Energy is my life

Capitolo 6

Allora prima di iniziare la storia voglio dirvi che passo subito alla sera, quindi alla parte (per chi ha visto il film capirà di cosa parla) dove i giovani mutanti vengono attaccati, sono pigra di scrivere la giornata dalla mattina, semmai scrivo che ha fatto, ma scrivo poca roba, così passo subito alla scena del film.
Detto questo vi lascio alla storia.

SKIP TIME
Il giorno dopo

Mi svegliai verso le 10 con l'ansia addosso, non capivo il motivo.
Mi cambiai mettendomi una tuta, per poi andare verso la mensa a fare colazione, avevo un aspetto, se si può definire orribile.
Appena uscii dalla mia stanza, vidi una Raven assonnata in pigiama, mi scappò una risata, lei si accorse di me e mi guardò storto, a quanto pare ha sentito la mia risatina.

-guarda che tu non stai meglio eh ahaha-disse la bionda.
-gne- feci una smorfia come risposta.
-comunque anche tu scendi per fare colazione?-domandai.
-esattamente-rispose la ragazza.

Decisimo di andare insieme a fare colazione, arrivammo alla mensa dove trovammo Darwin Alex Angel e Sean insieme a fare colazione. Appena li vidimo li salutammo, poi andammo a prendere la nostra colazione e ci andammo a sedere con i tre ragazzi.
Per colazione presi dei Pancake con il succo d'acero per metterlo sopra i Pancake, il succo d'acero nei supermercati non lo trovavo mai, e dico MAI, sono molto felice che la CIA ce l'abbia, e per bere mi presi del tè alle rose,  troppo buono, invece la bionda, che non so se definire amica mia, lei invece si prese per colazione un croissant al cioccolato e una tazza di caffè.

Dopo aver mangiato e parlato, decisimo di tornare in camera, usai i miei poteri per rifare il letto, poi tirai fuori il libri del conservatorio e mi misi a studiare.

Tra libri, musica, cibo (cioè il pranzo e merenda) e violino, si fece sera, mi stesi sul letto a pensare a come stesse Charles, lui mi aveva proposto di andare con lui in Russia per quella missione, ma io rifiutai, avevo dei brutti, mi correggo, orribili ricordi legati alla Russia, all'Hydra...
Quella sera Raven aveva pensato di fare un'altra serata, come quella di ieri, con tutti noi giovani mutanti. Pensai a quello che mi disse quella sera Charles...

Flashback

-hei Charles...scusaci per prima...-dissi.
Lui si girò, vide la pallina bianca e mi guardò stranito, io feci dissolvere la pallina di energia nel mio corpo e feci un sorriso nervoso.
-oh non preoccuparti, non era colpa tua, a te serviva un po' di svago, visto che te passi sempre le giornate ad annoiarti al conservatorio-disse il telepate facendomi un sorriso dolce, amavo quando sorrideva, aveva un sorriso stupendo.
-heh, comunque ero venuta a salutarvi e darvi la buona fortuna, perché ve ne servirà...-poi mi avvicinai all'orecchio di Charles e gli sussurrai- sperate di non incontrare le guardie del teschio rosso.
Il telepate rimase in silenzio, mi guardò confuso ma allo stesso tempo preoccupato.
-oh...non preoccuparti per noi, te invece sta attenta, per favore, essendo a parer mio la più matura, potresti controllare gli altri? Vedo che ci hai fatto amicizia, quindi potresti controllarli un po' da parte mia?
-certo!
-grazie
-Charles andiamo?-disse Moira.

Fine flashback

-stare attena... controllare gli altri... essere matura...- sussurrai tra me e me.
In quel momento realizzai che Charles sarebbe stato in missione con quell'agente, quella donna, lei era l'unica donna. E Charles sarebbe stato con lei... in questo periodo mi ero accorta che Charles la guardava in modo strano, non so come spiegarlo, ma la guardava con occhi diversi da come guardava me...
Ma a cosa vado a pensare! Non sono mica gelosa, c'è... IO! Ahahah... nahh, e se fosse... che... Charles Xavier, il telepate perfetto in tutto, sia in carattere che fisicamente, possa piacermi? Nahhhhhhhhh, è la sua vita, se gli piace Moira sono contenta per lui, io invece ho la musica, quello è il mio unico vero amore :)