La mia medicina

Capitolo 10

Come era prevedibile , la moto con cui Alex era andato al bar la sera prima era ancora parcheggiata fuori dal locale

-Eccoti le chiavi , volevamo darla ai tuoi amici ma loro erano tremendamente fatti e ubriachi che non ce la siamo sentita di dargliela - disse uno dei camerieri

-Grazie avete fatto bene - disse - quando non mi hanno visto hanno chiesto di me ?- e il ragazzo a quella domanda scosse la testa , c'era da aspettarselo , quelli erano solo un gruppo di idioti cui unico scopo nella vita era quello di fumare , bere , e drogarsi 

Prese le chiavi e partì non volendo andare a scuola , ormai si era fatto tardi decise di andare al parco per passare il tempo , ma proprio lì presenziò ad una brutta scena 

Delle persone stavano aggredendo una coppia 

-Siete malati dovete farvi curare -disse un uomo 

-Siete contro natura -disse una donna anziana , alla coppia non restava altro da fare che subire in silenzio , ma la cosa peggiore avvenne dopo quando , una camionetta di bibite si trovava a passare per vendere , si vide sottratta la merce la quale venne versata sulla giovane coppia e poi quelle 2 persone spregevoli se ne andarono 

Alex vide con orrore quella scena , e non dubito un secondo ad andare dalla coppia 

-State bene ?-domandò 

-Si tranquillo -disse la ragazza 

-Poteva andarci peggio amore -disse la sua ragazza -poteva essere del cibo - e si misero a ridere 

-Vi posso fare una domanda?-chiese Alex  e loro annuirono - perchè non avete risposto ?-

-Erano solo persone infelici che non sopportano di vedere la felicità altrui , per persone che appartengono alla community , questo è come pane quotidiano -

-Cedere alle provocazioni , sarebbe come dare a loro il potere sulle nostre emozioni - disse la fidanzata 

-Capisco -

-Noi ci amiamo e gli altri possono anche andare a farsi fottere - poi si alzarono 

-Se ti interessa , si tengono degli incontri lgbt , è un modo per non sentirsi soli , è un gruppo di supporto -  e gli diede il volantino 

-Ci vediamo - e poi andarono via , e Alex rimase con quel fogliettino in mano , lo piegò e se lo mise in tasca e poi ripartì