SE SOLO ..

Se Solo.. Can e Sanem in albergo

Ricordate quando Can dopo aver scoperto che Sanem per liberarlo a venduto il suo profumo a Fabbri e dopo il ritorno di sua madre Huma nella sua vita decise di andare qualche giorno fuori Istabul e che Sanem complice insieme a Emre e Leyla decise di raggiungerlo per tentare di far pace??
Bene ricorderete anche il semanio a cui hanno partecipato dove tra una posizione ed un altra di yoga finirono per fare la prova della fiducia, che consiste nel lasciarsi cadere al indietro ad occhi chiusi fidandosi di chi abbiamo alle nostre spalle e Sanem ad occhi chiusi si lascio andare e Can senza esitazioni la prese tra le sue braccia. E poi la famosa scena della cena dove Can geloso del mental coach prende Sanem e la porta a ballare immergendosi entrambbi in una atmosfera magica dove avremmo voluto tutte ci fosse un bacio (che in realtà c'e stato ma che fu tolto) e poi invece sappiamo tutti come è realmente andata.. e vi ricordate quando Sanem a causa del termosifone rotto nella sua stanza accetto l'invito di Can di andare a dormire da lui con conseguente lite per il letto, coperte e così via, fino al risvegliarsi al mattino con i corpi intrecciati ecco ricordate che li stava per scattare un bacio se non fosse per il tempestivo arrivo di Polin, quante di noi hanno immaginato un finale diverso per quella scena dove magari facevano anche pace ??
Bene ecco come o immaginato io quella scena..

Dopo la giornata passata al seminario Can e Sanem furono invitati alla cena organizzata per tutti coloro che avevano preso parte appunto al seminario, il primo ad arrivare nel ristorante addobbato per l'occasione da tante luci e stelle di carta luminose fu Can che anche se non lo dava a vedere e rimasto anche lui incantato dal atmosfera magica ricreata in quel posto...
Can:Buonasera
Mental Coach: Buonasera benvenuto
Pochi istanti dopo arrivo anche Sanem e Can rimase senza fiato, anche se era ancora arrabbiato con lei non poteva non ammettere a sé stesso quanto fosse bellissima avolta in quel candido vesito bianco che ne risaltava dolcemente la sua carnagione e le sue curve
Sanem non fu da meno ed oltre ad ammirare con occhi sognati il ristorante non pote non ammirare anche il suo Albators che nonostante tutto le faceva ancora battere forte il cuore
Sanem: Buonasera
Can: Benvenuta disse continuando ad ammirare la sua Fenice
MentalCoach: Lo Chef a preparato un menù speciale per tutti i partecipanti al seminario il vostro tavolo e di qua prego
Can: A volevo una cosa, ehm va bene se facciamo alla carta, non so cosa ne pensa magari in posti diversi separati in pace lontano dalla confusione anzi non dovremmo nemeno sederci va bene anche in piedi per esempio al bancone
Sanem: io mi metto in uno dei tavoli liberi non importa
Mental Coach: allora signor Can signorina Sanem vi sto osservando attentamente dal inizio del seminario sono sicuro che potete aiutarvi tanto sulla via di ritrovare se stessi, ricevo questa energia da voi due
Sanem: A detto energia
Can: ho l'elettricità
Mental Coach: sono lampi singnora Sanem
Can: lampi bene
MentalCoach: E davvero molto forte va bene così questo con il passare del tempo vi  permetterà di portare alla luce i vostri desideri più profondi l'intero universo e con voi
Can: l'unverso ..
Mental Coach: è una bella coincidenza che voi siete qui insieme
Can:la voluto l'universo vero
Sanem: si bella concidenza
MentalCoach: ascoltatemi bene la cena fa parte del nostro viaggio interiore una specie di premio perché volete rifiutare un offerta così generosa
Can: dove ci mettiamo
MentalCoach: prego

Così Can e Sanem inziano a cenare in un atmosfera così romantica che sembra alleggerire il cuore appesantito di entrambbi..
Sanem: e tutto molto bello qui
Can:si è vero e molto molto bello l'ambiente, la musica, tu disse mentalmente, una bella serata aggiunse con aria malinconica
Sanem: sai che da piccola io sognavo di essere una principessa entravo in una sala grandissima con tanta luce e un principe bellissimo mi invitava a ballare mi prendeva la mano io stringevo forte la mia mano nella sua, e il mio cuore batteva forte mi portava sulla pista da ballo e mi faceva girare certo per poter accompagnare il mio sogno giravo e rigiravo nella mia stanza da sola poi alla fine mi sono resa conto che i principi non vivono la vita come me la immaginavo io ed è finito il sogno
Can:i sogni non finiscono ma possono essere infranti
Sanem: forse ma io continuo ancora a sognare
In quel istante intreecciarono i loro sguardi poi però fu Can a scioglierli
Can: dove sono i nostri piatti
E così ritornò il silenzio tra loro scandito solo dai rumori delle postate e dei bicchieri  ma fu Sanem qualche istante dopo a rompere nuovamente il silenzio
Sanem:e molto buono questo piatto sai quando ho letto il menù ho avuto timore
Can:e vero e molto buono anch'io ero un po scettico pensavo ci avrebbero portato delle mini porzioni ma alla fine sono delle porzioni normali queste perché non sono piccole queste.. ero ironico sai però sono davvero molto buoni
Sanem: giusto già è vero ma si pronuncia monù o menù
Can:e una pronuncia un po difficile ma monù e sbagliato la pronuncia corretta è menù che ha anche un suono più elegante
Sanem: anche secondo me
Mental: Coach: bene vi guardate negli occhi state parlando
Sanem: si molto
MentalCoach: però manca una cosa
Sanem: abbiamo appena chiesto dell'acqua ma non è arrivata
Can: e anche il pepe nero
MentalCoach:no no manca il ballo danzate dai andiamo
Sanem: sarebbe davvero bello vero Can disse con aria sognante ma notando lo sguardo serio di Can torno con i piedi per terra .. no non c'è ne bisogno noi non siamo molto bravi meglio se non balliamo
MentalCoach:non esiste meglio o peggio nel ballo ma esiste il ballo sentito oppure quello non sentito
Can: sembra uno slogan
MentalCoach: sentite la musica nel cuore i vostri piedi vi porteranno esattamente dove volete andare non è come l'amore il vostro cuore batte e trova la sua strada
Sanem:a parlato proprio bene
MentalCoach: però ecco se la signorina Sanem vuole approfondire l'argomento credo che sia arrivato il momento di sperimentare e se il signor Can non vuole ballare con la signorina Sanem be le troviamo un altro partner
Can nel udire che un altro uomo avrebbe ballato con la sua Sanem si alzo di scatto e invita lui Sanem a ballare
Sanem: Can disse con la speranza che bussava dentro al cuore e lo sguardo innamorato
Can:lei a un libro le consiglio di leggerlo disse afferando la mano di Sanem e portarla sulla pista da ballo
Sanem:Grazie mille
Can: non volevo che pestassi i piedi di uno sconosciuto
Sanem: non tutti sono gentil uomini come te
MentalCoach:ora chiudete gli occhi perfavore
Can:non esageriamo
MentalCoach: abbandonatevi alla musica
Così Can e Sanem chiusero all'unisono gli occhi stringendosi dolcemente l'uno al altra  e Sanem inizio a sognare lei e Can da soli in una di quelle romantiche baite in montagna, decorate con tante luci che sembravano stelle..
E cullati dalle note di Deck Of Card si lasciarono guidare dalla musica quasi come se tra loro non fosse accaduto nulla di quello che in realtà è successo, per alcuni istanti le bugie di Emre, Fabbri e il Profumo, Polin, e Huma erano diventati per entrambbi pensieri lontani anni luce.. ma si sa non esiste sogno senza realtà e fu Can riportare entrambbi alla realtà
Sanem: Can tutto bene
Can:Sanem sono un po stanco ero già stanco lo sai, per questo sono venuto qui per riposare ed è successo altro, e mi sono stancato ancora di più vorrei andare a dormire se non ti dispiace buonanotte
Disse lasciando Sanem sola al centro della sala da ballo con il cuore stretto in un morsa.. e in bilico tra speranza e paura..