La mia medicina

Capitolo 5

-Perchè hai baciato quel finocchio ?-chiese un suo amico ad Alex 

-Oh andiamo era solo uno scherzo , e poi nessuno lo avrebbe baciato , l'avete lasciato qui a vedere , tanto vale almeno per una volta renderlo partecipe , eppur sempre una festa no ?- disse Alex con noncuranza  e il resto del branco credette a quelle parole 

-Andiamo a farci una striscia ?-chiuse un altro suo amico e tutti annuirono 

-Io passo stavolta -disse Alex - vado a fumare - Certo che se la faceva con degli coglioni il cui unico pensiero era quello di scopare o sniffare cocaina , non sapeva che cosa ci trovava in loro , sapeva però che quello era l'unico modo che conosceva per farsi rispettare e non poteva permettersi di essere debole 

-Ragazzi la torta !-dissero da dentro e lui scocciato rientrò  appena in tempo per vedere Carlos spegnere le candeline , non era stata una festa noiosa , vide Dominik scendere dalle scale e lo guardò , aveva ancora lo sguardo scioccato , ma ,pensava Alex, doveva essere abituato a baciare un ragazzo no? 

A mezzanotte finì la festa e ognuno tornò a casa propria , quando tornò vide la macchina dei suoi 

-Tesoro -disse sua madre -ma dove eri?-

-Ad una festa , voi neanche avvisate che tornate -disse il ragazzo 

-Scusaci figliolo -disse il padre

-Ora dove andrete ?-chiese il ragazzo 

-Oh , ripartiamo domani -disse sua madre 

-Vi fa così schifo restare con me per qualche giorno ?-chiese infine il figlio ai genitori 

-No tesoro -disse sua madre - anche noi vogliamo restare con te ma il lavoro e il lavoro -

-Questo lo so , ma a quanto pare io non rientro mai nei vostri piani -

-Come credi che puoi permetterti tutti i lussi di cui benefici ?-chiese il padre - i soldi non crescono sugli alberi - 

-Oh allora questo è un rinfaccio !-

-No Alex non è come credi , tuo padre si è espresso male -

-Lascia perdere mamma , so quello che voleva dire - arrabbiato salì in camera , era sempre la solita storia , Alex voleva passare del tempo coi genitori ma quando loro tiravano fuori del lavoro e che lo facevano per lui era come se glielo rinfacciassero 

Accese il computer  - ti prego fa che sia in linea -disse il ragazzo entrando nella chat , ma della persona con cui si sentiva neanche l'ombra  e si rattristò 

Aspettò 1 ora e alle 2 vide che era connesso 

-Dove eri ?- scrisse Alex 

-Che io sappia non avevamo un appuntamento - e mise la faccina sorridente 

-Lo so ma volevo sfogarmi -

-Dimmi tutto - e scrissero per ore e ore  Alex si era sfogato e si sentiva decisamente meglio anche se non del tutto , ma avere una persona con cui poteva essere stesso e gettare la maschera che portava ogni giorno , era la cosa migliore che potesse accadergli 

Angolo autrice : 

Oggi wattpad sembra non voler collaborare , mi ha cancellato mezzo capitolo che strazio 

Spero però che i capitoli vi piacciano e se avete qualche cosa in merito scrivetelo nei commenti e mettete una stellina 

Io vi invito a vedere il film che mi ha ispirato a scrivere questa ff 

Ci vediamo presto