L'università mi sta davvero uccidendo: Tra esami e lunghe giornate passate a studiare e lavoretto part-time, ho pochissimo tempo a mia disposizione per riposare.
YUUTA: "Sono... esausto!"
Mi trascinai per le scale del condominio, in cui ho il mio appartamento in affitto. Nulla di trascendentale, è solo un alloggio a dir poco modesto ma accogliente.
YUUTA: "Uh?"
Quel giorno però, notai che la porta della mia vicina, era socchiusa.
YUUTA: "Forse dovrei avvertirla?"
Hinamoto, questo è il nome della donna mia dirimpettaia, vive da sola ed è parecchio schiva nei confronti di tutti i condomini.
Una bellissima donna per carità, ma non molto socievole.Però, non poteva lasciare la porta aperta in tal modo: Seppur vivendo in una società civile come la nostra, i ladri sono sempre in agguato.
Quindi, bussai in maniera naturale, in modo da farglielo notare.
YUUTA: "Ehm... c'è nessuno?"
Nessuna risposta.
Casa sua però è leggermente più grande del mio appartamento da studente, quindi non mi avrà sentito magari.Provai anche a dare un'occhiata all'interno dallo spiraglio aperto, ma di lei non vi era traccia.
Onestamente, sono indeciso se insistere o meno. Forse ha semplicemente dimenticato la porta aperta e dopo una lunga giornata di lavoro può succedere di avere la testa tra le nuvole.
Se non erro, è un'infermiera, almeno stando alle vecchie pettegole del palazzo, invidiose credo della sua bellezza e per essere una donna divorziato. Bigotte, niente di più e niente di meno.
YUUTA: "H-Hinamoto... san? È in casa?"
Sempre nessuna risposta.
A quel punto, mi preoccupai facendomi dei film mentali in testa tra ladri e malessere.Entrai.
E finalmente, la trovai.
HINAMOTO: "Uh?"
Si... stava spogliando.
Forse era distratta dal baccano dei lavori in strada, quindi è per quello che non mi ha sentito.Ma non dovrei preoccuparmi di un tale problema adesso, poiché rimango un attimo imbambolato a fissarla in intimo.
Lei, dapprima stupita di ritrovarsi qualcuno in casa, non sembra preoccupata dal suo scarso vestiario.
Nemmeno si copre.
HINAMOTO: "Uhm... non è bello entrare in casa altrui..."
YUUTA: "Ah! S-scusami ma... avevi lasciato la porta aperta e... insomma..."
HINAMOTO: "Ah si?"
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HINAMOTO-SAN
RandomRitorna la prima storia della saga "Erotic Novel", con la bella Hinamoto ed i suoi "giochi"...