X. HINAMOTO PENSA

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Una volta che Meru lasciò casa di Hinamoto, quest'ultima mi chiamò per raggiungerla al suo appartamento tra un'oretta.

La trovai fresca di doccia.

HINAMOTO: "Allora, che ne pensi?"YUUTA: "Che sei uno splendore!"HINAMOTO: "Molto divertente, ma grazie!"

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HINAMOTO: "Allora, che ne pensi?"
YUUTA: "Che sei uno splendore!"
HINAMOTO: "Molto divertente, ma grazie!"

Ovviamente, si riferiva alla videochiamata segreta avvenuta poco tempo fa tra lei e la sorella Meru.

HINAMOTO: "Non sei caduto nella trappola di quella piccola canaglia... bravo!"
YUUTA: "Te l'ho detto, ho occhi solo per te! Anche se un po' mi spiace per lei..."
HINAMOTO: "Non abbiamo litigato, se è questo che vuoi sapere! Pensa che prima di andarsene, ha avuto l'ardire di chiedere altri soldi per lo shopping! Che pestifera!"
YUUTA: "Eheh! Tipico di Meru-chan!"

Intanto, mi rifacevo gli occhi su Hinamoto che si asciugava: La sua pelle umida aveva un non so che di erotico. Persino le sue mutandine appena indossate, acquisirono un velo di trasparenza per l'acqua residua sul suo corpo.

Poi, rimase in topless per tutto il tempo e si sedette sul divano, dove mi invitò a fare lo stesso.

HINAMOTO: "Vediamo... meriti una piccola ricompensa..."

La mia fedeltà aveva dato i suoi frutti a quanto pare. Mi domando a cosa potrò mai ambire...

HINAMOTO: "Vediamo... puoi usare oggetti su di me... solleticarmi la pancia con le dita..."

Speravo mi dicesse che potevo baciarla.
È uno dei miei primi desideri al di là del fare l'amore.

HINAMOTO: "Yuuta-kun... adesso potrai... toccarmi il seno!
YUUTA: "Oh...!!"

Questa ricompensa è meravigliosa, forse più del bacio: Il seno di Hinamoto, il soave e meravigliosa seno di Hinamoto... finalmente mio.

Non me lo lasciai dire due volte, e subito agguantai con le mani il petto intero: La sensazione che provai sotto i palmi, era di primo ordine.

Morbido e sodo allo stesso tempo, con i capezzoli che avevo solo potuto sfiorare tramite una piuma di nuovo turgidi.

Sembravo in trance.
Volevo affondare con la faccia in quei monti di sensualità, ma rischiavo di infrangere le regole di Hinamoto. Ed io voglio arrivare alla fine di questo suo gioco rispettandole.

HINAMOTO: "Ti piace?"
YUUTA: "Molto..."
HINAMOTO: "Palpami pure quanto vuoi!"

Non c'è bisogno che tu me lo dica.
Oltre ad assaporarle con le mani, provai anche a vellicarle dolcemente con le mie dita: Riconobbi la solita e glaciale donna di un tempo, quasi immune a simili trucchi.

HINAMOTO: "Meru-chan... impazzirebbe!"
YUUTA: "A-Ancora con tua sorella in mezzo?"
HINAMOTO: "Ma è un "problema" che noi due dovremo affrontare..."
YUUTA: "Uh? Problema?"

HINAMOTO-SANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora