Seconda pelle _ P.G.

Il sole a Taormina (G)

GG

Il sole splende a Taormina mentre guardo il panorama dalla piscina dell'hotel con la testa appoggiata sull'avambraccio.

È tutto stupendo, il cielo terso, il mare azzurro, le barche in lontananza. Mi volto e noto Sara distesa al sole su una sdraio, gli occhi chiusi, la pelle molto dorata che spicca con il costume verde che indossa.

Sorrido pensando che tutto sommato questa breve vacanza si rivelerà un toccasana, mare, sole, relax e ovviamente musica in uno dei paesi più belli d'Italia.

Nuoto verso di lei e la guardo per poi chiamarla

Io<<vieni a fare una nuotata, sembri una lucertola>>

Sa<<dopo, ora sto benissimo al sole>>

Io<<allora esco io>>

Sa<<ti manco già? >> rido uscendo dall acqua e avvicinandomi a lei passandole un mano bagnata sul braccio

Sa<<sei un cretino >> ride mentre mi siedo sul lettino al suo fianco.

Io<<allora, beviamo qualcosa? >>

Sa<<analcolico? >>

Io<<direi, mi fai già perdere così la testa, non vorrei rischiare di rincoglionire del tutto>> Sara sorride mentre mi guarda con i suoi occhi brillanti.

Mi sporgo verso di lei lasciandole un bacio a stampo sulle labbra.

Sa<<puoi fare di meglio >> rido

Io<<smettila di provocarmi...

Sorrido appoggiando la testa contro il cuscinetto del lettino, sento il sole sulla pelle e sospiro stendendo le tensioni pian piano venir meno

Sa<<ti stai rilassando? >> mi dice appoggiando dolcemente una mano sul mio addome

Io<<ci sto provando...davvero l'episodio con Daniele mi ha turbato, non mi fa stare tranquillo...

Sa<<il problema non è Dani, sei tu che gli lasci il potere di farti questo,che ti fai condizionare da persone che non lo meritano>>

Io<<è il mio capo, non sai come mi fa sentire questa situazione...

Sa<<non può farti nulla Gianluca, conosco bene Daniele e credimi ha le sue tattiche per farti sentire in colpa o sbagliato. Ma non stai sbagliando nulla, ci stiamo semplicemente vivendo questa situazione >> mi rassicura.

Io e Sara ci stiamo pian piano aprendo uno con l'altra, stiamo ammettendo i nostri limiti e io sto smettendo di fare il supereroe delle situazioni.

Io<<è importante il tuo supporto, sai? >> sussurro sincero

Sa<<so che sono importante per te, indipendentemente da questa questione >>

Io<<la notte sei indispensabile >> sibilo guardandola con un sorriso forse leggermente malizioso mentre la vedo ridere

Sa<<soltanto di notte? >>

Io<<hai pienamente compreso cosa volevo dire>>

Sara sorride avvicinandosi a me e premendo le labbra sulle mie

Sa<<mi piaci tanto, smettila di pensare ai problemi che abbiamo lasciato a Milano>>

Io<<ti ho portata qui per questo>> sibilo prendendo la sua mano nella mia.

Restiamo con le dita strette fin quando non ci vengono portati i nostri drink accompagnati da un poco di frutta fresca.

Bevo con calma ma le parole di Sara continuano a frullarmi nella testa