VI

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Rimasero in silenzio per un paio di minuti, seduti uno di fronte all'altro a quel tavolo di legno

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Rimasero in silenzio per un paio di minuti, seduti uno di fronte all'altro a quel tavolo di legno.

Si guardavano negli occhi, si desideravano, si parlavano ma non dicevano nulla. Erano lì a scrutarsi l'anima, ad assaporare, forse per la prima vera volta, il legame che li univa.

-Harry - lo chiamò con un filo di voce Louis
-Mi dispiace -

Harry rimase in silenzio ma socchiuse leggermente gli occhi come se stesse rivivendo la loro discussione.

-Mi dispiace - continuò Louis
- Io...quando ho sentito la tua voce che mi chiamava mentre venivi trascinato via...ho provato un dolore immane. - il mezzo-lupo deglutì.
-Mi sono reso conto di quanto io dipenda da te, di quanto siamo legati nonostante non abbiamo creato un legame ufficiale, di quanto io...-

A Louis si formò un groppo in gola perché le emozioni che stava provando erano troppe, il lupo era agitato dentro di sé e non riusciva a tenere sotto controllo il suo cuore scalpitante.
Gli mancava il respiro.

-Lou...- lo chiamò lievemente Harry, vedendolo in difficoltà, allungando una mano sul tavolo e stringendo la sua. Le loro dita si intrecciarono come pezzi di un puzzle.

-Di quanto io ti ami, Harry - disse Louis d'un fiato, guardandolo dritto negli occhi e perdendosi in tutto quel verde.

Harry rimase a bocca aperta, gli occhi leggermente spalancati, la mano che stringeva la sua tremante d'emozione.

-C-cosa?...-

-Ti amo, Harry - ripeté Louis più sicuro -Ti ho sempre amato, sempre. Forse anche da prima di trovarti in mezzo al bosco...e voglio essere il tuo compagno. Voglio legarti a me, farti mio e non lasciarti più andare. - disse con il respiro ansimante.

-Sono disposto a lasciare tutto, a combattere le mie paure pur di stare con te. E mi dispiace di averlo capito dopo tanto, ma dopo ciò che è successo, due giorni fa, non posso più vivere con la paura di perderti. Perdonami, ti prego -

Louis abbassò la testa, stringendo con forza la mano di Harry che non aveva ancora detto una parola.

Il cuore di Louis iniziò un po' ad incrinarsi dopo alcuni minuti in cui Harry non disse nulla, poi la sua voce lo spinse ad sollevare il capo ed incontrare i suoi occhi lucidi ed emozionati.

-Lou...- disse con voce emozionata -Voglio essere il tuo compagno e ti perdono, brutto scemo. Ti amo -

Louis in un primo momento non ci credette poi, con un sorriso che andava da orecchio a orecchio, scoppiò in una sonora risata.

Si alzò in piedi e lo raggiunse veloce.
Harry cercò di alzarsi malamente e le loro labbra si incontrarono a metà strada avide d'amore e passione.

Harry aggrappò al collo di Louis mentre quest'ultimo lo stringeva per la vita, premendoselo contro.

Dischiusero le loro labbra e si baciarono come se non avessero mai fatto altro in vita loro.
Si scoprirono, si assaporarono.
Erano dei baci disperati, di chi non voleva più perdere tempo.

Stand Still ~ Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora