Nessuno's pov
"Quelli che sono in punizione devono rimanerci per le prossime 2 ore, gli altri possono andare. Ricordatevi il saggio per venerdì" disse la Professoressa McGranitt sfogliando le pagine del libro di trasfigurazione con la bacchetta mentre il resto della classe si avviava verso la proprio casata e intanto arrivavano gli altri che dovevano condividere la punizione.Rimasero in classe Ron Weasley, Harry Potter, Pansy Parkinson, Blaise Zabini, Theodore Nott, Dean Thomas, un altro paio di ragazzi di tassorosso e sorprendentemente Hermione Granger.
La McGranitt era proprio di brutto umore quel giorno e appena sentiva qualcuno parlare lo fulminava con lo sguardo. Al secondo richiamo gli dava invece direttamente una punizione.
"Resterete qui a pulire la classe da cima a fondo, senza magia ovviamente perciò consegnatemi le bacchette." l'anziana signora si fece consegnare le bacchette uno a uno sotto lo sguardo spaventato dei restanti compagni.
"Bene. Non voglio assolutamente che litighiate tra di voi. Poi voi tre- disse guardando i serpeverdi- verrete nel mio ufficio a spiegarmi perché il signor Malfoy non viene a lezione da tre giorni e non vuole aprire la porta di camera sua"
"Si professoressa" dissero tutti in coro appena gli rivolse lo sguardo.
"Eccellente. Le due ore iniziano da adesso" e se ne andò.
Da quando aveva assunto il ruolo di preside della scuola la McGranitt era piuttosto nervosa. Troppi fogli da compilare e autorizzazioni da firmare.
Harry si guardò intorno ed iniziò a sistemare sbuffando. Lui non c'entrava assolutamente niente per una volta e guarda un po' com'era finito.
Ron si era messo a litigare con Zabini e si intromise pure Parkison così da alimentare la rabbia di Hermione.
Harry non sapeva neanche perché avessero iniziato a litigare tra di loro ma lui non aveva rivolto neanche una parola.
Aveva semplicemente fatto quel piccolo errore di ridere ad un insulto rivolto a Nott e la McGranitt lo mise in punizione assieme agli altri .
'Effettivamente che cos'è successo a Malfoy?' chiese Harry a se stesso ma sembra che lo avesse fatto ad alta voce visto che tutti lo stavano guardando.
"Ehm.. scusate pensavo ad alta voce" sorrise nervoso Harry.
I tre serpeverdi si guardarono sott'occhio preoccupati per poi riiniziare a sistemare. Quello sguardo fu colto da quasi tutti in quella stanza alimentando ancora di più la curiosità di Harry.
"Parkison? Nott? Zabini? Cos'è successo a Malfoy"
"Non sono affari tuoi Potter, zitto e sistema" rispose Zabini subito dopo aver visto che nessuno dei due avrebbe risposto.
"È successo qualcosa di grave per caso?" chiese ancora il corvino, insistendo.
Ron ed Hermione si fermarono per ascoltare la conversazione.
"Potter, te l'ha già detto Blaise. Fatti gli affari tuoi" Harry non disse più niente dopo ciò e si rimise a sistemare con una centinaia di domande senza risposta.
"Il fifone ha deciso di starsene in camera allora" sussurrò Ron ad Hermione.
Harry capì cosa il rosso volesse fare ma non credeva fosse una buona idea.
Insultare il loro amico per farsi dire che cos'ha? Non era l'idea più brillante di sempre ma a quanto pare funzionava visto che Pansy e Theo si sono girati incazzati."Tu non sai nulla di lui, e di ciò che gli sta succedendo quindi non hai il diritto di parlare di lui rosso!" esclamò Nott avvicinandosi pericolosamente a Ron.
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Drarry one-shots|
Short Storyone-shots drarry. Sono delle storie a tema lgbtq+ quindi se sei omofobo, va all'inferno😇 si accettano richieste Contengono: scene spinte riferimenti all'autolesionismo suicidio fluff angst morte stupraggio abuso su minori I PERSONAGGI NON SONO...