La dea .

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" Che ? " dissi scioccato .
" Scusa devo chiedere un favore ad una persona torno fra poco " dissi essendomi e corredo da Nico.
Una volta trovato " Nicomideviportaresul'olimpo " dissi tutto molto velocemente " E ? Ripeti , con calma " Disse lui , pressi un lungo sospiro per calmarmi " Nico mi devi portare sul'olimpo,  per favore " dissi " Ok ,tu sei pazzo " Disse  " si ok . Ora andiamo ! " dissi .
Mi prese il polso e mi trascino nel'ombra una volta giunti a  destinazione " Vieni " dissi .
Per coremmo tutte le stanze prima del trono " Zio Zeus ! " gridai " Che ci fate voi qui " Disse lui sbuffando " OBBISOGNO di parlare con tutti gli dei ora " dissi " Solo perché sei tu " Disse e circa un minuto dopo arrivarono tutti compreso mio padre . Era  eleganti ma non troppo. Presi un profondo respiro e dissi " CHI SI È PERMESSO DI ABBANDONARE LA PROPRIA FIGLIA NELLA FORESTA . CONSIDERATO IL PATTO CHE AVETE ACETATO TUTTI ! " dissi infuriato . Nico mi guardava come adire
" Sei scemo a gridargli addosso " Comunque tutti si guardavano fra di loro e alla fine parlo l'ultima persona che avrei detto potesse fare una cosa del genere " Stai parlando di mia figlia Lusaaset vero " Disse Apollo "  Come ti esaltato in mente Apollo " Disse Zeus " Io non riuscivo a starle accanto e troppo simile a sua madre " Disse lui mostrando due donne una era la mamma di Will l'altra era identica a Lu solo che lei aveva i capelli lischi non mossi " Sta sera cerca di farti perdonare o vengo qui e ti faccio uscire matto " dissi " Va bene " Disse  esasperato " Uh idea adesso noi tre torniamo al campo e io sto con lei  e miei figli " Disse scendendo dal trono dove era seduto " Ok " dissi . " A rivederci  dei , padre " dissi . Mentre ci teletrasportavammo indietro .

Lusaaset POV'S
Stavo ancora in spiaggia ad osservare il mare ripensando a tutti i secoli che ho visuto e assicuro che anche se sei un dio non puoi   scappare da ciò che provi . Erano circa le sei di pomeriggio,  avevo saltato il pranzo ma ormai ero abituata a non mangiare .
La brezza che si stava alzando mi faceva venire quella sensazione di estrema calma che non provavo da un po . Tra un ricordo e l'altro ultimo che volevo ricordare si fece strada nella mia mente.

-Ricordo -
Allora Stavo caminado presso un albero di noci  , non sapevo che poco lontano c' era l'unica creatura in grado di ferirmi  e quest'ultima era al servizio di Zeus e Era .
Quando arrivai alla raduno all'inizio sembrava tutto abbastanza calmo  . Ero da sola e il suono soave degli uccellini e le diverse creature che dominavano quel luogo rendendolo così paradisiaco e rassicurante . Giocavo spesso con i miei poteri  da dea ma quello stesso giorno decisi che non li avrei più usati . Da un secondo all'altro mi ritrovai circondata da fulmini e da tutti gli dei .
" Oh ma guarda chi ce qui " Disse Ade " Sai tu non dovresti esistere , sei un pericolo per tutti" disse Demetra " Ha per la cronaca tutti ti voglio morta " Disse Zeus tutti uno ad uno dissero la propria   .
" credi che mi fai male cosi con frasi che ho sentito dire centinaia di volte su di me " dissi fredda e senza espressione in viso . " Lo so che ti da fastidio che sono io la portatrice di tutti i doni si questo pianeta e sia tua nonna " dissi con punta di rabbia " Tu NON SEI MIA NONNA STREGA " Disse " Tu credici ma non puoi cambiare il tempo " dissi esasperata " No , però so come ucciderti " Disse ridendo facendo comparire  tre creature .

La prima è in grado di sgretolare l'anima se la si guarda in faccia .

La seconda ti costringe ad torturati da solo e ogni volta che la riscontri diventi sempre più debole fino ad morire .

La terza e in grado di toglierti i doni e la voglia di vivere e di sognare e lo fa molto lentamente .

" Come le avete trovate e convinte " dissi incredula "  Adio " dissero e scomparvero .
Non sto raccontarvi ogni particolare ci metterei troppo tempo e in noi tre non ricordo quasi niente di quel giorno  so solo che quelle maledette creature mi hanno tutte dato piccole quantita della maledizione  e quindi i miei sogni non cossi belli. Mi tortura in modo lieve e la mia anima e ferita . Al mio risveglio cerano Apollo che si scusa e Chirone che non riusciva a guardarmi in faccia . Acetai  le loro scuse e li diedi il dono  di non poter essere letti  i ricordi .

- FINE RICORDO -.

Apollo POV' S .
Siamo arrivati al campo . Mi faccio accompagnare da Lu ma vedo l'ultima cosa che avrei voluto vedere di nuovo. Corsi da lei " No,  miseria di nuovo " dissi quasi urlando attirando l'attenzione su di me " Che ci fate qui Apollo " Chiesse Piper McLean " Vai a chiamarmi Chirone " dissi con una punta di paura   " Corro " Disse poi posando per secondi su Lu . Dopo una decina di minuti arrivo " Dimmi che non è quello che e già successo " Disse  mentre si a bassava per guardare gli occhi ,sono spenti senza vita guarda persa l'orizzonte come se stesse vivendo il peggiore dei suoi ricordi . " Sai  ciò che significa ?" Dissi
" entro due anni Lu scomparira "  disse guardandomi serio " Tu scis centurias et saecula restitisse ne nos solum relinquas" "Disse in latino ( Lo sai che a resistito secoli e secoli per non lasciarci da soli )  " Si lo so . " dissi ma in tutto questo non ci eravamo accorti che   I sette ci osservavano senza carpici niente . " Che sta succedendo ? " chiesse a quel punto Will " Ehm dopo . Ora devo chiamare una creatura " dissi facendo viaggio attraverso un raggio solare .

Nico POV 'S
Mi avvicinai a Chirone e gli posso una mano sulla spalla e posso i loro chi su quelli della ragazza " Perché a gli occhi così?"  Chiesi ,sembrano vuoti spenti ma nello stesso tempo esprimono tutto dolore , sofferenza , ma sopratutto angoscia sembra che sia messa peggio di me . " Chi è realmente lei ? " chiesi " E non dirmi nessuno,  non ti sei mai comportato così con un semidio o forse non è una di noi " dissi...