Ore 16:00. Elisabeth preparò la sua valigia, mentre la dottoressa la aiutava. Verso le 16:30 finirono. "Sei pronta per andare a vivere con tuo papà?" gli chiese la dottoressa con voce dolce. "Si, è un pò immatulo ma è speciale...lo sento" la dottoressa la guardò confusa; come può una bambina di tre anni capire così tanto? "Bene..."
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Entrò zayn nella stanza. "Ma buongiorno" la bambina si alzò dal divano dove era seduta a disegnare e gli sorrise. "Ciao piccolina" lei si avvicinò per abbracciarlo ma rimase stupita quando vide al suo collo la collana che gli aveva regalato. "Q-qualcosa non va..?" chiese zayn preoccupato. La bambina inidicò la collana e il padre sorrise.
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Entrarono in una casa enorme
"Questa è casa tua?" chiese la piccolina. "Beh...si e no, ci vivo con i miei amici" prese i bagagli e li portò nella stanza di sua figlia. La bambina sorrise notando il padre impacciato con le valigie sulle scale. La porta si spalancò violentemente e entrarono dei ragazzi urlanti facendo spaventare elisabeth. Corse dietro al padre.
"Ragazzi!! Un pò di delicatezza?" li rimproverò zayn. Poi si misero tutti a ridere.
Elisabeth 's pov
Ma cos'hanno nella testa questi ragazzi?! Sembra che sono entrati quattro elefanti dentro casa! Mannaggia! Mi hanno fatto prendere un colpo e mi sono nascosta dietro papà. Poi mi prese in braccio e disse"non ti preoccupare, non sono dei pachiderma" ridacchiai. "Chi è questa bambina?" si avvicinò un ragazzo biondo. Zayn mi mise giù e sembrava preoccupato. Così io gli tirai la maglia per farlo girare verso di me. "Papà..." gli sussurrai. Lui si girò e si avvicinò. "Si piccola..?" "non sai come dirglielo ne?" lui sembrò sorpeso dalle mie parole. Tante persone mi guardano sorprese quando parlo. Dico qualcosa di male? "Beh...si" disse lui. "Vuoi che glie lo dico io...?" chiesi dolcemente. "Ahah...no piccola, faccio io non ti preoccupare" annuì e lui si rigirò. "Vedete...è mia..." prese un sospiro. "Mia figlia" spalancarono tutti la bocca. "Bravo papà" gli sorrisi per rassicurarlo. "C- cioè è, tua figlia? Ma con chi??" chiese uno con i capelli di peter pan. Ridacchiai per quello che avevo pensato e anche perche amavo quel cartone. "Marissa..." dissi io. Era mia mamma. "Marissa?! Era la tua fidanzata di anni fa!" papà annui. Dopo attimi di silenzio uno riccio si decise di parlare. "Beh! Non ci presenti questa principessina?" si avvicinò a me. Zayn stava per parlare ma lo interruppi. "Sono elisabeth malik" so presentarmi benissimo da sola! "Piacere harry!!" mi porse la mano che io strinsi con piacere. Arrivarono gli altri tre e io iniziai ad arrossire. Non so perche ma il biondino mi metteva in suggestione. "Io sono niall e lui è Louis e liam" io annui fingendo un sorriso. All'improvviso suonò il cellulare di qualcuno. Rispose zayn, quindi era il suo. "Pronto...? Si...certo...okay....salve" lo guardai confusa. "Abbiamo le prove" "ah..." tutti andarono via dalla porta salutandomi e io rimasi sola come un cane. "Papa...?" ma perché era andato via così? Cosa ho fatto di male?! Cattivo papà...!! Iniziai a piangere.
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Elisabeth rimase sola, e iniziò a piangere. Zayn e gli altri invece fecero le prove e dopo un 'ora tornarono a casa. Videro elisabeth addormentata. Zayn la prese in braccio ma quando vide delle lacrime sulle guance decise di svegliarla. "Amore perché piangi?" lei aprì gli occhi "papà... Tu sei andato via, mi hai lasciato da sola e avevo paula" zayn si sentì un totale idiota. "Oh dio scusami...scusa...non sono abituato" la abbracciò. "Lo so papà... Ti peldono" zayn gli baciò la guancia e la portò in camera sua.
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Il giorno dopo elisabeth non aveva per niente dormito la notte; un pò perché gli mancava sua madre, e un po per la situazione. Si alzò e aprì la sua valigia prendendo un vestitino rosa. La porta si aprì improvvisamente e entrò zayn. Che subito si bloccò e si diede un pugnetto sulla testa, per poi riuscire, chiudere la porta e bussare; a okay. La bambina fissava la porta con le labbra arrucciate. "Entla" lui entrò e disse "scusa dovevo bussare prima di entrare" "aaaah...ecco! pensavo che avevi qualche plobema selio" scherzò la bambina. "Ah! Pensavi che avevo qualche problema eh! Te ne pentirai" la scaramentò sul letto e iniziò a fargli il solletico. "Basta papà!!" diceva tra le risate. Dopo minuti sia zayn che elisabeth erano esausti quindi si bloccarono. "Allora, che vuoi fare oggi?" chiese lui. "Mh...louis, neil hally e liam ci sono?" chiese la bambina. "Si chiama niall, e harry" ridacchiò. "Comunque si ci sono..." "papà per oggi possiamo stare solo noi due?" "certo piccola, guardiamo un film?" "okay" zayn scese al piano di sotto e prese i pop corn, ma niall lo vide. "Cosa ci fai con quei pop-corn?" "guardo un film con ely" gli sorrise zay. "Me ne dai uno?" chiese ní. "Anche due" glie li porse.
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"Che film guardiamo?" chiese elisabeth mentre il padre si toglieva le scarpe e si sdraiava di fianco a lei. "Mh...a te ti piace..o no sei troppo piccola... Hem...peter pan?" "siii" batté le mani la piccola. Zayn ridacchiò, gli baciò la guancia e accese la tv.
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Elisabeth pov
A fine film, mi stavo annoiando tantissimo; e sbadigliavo in cntinuazione. Senti una mano appoggiarsi sulla mia guancia, mi voltai e vidi zayn sorridermi, feci la stessa cosa e mi addormentai sul suo petto.
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Papà, sei speciale per me/Z.M.
Fanfictionelizhabet pov: basta una carezza, qualche lacrima, stesso naso, stessa bocca, stessi occhi; per farsi volere bene dal padre?