la gemella potter [harry potter]

.22.

<vieni con me>
sibila, mi prende per il polso e ci smaterializziamo in una strada babbana.

entriamo in una casa e mi fa sedere sul divano accanto al camino.

<ora mi spieghi cosa succede>
sussurra sedendosi accanto a me.

merda

<Chiara>
mi richiama.

alzo la testa e incontro i suoi occhi neri che mi guardano preoccupati.

<niente.. è successo all'improvviso, per caso>

<non succede mai nulla per caso>

mi appoggio allo schienale del divano e sospiro.

<i miei zii mi dicevano che ero grassa e brutta>

<e questo ti ha portato a non magiare più? da quando è che hai disturbi alimentari Chiara?>
chiede assolutamente serio.

<non lo so penso da due anni>

lui mi guarda negli occhi e mi accarezza la guancia.

il suo tocco è bollente.

<non sei grassa e neanche brutta, Petunia Evans è solamente invidiosa>

sento gli occhi pizzicare.

non posso.

non posso piangere.

abbasso la testa e sospiro nuovamente.

<possiamo non parlare di questo perfavore?>
dico cercando di regolizzare il respiro.

<ok, ci ritorneremo più tardi>

lo ringrazio mentalmente.

<per adesso ti aiuterò>
dice intrecciando la sua mano con la mia.

sorrido lievemente e stringo la presa.

<vuoi qualcosa da bere o da mangiare?>

<no, grazie professore>

<sicura?>

annuisco e porto le nostre mani intrecciate in grembo.

lui si avvicina ancora di più a me poggiando le sue labbra sulle mie.

rimango sorpresa.

quanto mi era mancato per Godric.

appoggio l'altra mano sulla sua guancia e approfondisco il bacio.

31 dicembre 1996

ore 10:00

<ti giuro Potter se mi si strappa la giacca, ti ammazzo>
esclama Snape mettendosi la giacca nera.

il professor Snape è venuto stamattina presto per farmi compagnia.

ridacchio rumorosamente mentre scelgo degli anelli.

<non ridere, mi hai costretto a mettere questa stupida giacca >

<ti sta benissimo e non si strapperà>
rispondo cantilenando.

<non c'è un incantesimo per coprire il marchio? >
chiedo innocententemente osservando il mio mentre indosso la camicia nera regalata da Narcissa.

<sfortunatamente no. è un incantesimo molto potente, ricco di magia oscura. realizzato proprio per renderlo visibile a tutti>

sbuffo e infilo la camicia dentro un jeans largo nero.