GG
Fisso il testo della canzone.
La voce di Piero arriva forte e chiara alle mie orecchie ed è proprio quando finisce il ritornello che mi sfiora un fianco facendomi capire che devo cantare io.
Mi inserisco perfettamente nel pezzo, Ignazio è quasi stupito di ciò, Piero invece mi sorride, siamo complici e davvero senza di lui non saprei come fare a studiare tutto, a capire alcune battute che mi sembrano sempre troppo complesse.
Igna<<per una volta hai cantato meglio Ginoble >> mi dice con quel tono di superiorità che tanto mi tocca i nervi
Io<<vedi, so fare diverse cose nella vita >> rispondo sperando di suscitare un sorriso e allentare l'attenzione
Igna<<anche fare il padre con i figli degli altri,lo vedo>>
Una frase che mi lascia perplesso, che porta alla luce le mie preoccupazioni, che sembra vanificare tutti i miei sforzi per non sostituirmi a lui.
Per Chiara ho sempre cercato di essere un punto di riferimento ma mai suo padre.
Io<<non ho alcuna intenzione di sostituirmi a te...
Igna<<tu sei capace di tutto e non usare quella faccia d'angelo con me che ti conosco da quando eri un nanetto...in realtà lo sei ancora ma dettagli>>
Pie<<basta, abbiamo detto sempre che le questioni personal...
Io<<lascia stare, magari è la volta buona che mi dice in faccia che cazzo pensa >>
Ignazio mi guarda, non so interpretare spesso i suoi sguardi, non so neanche più chi sia il vero Ignazio, quello che mi mostra è la sua aggressività, la sua convinzione di esser sempre la vittima della situazione
Igna<<che devo dirti? Che sei una persona di cui non posso fidarmi, già lo sai>>
Io<<allora perché lavori con me eh? >>
Igna<<perché quando vanno di mezzo anche i tuoi interessi non puoi fare lo stronzo >>
Pie<<Ignà, smettila...non ha senso affrontare questo discorso ora >>
Non presto neanche troppo ascolto alle sue parole infuocato dalla voglia di rispondere
Io<<l'unico stronzo della situazione sei tu, ma chi ti credi di essere? Solo perché hai fatto due album da solista ti credi meglio di me, meglio di Piero? >>
Igna<<meglio di te sicuramente...
Piero mi guarda, sto toccando un tasto dolente anche per lui, so quanto abbia sofferto la mancanza di affetto e di supporto negli ultimi mesi, soprattutto da parte della sua famiglia e questo discorso sono certo che gli faccia solo fare pensieri negativi.
Ma non posso tacere, non ora, non quando viene messo in dubbio il mio lavoro, la mia professionalità, lo faccio però con calma, cerco di non toccare i suoi nervi scoperti, di non farlo infuriare rischiando di trovarmi con uno zigomo nero.
Io<<porto avanti un programma in radio e diversi progetti radiofonici, trasmetto anche la tua musica perché è molto meglio di tanta altra roba. Stiamo portando avanti questa collaborazione perché dei miei amici vogliono lavorare con noi, è una opportunità pazzesca per tutti e tre>>
Pie<<Gianluca ha ragione, tutti e tre abbiamo i nostri meriti e dei punti di forza>>
Ci scambiamo uno sguardo di intesa, Piero mi dà la certezza che sia la strada giusta da intraprendere con Ignazio
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Seconda pelle _ P.G.
FanficPiero e Gianluca: amici da una vita, due prospettive sul mondo e su se stessi, due modi differenti di vivere le relazioni, due amori da proteggere e da render invincibili nonostante le paure, le incomprensioni, i turbamenti. Un sogno: cantare insiem...