Capitolo 20

17 2 1
                                    

Si era fatta sera e Dominik si preparava per uscire con Carlos , era curioso di vedere dove lo avrebbe portato , e così gli andò incontro al bar 

-Ciao -disse Dominik

-Ehy grazie ancora dell'aiuto - dopo essersi presi un caffè , Carlos portò Dominik in una mensa dei pover -vedi-disse Carlos- ogni sera vengo qui ad aiutare a distribuire del cibo , solo che stasera servivano un paio di braccia in più poichè uno dei volontari è malato -

-Non c'è problema anzi grazie per avermelo chiesto , sono felice di aiutarvi -  entrarono in mensa , era la prima volta per Dominik e potè vedere con i suoi occhi quante persone vivevano in condizioni molto povere , quando dava loro qualcosa di caldo , loro sorridevano come se avessero ricevuto un tesoro fra le mani

-Vengono qui in tanti ? -domandò

-Si e ogni sera ne sono sempre di più, vogliamo aiutare tutti , ma principalmente ci concentriamo sulle donne con bambini e anziani- disse Carlos 

-Come sei capitato qui ?- 

-E' una storia lunga -disse sorridendo 

-Abbiamo tutta la sera -rispose di rimando il ragazzo dai capelli neri 

- Vedi quando ero piccolo , vivevo come loro , mio padre e mia madre non si prendevano cura di me , all'età di 5 anni gli assistenti sociali mi portarono via , loro non cercarono neanche di fermarli .... -disse - 1 anno dopo venni adottato da una buona famiglia , che mi ha dato amore , solo che quando loro vennero a sapere che la mia nuova famiglia era benestante cercarono di farsi dare dei soldi in caso di rifiuto mi avrebbero ripreso ... i miei genitori adottivi non cedettero e loro capendo che avrebbero perso in tribunale scomparirono dalla mia vita per sempre , da quel momento ho sempre fatto volontariato affinchè per far sì che quei bambini capiscano che c'è sempre una via d'uscita -

-Mi dispiace non volevo renderti triste -

-Non l'hai fatto , è stata volontà mia dirtelo -

Carlos ha avuto coraggio a dirgli una parte del suo passato , e Dominik era felice di tale cosa , segno che dimostrava che poteva fidarsi di lui 

Quando tornò a casa , aprì il pc e vide un messagio di Alex aka " il ragazzo solitario"

"Ciao dove sei ?"

La mia medicinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora