatto altro, anche grazie ai consigli preziosi di Ron che in sostanza gli aveva detto di stare tranquillo e di mantenere la calma necessaria.
Potter Senior infatti, apparentemente non aveva nessuna intenzione di dare una possibilità a Draco, ma se la sua testa la pensava così, facendogli capire che lui e il biondo platino erano agli antipodi, il suo cuore era di tutt'altro avviso!
L'ex Grifondoro appunto, non faceva altro che pensare agli occhi grigi e metallici dell'ex Serpeverde e alla forte sensazione che gli trasmettevano.
Al sol pensiero di quelle iridi che lo scrutavano, il suo battito cardiaco si muoveva con estrema intensità ed il corvino quindi era totalmente travolto da quelle dolci emozioni che però sembrava voler negare con forza.
Ma ci sarebbe mai riuscito?
Quella mattina il padre di Albus era come ogni giorno a lavoro e assieme ai suoi colleghi e Ron stava discutendo su un affare da portare avanti.
Quando il moro stava per concludere un discorso davvero importante, all'improvviso, l'uomo della sua vita, il biondo più dolce e sexy del mondo, fece la sua entrata sacrale e soprattutto indimenticabile.
A quel punto il suo sguardo verde smeraldo era completamente senza parole, così come le sue labbra del tutto spalancate e con tutta onestà, ad Harry se glielo avessero raccontato, beh, non ci avrebbe mai creduto!
"Scusatemi un attimo. Possiamo rimandare la riunione tra una decina di minuti?"
In quel momento Ron continuò a fissare il biondo con uno sguardo stranito, sapendo chi fosse non solo perché a scuola Draco lo prendeva in giro, ma anche grazie al fatto che l'uomo tra i tanti studenti che aveva era anche l'insegnante di Hugo, suo figlio, avuto assieme a Viktor Krum, l'uomo che amava da sempre.
"Ok." Rispose allora il suo Vice. "Ma fai in fretta, mh?"
"Non preoccuparti."
Una volta che tutti furono usciti, Harry si ritrovò a fissare intensamente lo sguardo grigio metallizzato del biondo che era anche molto nervoso. "Perché sei sparito? Sono giorni che ti sto cercando!"
"Come hai fatto a trovarmi?" Domandò per poi avvicinarsi a lui con la voce bassa, anche se alla fine Harry comunque aveva silenziato la stanza e nessuno poteva sentirli. "Non ti ho mai detto che lavoro qui!"
"Dovresti saperlo che quando mi interessa qualcosa o qualcuno ottengo sempre tutte le informazioni giuste!"
"Draco senti, non credo proprio che sia il caso di vederci. Non ha nessun senso tutto ciò."
"Perché?! Dammi una motivazione logica!"
"Io e te siamo nemici giurati, non devo essere io a dirtelo e di certo non puoi negare!"
Dopo quelle parole Draco scoppiò a ridere in maniera fragorosa, tanto che l'altro lo guardò stupito per un lungo istante. "Andiamo Harry! Ancora con questa assurda storia?! Siamo cambiati tanto da allora e adesso io voglio qualcosa di più da te!"
Dopo quelle parole Potter si voltò seduta stante verso di lui mostrandogli uno sguardo piuttosto stralunato.
"Prego?!"
"Voglio conoscerti meglio, avere una possibilità con te. Sono anni che lo desidero e se tu giorni fa non fossi venuto da me per parlarmi di James ti avrei cercato io, anche in capo al mondo!"
Dopo quelle parole così intense e profonde, il corvino non resistette più a quella barriera che aveva creato e in un microsecondo, alla fine, lo abbracciò scatenando nel biondo platino intensi brividi di piacere.
"Scusami Draco, non pensavo ciò che ho detto." Disse con occhi lucidi. "Non è assolutamente vero che siamo nemici giurati, ma quello che è certo è che dobbiamo costruire un rapporto. Infondo dobbiamo conoscerci davvero e capire se siamo veramente fatti per stare insieme."
"Io lo so già, ti voglio e tu Harry lo vuoi?"
"Sì."
Dopo quella risposta, Draco lo guardò per un lungo attimo e poi senza pensare a nient'altro, i due uomini si baciarono; da prima timidamente ed altrettanto lievemente, per poi mano a mano che i secondi passavano, sempre più passionalmente.
Draco a quel punto non si tirò certamente indietro e in un attimo fece in modo che il corpo possente ed altrettanto scolpito del suo compagno finisse fra la scrivania e la sua pelle candida e poco abbronzata.
"Che cosa mi fai, Harry? Ti bramo da impazzire e voglio averti." Percependo poi un fremito da parte dell'altro. "In questi giorni stavo davvero impazzendo senza una tua risposta. Ho persino mandato mio figlio Scorpius da Albus per sapere dov'eri ed eccomi qui."
A quel punto Harry rise con gli occhi illuminati ed il cuore molto più leggero rispetto a qualche secondo prima. "Come sarebbe a dire?"
"Tu sai che ho avuto un figlio -da Astoria, la mia ex compagna- che ha la stessa età di Albus."
"Sì certo. Lui ed Albus sono molto legati, anche se non frequentano la stessa sezione e di conseguenza non è un tuo alunno."
"Ecco, appunto. Beh, con una scusa l'ho mandato a casa tua chiedendogli di riferirmi se poteva carpire qualche informazione su di te e con questa idea mi ha dato il tuo numero di telefono perché lo ha scoperto grazie a tuo figlio. Oltre a questo, mi ha anche riferito dove lavori, visto che i nostri figli hanno una grande intesa e quindi parlano di tutto." Sorrise Draco vedendo come lo sguardo di Harry fosse sorpreso. "Se la mia idea non fosse andata in porto avrei comunque fatto di tutto per averti. Sei mio Harry!"
"Beh, adesso sono qui e non me ne andrò, anche se ad essere sincero questo non è esattamente il luogo adatto per fare l'amore."
"Dici che potrebbero sentirci nonostante il fatto che la stanza sia stata silenziata?"
"Beh, qualche pericolo in effetti c'è e poi Ron, il mio vice mi rivuole in riunione." Ansimò, nel momento in cui il biondo iniziò ad insinuare una mano dentro al petto scolpito e perfetto sotto ogni punto di vista di Potter Senior.
"Chi se ne frega di Weasley. È il marito di Krum e il papà di Hugo, giusto?" Domandò per poi dargli un altro bacio degno del loro amore.
"Sì, esatto. È proprio lui." Gemette nell'istante in cui Malfoy in un altro secondo gli fece un succhiotto sul collo. "No, Draco ti prego, non qui."
"Lasciati andare piccolo mio. Non puoi lottare contro di me, contro i nostri bisogni, lo sai."
"No... non è possibile!"
"Harry! Harry ci sei?"
All'improvviso, la voce di Ron li fece sobbalzare, ma ciò che i due uomini non si potevano proprio aspettare era che dietro quella porta, c'era anche un'altra persona.
Ma di chi stiamo parlando?
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Drarry/Jeddy ~ Missione Cupido
FanfictionJames e Teddy hanno un piano ben preciso per rendere felice Harry una volta per tutte. Ma di che cosa stiamo parlando? 2021.