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Successe qualcosa che gli cambiò la vita.
Sentì chiaramente il muso della bestia affondare nei suoi capelli ricci, togliendogli il respiro, facendogli spalancare gli occhi; sentì il suo naso bagnato annusargli il collo, i vestiti, le mani; s...
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Louis guardò ancora una volta fuori da una delle finestrelle della casa.
I raggi dell'alba filtravano tra i rami spogli degli alberi e facevano brillare la neve nel sottobosco, dando il benvenuto ad un nuovo giorno.
Il ragazzo si beò di quella vista, infondo quella era la sua casa: avrebbe sempre trovato serenità nell'osservare il bellissimo quadro che era il bosco e la natura.
Si passò una mano tra i capelli e si grattò gli occhi assonnati per poi voltarsi ad osservare il ragazzo riccio che dormiva profondamente nel suo letto.
Sembrava un angelo con i ricci lunghi, sparsi sul cuscino, a contornargli il viso, le labbra gonfie imbronciate e le ciglia scuse a sfiorargli le guance leggermente arrossate dal calore del camino acceso.
Louis sospirò a tanta bellezza e si rese conto che, ormai, quel ragazzino era entrato troppo nella sua vita per potersene liberare. La sua presenza lo calmava, gli dava una percezione più semplice della realtà e gli dava quella sensazione d'amore e affetto che non sentiva da molti anni.
Se gli fosse successo qualcosa non se lo sarebbe mai perdonato. L'unico modo efficace per tenerlo al sicuro era quello di allontanarlo per sempre da lui ma, ora, che Harry aveva letteralmente abbattuto ogni suo tentativo di riportarlo indietro doveva solo contare sulla sua forza e astuzia per proteggerlo.
Si stava attaccando a lui in un modo incredibile, complice il fatto che fosse il suo compagno.
Il suo compagno. Non gli sembrava ancora vero, Louis era convinto che sarebbe rimasto sempre solo.
In una coppia, soprattuto se parte di esse è formata da un lupo, si crea un equilibrio e una dinamicità unici, come se i due componenti fossero un'unica entità e, per Louis, era una cosa completamente nuova.
Non era mai stato abituato a basare la sua vita su qualcun altro, non era abituato a pensare per due, in due; questo lo spaventava un po', soprattutto il fatto che, se avesse perso Harry, il dolore sarebbe stato immane.
Quello era un motivo in più per allontanarlo, ma allontanarlo avrebbe comportato altro dolore.
Louis sospirò frustrato. Non aveva altra scelta: Harry sarebbe rimasto con lui, nonché l'altro avrebbe accettato altrimenti. E l'avrebbe protetto a costo della vita.
Poi c'era il futuro...cosa sarebbe successo una volta sconfitta la minaccia imminente? Louis non voleva pensarci al momento.
Dopo aver dato un ultimo sguardo all'esterno, si avvicinò al fuoco, ci mise della legna per poi raggiungere una delle mensole e prendere la particolare polverina verde.
Era un estratto di radici molto raro che serviva per camuffare l'odore e confondere l'orientamento. Ne avrebbe sparsa ancora un po' in giro per disperdere le sue tracce e quelle di Harry così che fossero più al sicuro e nascosti.
