Papà, sei speciale per me/Z.M.

31°capitolo

Un mese prima del ritorno di papà.

Aprì leggermente gli occhi e mi guardai in giro.
"Dormito bene?" chiese l'infermiera entrando in stanza.

Annuì prima di afferrare il cappello e infilarmelo.

Odio la mia testa pelata. Eh si le pillole non sono servite a niente.

"Qu-quando mi ricresceranno i capelli...?" chiesi.

"Molto presto"
Mi sorrise e uscì dalla stanza.

Sospirai e fissai i fiori sul comodino.

Sono belli, si.

Li sfiorai e sorrisi.

"Principesssinaaaaa" entrò urlando Niall dalla porta.
"Come stai?" chiesi ridendo.

"Bene. Guarda cosa ti ho portato" disse porgendomi una scatola.

Titubante l'afferrai e tolsi la carta da regalo.
Sotto c'era una bellissima bambola, con il cappello e dei bellissimi capelli biondi ondulati.
Un vestitino blu e delle ballerine.

"Ti somiglia molto"
Disse Niall.

Annuì.

"Che bella, grazie Niall" esclamai alzando le braccia, lui si fiondò all'interno.

"Guarda cosa c'è scritto sul vestito"
Disse.

"C'è scritto Warrior, che vuol dire zio?" chiesi confusa.

"Vuol dire guerriera, e tu lo sei"
Spiegò accarezzandomi i capelli.
Sorrisi facendo una smorfia.
"Io? Ma che dici"

"È tutto vero"
Mi diede un bacio sulla fronte.

"Oggi manca un mese. Tra un mese papà torna"
Dissi felice battendo le mani.

"Si, sono contento anchio"

Annuì vigorosamente.

"Oggi è da tre settimane che sei in ospedale" disse abbassando lo sguardo.

"Si, lo so"
Acconsentì.

"Sta notte ti ha fatto male la testa?" chiese sedendosi sulla sedia di fianco al letto.

"N...no"
Dissi girandomi dall'altro lato.
"Si invece"

"Okay, poco però" ridacchiai.

Lui annuì.

"Quand'è che mi operano?" chiesi.

"Il 15"

Sorrisi.
"Così dopo posso vedere papà" esclamai.

"Non vedo l'ora!"
Continuai.

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*voce narratrice*

Elizabeth venne addormentata con la nestesia, era il grande giorno dell'operazione.

La trasportarono fino alla stanza operatoria.

Niall, Harry, Liam e Louis erano davanti, ansiosi, a camminare di qua e di là.

Niall non c'è la faceva più, voleva piangere.
Ma le lacrime non uscivano.

Aveva il cuore a mille.

E in una cella qualsiasi della grande prigione, c'era un padre a piangere, a pregare, in un angolino della stanza.
Disperato, e sparanzoso che l'operazione andasse bene.

Passarono ore, ma gli infermieri non ne volevano sapere di uscire da quella stanza.

Niall si sedette sulla sedia e nascose il viso sulle ginocchia.

Liam e gli altri lo seguirono.

Finalmente, la porta si aprì leggermente, rivelando la figura di un infermiere.

"La bambina è in coma"
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Ei ei ei

Il capitolo è corto , i know✋

È solo di passaggio.

POOIIIIII DEVO DIRVI UNA COSA.

Con mio grande dispiacere, mancano solo altri duee capitoli alla fine della storia gnew :"(

Prometto che il prossimo sarà più lungo✌

Gnaw.

Ham...commentate e votate plizzzzzzzzzzh

Ciau

Naty_100