CAPITOLO 1- Binario 9-3/4

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Ero appena arrivato alla stazione di King's Cross e mi guardai intorno: con mia sorpresa, nonostante il dolore di una guerra che aveva lasciato un segno indelebile, erano tutti lì, pronti a ricominciare dall'unico posto in cui ci sentivamo veramente a casa, Hogwarts.

Avanzai, tra la folla di genitori apprensivi e preoccupati e figli comprensivi, che cercavano di tranquillizzarli, quando una lunga chioma biondo platino e fisico snello ed elegante si palesò nel mio raggio visivo e sorrisi

Daphne..sempre più bella!

Mi avvicinai per raggiungerla, quando qualcosa, o meglio qualcuno, si scontrò con il mio petto, cadendo rovinosamente; abbassai lo sguardo e vidi solo una scomposta criniera di capelli color cioccolato e una manina dalla pelle bianchissima che si massaggiava il punto dolorante
-Dovresti stare più attenta signorina..- alzò distrattamente lo sguardo per poi abbassarlo nuovamente
-Mi-mi dispiace...- stavo per risponderle, quando una voce soave dai toni freddi riempì l'aria
-Blaise..non siamo nemmeno arrivati ad Hogwarts e già le fai cadere ai tuoi piedi?!- alzai lo sguardo incrociando un paio di occhi color ghiaccio e sorrisi malizioso
-Cosa vuoi farci..lo sai che ho un fascino innato!- avanzai verso di lei e l'attirai a me, baciandola a fior di labbra
-Piuttosto..tu quando cadrai ai miei piedi Greengrass..!?- alzò un sopracciglio
-Ah! Stai fresco Zabini!-.

Zaffiria Pov.:
Ero al settimo cielo.
Quello sarebbe stato il mio sesto anno nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e non vedevo l'ora di arrivare.

Giunsi alla stazione di King's Cross con mezz'ora di anticipo e dopo aver sistemato le valigie avanzai tra la folla
-Tesoro hai già visto qualcuno dei tuoi compagni di Corvonero?!-
-Si eccole lì papà! Torno subito!- corsi verso le mie compagne abbracciandole una per una e sorrisi
-Che bello rivedervi! Mi siete mancate!-
-Oh Ria! Anche tu! Come hai passato quest'anno?!- chiese Antea
-Bé con papà e mamma siamo andati in Irlanda dai nonni materni e poi un giro in Scozia, dopodiché siamo andati in Norvegia a visitare dei parenti di papà!-
-Wow! La Norvegia! Deve essere bellissima!!- ribatté Naomi
-Oh si..e i fiordi..sono così romantici!- chiaccherammo ancora un po', quando il primo fischio d'avviso partì
-Oh bene è quasi ora! Vado a salutare i miei e torno subito..- raggiunsi i miei genitori e li abbracciai
-Mi raccomando tesoro! Studia e fa la brava! Niente sciocchezze ne imprudenze!! Ok?!-
-Si mamma!-
-Ma soprattutto tieni lontano i maschietti!! E chiudi bene la porta del bagno quando fai la doccia!-
-Erik ti prego! Ha quasi sedici anni..non puoi pretendere che stia in un angolo! Hogwarts è il posto in cui si vivono le più belle esperienze e ti ricordo che tu ed io ci siamo conosciuti proprio tra quelle mura!- esclamò con tono divertito mia madre
-Eleonor...erano altri tempi! Lei è la mia bambina e deve rimanere tale per tanto tempo ancora!- scoppiai a ridere e abbracciai papà
-Tranquillo papi.. sarò sempre la tua bambina!- un altro fischio rimbombò e Antea mi chiamò a gran voce
-Ria!! Su dobbiamo andare!!- diedi un ultimo saluto ai miei e senza prestare attenzione corsi per raggiungere le altre, ma all'improvviso andai a sbattere contro qualcosa, o meglio qualcuno.
L'impatto fu terribile e finii rovinosamente per terra; mi massaggiai la testa, quando una voce profonda dal tono suadente disse
-Dovresti stare più attenta signorina..- alzai lo sguardo, ma li riabbassai immediatamente
-Mi-mi dispiace...- raccolsi la mia borsa, cercando di perdere più tempo possibile e quando se ne andò tirai un sospiro di sollievo
-Ria tutto bene?!- vidi le ragazze aiutarmi a recuperare il tutto e mi alzai
-Si..si tutto ok!-
-Oddio!! Zabini è sempre più sexy!- guardai Clarisse confusa
-Chi?!-
-Ria quello contro cui tu ti sei imbattuta.. Blaise Zabini, serpeverde! Uno del duo più sexy di Hogwarts!!- mi voltai e lo guardai ancora una volta osservando quel volto d'ebano dagli occhi taglienti e dal sorriso malizioso
-Si be'...uno dei tanti...-.

Salimmo sul treno e dopo un attimo di confusione riuscimmo a trovare un vagone vuoto e ci sedemmo
-Come pensate che sarà questo nuovo anno?!- chiese Antea sistemandosi il trucco
-Bé..strano..direi! Ora che Silente e Piton non ci sono.. sicuramente sarà strano!- dissi distratta
-Già..ma sono sicura che la professoressa McGranitt sarà più che all'altezza del ruolo di preside.. è sempre stata una tosta!- ribatté Clarisse
-Si sono d'accordo!- rispose Naomi leggendo uno dei suoi enormi libri
-Naomi..ma cosa leggi?!- chiesi curiosa
-Mh?! Oh questo?! È un libro babbano che mi ha prestato mia cugina quest'estate..si chiama "Orgoglio e Pregiudizio"
-Jane Austen!!! La adoro!!!-
-Ehm..scusate! Potete tradurre per noi povere idiote?!- esclamò Antea
-Jane Austen è una scrittrice inglese molto famosa nel mondo babbano! E quello è uno dei suoi libri più belli!!- esclamai indicando il libro tra le mani di Naomi, che mi chiese
-Conosci anche Emily Brontë?!- spalancai gli occhi
-Certo!! Il mio preferito è "Cime Tempestose"!!-
-Si l'ho letto..mi ha lasciata senza fiato!!- la porta si aprì all'improvviso rivelando la strega del carrello
-Qualcosa dal carrello care?!-
-Oh Priscilla!! Meno male!! Ancora cinque secondi e mi sarei cruciata da sola!! Prendo due brioche di zucca grazie!!- esclamò Clarisse alzandosi; la raggiunsi e sorrisi
-Hey! Non ci sono solo i maghi! Il mondo letterario babbano è meraviglioso!! Dovresti provare!!- alzò gli occhi al cielo
-Si si..quando Lumacorno imparerà a volare io inizierò a leggere quella roba!- scossi la testa e mi avvicinai al carrello per prendere delle bacchette di liquirizia, quando una mano d'ebano, entrò nel mio campo visivo e sentii il cuore scalpitare
-Una brioche di zucca!- la sua voce era come una carezza di velluto, calda e suadente
-Ecco a te caro!- sollevai lo sguardo con l'intenzione di dirgliene quattro per avermi sorpassata, ma quando incrociai i suoi occhi felini, le parole mi morirono in gola
-Scusami bambina..non ti avevo vista!- mi regalò un sorriso, uno di quelli che ti lasciano senza fiato e lo vidi andare via, con una mano in tasca e l'andatura di una pantera
-Volevi qualcosa cara?!- mi voltai verso l'anziana e imbarazzata sorrisi
-Ehm..no..no grazie!- richiusi la porta alle mie spalle e mi sedetti nuovamente

Nel Profondo dell'Anima [Blaise Zabini]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora