La mia medicina

Capitolo 3

Dominik era ancora attaccato al computer quando sua madre lo chiamò 

-Tesoro è pronta la cena - 

-Arrivo-disse il ragazzo 

-L'hai già detto 20 minuti fa muoviti - disse la mamma e Dominik sbuffando si alzò e andò in soggiorno -eccoti- disse 

-Scusami mamma - disse imbarazzato , la loro non era un casa , bensì un appartamento con 4 stanze , una che faceva sia da soggiorno che da cucina , li divideva un muretto, le altre 2 stanze erano da letto , e poi c'era il bagno , per 2 persone era più che sufficiente 

Esatto 2 , perchè il padre si Dominik li aveva abbandonati , e da lì in poi se la cavarono da soli , sua madre lavorava presso l'ospedale e anche se faceva turni massacranti , cercava di essere presente nella vita del figlio 

-Come è andata a scuola ?-

-Come sempre , però mi hanno invitato ad una festa di compleanno questo fine settimana - il ragazzo evitava di dire a sua madre della reale situazione per non farla preoccupare 

-Che bello tesoro , vacci lo sai che non mi piace che stai chiuso sempre qui - 

-Non è vero che sto sempre qui , vado a fare delle passeggiate -

-Per andare in libreria - disse la donna -ascoltami tesoro , voglio solo che tu stia bene -

-Lo so mamma -

Finita la cena sua madre l andò a fare il suo turno notturno  e Dominik andò nella sua camera 

Si mise in camera a leggere quando dal suo pc si sentì un "bip" il ragazzo  andò a vedere 

" Ragazzo solitario " : Ciao

-Ehy- ripose  Dominik , il ragazzo quando ruppe con Robert era così sconfortato da essere finito in una chat per persone solitarie e disilluse nella vita  

La cosa più bella era che non c'erano foto per farsi riconoscere , tutto quello che le persone avevano erano un nickname , c'era molta privacy e ciò era molto gradito agli utenti 

Quello di Dominik era  " Disillusion " che rappresentava esattamente come si era sentito il ragazzo tutta la vita , disilluso 

Lui e " ragazzo solitario" si erano conosciuti con uno scambio di battute  , da quando l'aveva conosciuto , 2 settimane fa , aveva ripreso a sorridere , passarono ore a scriversi quando all'improvviso il telefono squillò , era Eva 

-Quindi ti hanno invitato ad una festa , magnifico !-disse lei 

-Non penso di andarci -

-Perchè?-domandò lei 

-Lo sai , ci sarà anche il branco e mi faranno di tutto -  Eva sospirò 

-Non potrai vivere così in eterno Dom , andiamo -  Eva era decisamente la ragazza più determinata che avesse mai conosciuto  , avrebbe voluto lui almeno un quarto del coraggio di lei , ma stava di fatto che era ancora indeciso se andarci o meno 

Angolo autrice :

Buon inizio settimana a tutti , spero che i 2 capitoli vi piacciano 

Lasciate un commento o una stellina se vi va e fatemi sapere se la storia vi stia piacendo 

Ci vediamo , alla prossima