IX

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Harry si risvegliò stordito ed infastidito da un raggio di sole che entrava dalla tenda scostata

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Harry si risvegliò stordito ed infastidito da un raggio di sole che entrava dalla tenda scostata.

Aveva un mal di testa assurdo e sentiva delle fitte potenti ai muscoli ogni volta che accennava un movimento e un macigno nel petto quando provava a respirare.
La parte destra del collo bruciava in prossimità del morso di Louis ma non si azzardava ad alzare una mano per toccare.

I ricordi della notte prima erano offuscati e confusi. Ricordava la battaglia, Joel che lo attaccava e lui che cercava di difendersi, ricordava gli artigli di Joel che si conficcavano nel suo fianco e di come aveva sentito il legame con Louis assottigliarsi così tanto che stava per rompersi.
Ricordava che aveva provato tanto dolore e che stava per lasciarsi morire sulla neve ghiacciata.

Harry socchiuse gli occhi, cercando di respirare piano mentre cercava di capire dove si trovava.
Era steso su dei teli, con attorno dei cuscini, ed era coperto da una spessa coperta.
Sopra di lui si trovavano dei teli di pelle, uniti in una punta un po' sbilenca, probabilmente a formare una tenda.

C'era calore dentro quella tenda e Harry sentiva le dita delle mani e dei piedi formicolare, comunque non si mosse visto che le fitte ai muscoli gli mozzavano il respiro.

Altri ricordi si fecero strada nella sua mente.
La voce di Louis, le sue braccia che lo stringevano, il dolore che lentamente lasciava il suo corpo mentre era disteso sulla neve e sentiva Louis su di sé. Poi il buio. E poi una luce accecante e i denti di Louis infilzati nel suo collo.
La trasformazione.

Harry spalancò gli occhi quando realizzò quello che era veramente successo.
Si era trasformato, era diventato un lupo vero e proprio.

Si mise a sedere di scatto dallo shock, purtroppo ciò gli causo non poco dolore infatti gli uscì dalle labbra un grido strozzato. Si piegò in avanti e si tenne il fianco fasciato.

In un attimo, l'entrata della tenda si spalancò facendo entrare Louis zoppicante, seguito da una donna anziana e da Nick che cercavano di tenerlo fermo.

-Harry! -

Il riccio gemette con le lacrime agli occhi, ancora piegato su se stesso.
Non sapeva se stesse piangendo per il dolore, per quello che era successo o semplicemente perché fosse felice di vederlo.

Louis si scrollò di dosso le mani dei due e si precipitò su di lui. Lo afferrò delicatamente dalle braccia e lo aiutò a distendersi di nuovo sui teli.

-Shh, piano amore mio - gli sussurrò, prendendo il suo viso tra le mani, asciugandogli le guance e poggiando la fronte sulla sua. -Shh -

Harry gli afferrò debolmente un polso mentre lasciava uscire un flebile singhiozzo.
-L-Lou...-

Louis lo guardò degli occhi per poi baciargli la fronte e successivamente le labbra in un leggero sfioramento.
Harry si rilassò all'istante, tranquillizzato dalla presenza del suo compagno.
Sentì il morso bruciare.

Stand Still ~ Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora