ᴛʜᴇ ʟᴏᴄᴋᴇʀ ʀᴏᴏᴍ ʙᴏʏ- уσσимιи

capitolo-28

Yoongi's pov

-Yoongi??- La mia vita non può scorrere in pace a quanto vedo.

-Cosa c'è?-

-Hmm. Rispondi bene a tuo padre, il rispetto prima di tutto!- "Sì, va bene papà". Ma si sente le cazzate che spara!?

-Comunque da oggi inizi a lavorare sul serio- Per poco non mi affogo con la mia stessa saliva alle sue parole. Non ci credo, è passata solo una settimana da tutti quegli eventi e già verrà quì da noi?

-Co-cosa?-

-Hai capito benissimo. Il ragazzo domani viene per la seconda volta. Ho capito che alla festa non gli hai mostrato niente quindi quando arriverà ti occuperai tu di tutto. Vuoi iniziare a capire come si fa? Ti sto dando la possibilità di imparare sul campo. Sfrutta l'occasione che alla fine non avete nemmeno tanti anni di differenza-

Non riesco a respirare. Non so se essere contento e fare salti di gioia, o piangere e gridare perchè dovrò rivederlo dopo tutto ciò che è successo.

-Papà ma chi viene? Non sarà mica LUI??- Lo vedo sospirare. Non è un buon segno.

-Yoongi... Sai di chi stiamo parlando. Si tratta di Jimin-

Rimango letteralmente con il fiato sospeso. No. No. No

Anzi si!! Ma cosa dico!? Non dovrei essere felice!!!! Sarà una distrazione totale stare con lui. Insomma ha appeso sopra la testa una scritta che detta "Ti rincoglionisco se mi guardi perchè sono un angelo greco troppo bello per voi semplici umani!"

-Ma che cazzo!!-

.YOONGI!! Le parole! Come ti permetti!!?? Jimin è un ragazzo fantastico e.... - Che palle.

-Non dicev- Non hai capito papà!! Era per dei fatti miei, Jimin non centra-  Lo sento mugugnare qualche cosa ma non ci faccio poi tanta attenzione.

-Vado a riposarmi-

-Va bene, ma non dire tutte queste parolacce, lo sai che non mi piace- Questa volta tocca a me mugugnare ma annuisco.

Torno svelto in camera ed una volta dentro mi lancio sul letto. Mi tolgo la maglia lasciando scoperta la mia pelle chiara coperta da una semplice canottiera bianca. 

Sento un leggero sonno prendere possesso del mio corpo. Quindi lentamente mi lascio trasportare dalla mia stanchezza verso una dormita che sarebbe durata giusto qualche minutino. 

Forse un'ora?

Due?

Ok, è passato troppo tempo e sono ancora quà. DISASTRO. Mi sveglio di soprassalto con un unico pensiero.

-Ma che cazzo!-

Basket

-Minsuuuuuuuuh!!! DOVE E' LA MIA ROBA DI BASKET!!??- 

-N-non lo so. For-rse in pale-stra o-

-Ok, mi sei assolutamente inutile via- Eccomi ritardo sto arrivando!

-Allora... Nell'armadio no, cassetti no. Bo- All'improvviso lampo di genio con tanto di lampadina accesa.

-SI, SI, si, si!- Era sotto al letto. 

Ora corro. Corro velocissimo.

E infatti arrivo in anticipo.

-Ah-hh- Neanche sei giri di corsa è già sono pronto a svenire sul pavimento. 

Finalmente mi decido a prendere il pallone inizio a schivare avversari immaginari per arrivare al canestro. Dopo qualche grande falcata arrivo di fronte ad esso e mi lancio. Un salto ben fatto che mi permette di alzarmi e lasciare per qualche secondo il pavimento. Se avessi la forza di rallentare il tempo forse potrei dire di star volando. Ecco perchè il basket mi piace. Perchè per quanto aggressivo e potente possa essere è uno dei pochi sport che alla fine ti permette di fare quello che l'uomo non riesce ancora a fare. Volare.

-YOONGI!!!!-

Mi giro un attimo sorpreso, non facendo più attenzione al pallone.

-Seo Joon! Cia- Ma che classico. Ovviamente sono rimasto sotto al canestro e... Be adesso avrò un bel livido sulla schiena, tutta colpa del pallone arancione che ora rimbalza a terra strafottente rispetto ciò che ha appena fatto!!

-Madonna! Ahahahahah, ma... Ahahaha-

-Ok, ok, ASH, ma la smetti mi sono fatto male sai??-

-AHAHAHAHAHAH-

-Sì grazie, no, non ti preoccupare sono quasi morto!! Ohi? Mi ascolti??-

Le cose vanno avanti così. Tra un esercizio e l'altro ci ritroviamo alla fine della giornata annunciata dagli schiamazzi... DEI RAGAZZI DI DANZA.

Odio Jimin.

A me pare strano vederlo qui e a lavoro da domani. Prima scambiano gli orari e ci ritroviamo assieme a fare sport. Poi lo rincontro ad una festa scoprendo che va alla stessa scuola di Nam. Litighiamo per non so ancora cosa e lui se ne va. Viene a casa mia per l'evento e per poco non mi sviene addosso credendo che sarei arrivato allo stupro...

Tutto normale. Ehm, certo.

AHHH

QUESTO CAPITOLO E' DI PASSAGGIO. SO BENE CHE LE MIE STORIE SONO MOLTO LENTE ALL'INIZIO, ME L'HANNO GIA' DETTO!! MA DAL PROSSIMO CAPITOLO...

AKSKAKS, NE VERRA LA PENA, SPERO, DI AVER ASPETTATO TANTO. SO CHE E' NOGLIOSO MA STO CERCANDO DI MIGLIORARE :)

CIAOOOO