ᴛʜᴇ ʟᴏᴄᴋᴇʀ ʀᴏᴏᴍ ʙᴏʏ- уσσимιи

capitolo-7

Yoongi's pov

Alla fine siamo riusciti ad addormentarci. 

Dopo una mezz'ora dal nostro DISCORSO, si fa per dire ovvio, siamo piombati tutti in un silenzio quasi assordante e poi ci siamo lasciati portare in un sonno profondo. 

Eravamo lì tranquilli, ancora a dormire, quando i primi raggi di sole entrarono nella stanza.

 Dall'altra parte della porta, i primi ingranaggi di quel grande meccanismo che è il mondo iniziavano lentamente a muoversi. Gli adulti si alzavano presto per dirigersi a  lavoro, i ragazzi per correre a scuola...

Io non la frequento ormai da un anno, mi faccio dare lezioni private quando non sono impegnato. Quando ero costretto ad andarci, non aspettavo altro che il momento in cui non ci sarei più dovuto tornare. Odiavo con tutto me stesso le mura che mi circondavano, non sopportavo quell'essere rinchiuso in un luogo del genere con altre centinaia di ragazzi e ragazze. 

Ora non è cambiato niente, sempre la stessa storia, e non rimpiango nemmeno un attimo di aver abbandonato.

Sento dei rumori provenire dal letto e capisco che Nam si sta svegliando. Questo semplice ragionamento porta il mio cervello a collassare, sembra che mille aghi mi stiano attaccando. 

Di nuovo quei rumori, stavolta sembrano più simili ad un mugugno soffocato. Poi sento Joonie alzarsi e sedersi sul bordo del materasso.

Mi sento osservato. Così lentamente lascio che si apra uno spiraglio tra le mie palpebre e vedo Namjoon. Con i capelli tutti scompigliato e una faccia orribile. Sta guardando me e Hoseok che ancora dorme.

-Sei sveglio?-

E' solo un sussurro quello che esce dalle sue labbra me riesco comunque a sentirlo. Per tutta risposta faccio un cenno con la testa, 

-Bene, come ti senti?-

Di certo non sto bene. Non mi ubriacavo così da tempo ed ora mi sento male, ho la nausea e sento il sapore acido del vomito in bocca. Disgustoso.

-Uno schifo-

-Pure io. Non e che hai qualche medicina?-

-Che?!-

-Hmm, un qualcosa contro il mal di testa, che ne so!-

-Ah, guardo in bagno, nel secondo cassetto in basso-

Nam si alza e, con passi lenti, si dirige nella stanza affianca alla mia camera, ripetendo le istruzioni che gli avevo appena dato.

-Secondo cassetto, in basso... ok-

Chiudo di nuovo gli occhi e un pensiero si fa largo nella mia mente. Quei due dovevano andare a lezione oggi! Merda. Non sono nello stato,  questo è certo, ma dovranno comunque portare una giustificazione per domani... Se la inventeranno problema risolto.

Torno a spegnere il cervello, mentre il mio amico è tornato dalla sua missione, con alcune pillole in mano. All'improvviso sento un calcio arrivarmi dritto agli stinchi.

-Ma che cazzo?!-

-Zitto e prendi questa, sveglia Hobi dopo va bene?-

-Sì, sì, quante ne hai prese?-

-A sufficenza-

-Cioè hai preso tutto il pacco? Credo proprio che ne avremo bisogno...-

-Non ti preoccupare, tanto da la non scappano, quindi possiamo stare tranquilli-

-Hmm, va bene-

Butto la testa all'indietro sul pavimento, poi facendo appello a tutte le mie forze, mi alzo e mi lascio cadere sul materasso. Prendo la pillola per il mal di testa e la metto in bocca, mandondola giù. Ash, che fatica!

Nam mi guarda storto, ancora in piedi davanti al letto.

-Mi hai appena rubato il posto?-

-No, è il MIO letto, quindi no. Comunque se vuoi puoi stenderti accanto a me, intanto lo spazio c'è-

-No che non ci sto! Poi non hai nemmeno svegliato Hobi!-

-Ok... Classico modo?-

-Classico-

-Bene... J-HOOOOOOOOOOOOOOPE!! J-HOOOOOOOOOOOOPE!!!!- (Only real army know what I mean with this...)

-AHHHHHH, ma cosa avete voi due nel cervello! Ci sento!-

-Ahahaha, sempre la stessa storia! Ahahahah-

Anche se ogni volta che ridevo, nella testa mi si conficcavano mille spine non resistevo. Eravamo voramente un gruppo strano... Ma sempre fantastico. 

Non vedo l'ora che questa giornata passi, così mi rimetterò in sesto e sarò pronto per le vacanze estive. O forse no, quì all'azienda si lavora anche in estate, ma io sono solo un ragazzo innocente, non merito tutto questo, no? Quindi chiederò il tempo di lavoro ridotto.

-Ahahahah, muoio!-

E giù a ridere di nuovo.