"Buonasera, Dragon cat" disse il ragazzo dai capelli celesti.
Io non dissi niente, esaminando la situazione.
"Non ci saluti neanche? Non mi sembra carino da parte tua" disse il ragazzo con le cicatrici.
Io mi scrollai.
"Cosa volete da me?" chiesi fredda.
"Awww che carinaaa! Io voglio la tua amicizia T/n chan!!!" disse la ragazza bionda che si avvicinò pericolosamente a me con un coltellino in mano.
"Toga non spaventarla di già" tuonò il ragazzo dai capelli celesti la ragazza si ritirò indietro con il musetto.
"Io sono Dabi e lui è Tomura. Quello che noi vogliamo è semplice. Tu diventerai una villain. Con le buone o con le cattive" disse il ragazzo dalle cicatrici.
Io storsi la bocca in una smorfia di disgusto.
"Mai" sibilai assottigliando gli occhi e guardando fisse le figure.
"Immaginavo avresti risposto così" disse Tomura avvicinandosi a me.
"Ma abbiamo tutto il tempo che vuoi. Cederai proprio come ha fatto lui" disse indicandomi Keigo nell'angolo che fingeva di dormire.
Io mi finsi un po' sorpresa, per far credere ai villain di non averlo notato.
"Cosa volete farmi?" chiesi non scomponendomi di un minimo, per non apparire debole.
"Questo non è affar tuo piccola" disse Dabi zittendomi.
Tomura passò quattro dita della sua mano sotto il mio mento.
"Penso ci divertiremo tutti a farti cedere" disse ridacchiando e guardando il corvino che ghignò a sua volta.
"A proposito, forza biondina, vai a prendere cibo e acqua per la nostra ospite. Farla soffrire di fame non è nei piani" continuò il villain.
La ragazza corse via saltellando.
Ritornò poco dopo con un bicchiere d'acqua e un piatto ricolmo di riso e pollo.
Lei lo appoggiò sul tavolo.
Subito dopo Tomura batté le mani una volta.
"Che dire, buona permanenza" disse e se ne andò, uscendo dalla stanza.
Dabi si fermò qualche secondo in più a squadrarmi da testa a piedi.
Fece un sorrisetto e chiuse di nuovo la porta a chiave.
Dopo qualche istante, mi alzai di scatto andando da Keigo.
Lo aiutai a sedersi di fianco a me sul divano.
Vedendogli finalmente tutto il corpo, notai che aveva diversi tagli un po' ovunque.
Braccia, mani, sulla guancia destra.
"Chi te le ha fatte?" dissi ferma temendo la risposta.
"Io" disse soltanto.
Il mio sguardo si incupì.
"Ora smetterai. Perché ci sono io qui con te. E supereremo questa cosa insieme".
Lui accennò un sorriso.
"Ora dimmi" iniziai "come funziona qui?" Lui si mise comodo.
"Passano a controllare ogni 5/6 ore circa se non sentono nessun rumore".
"Ne entra quasi sempre uno alla volta e quando arrivano stanno dentro per minimo un'ora" disse
"E che fanno?" chiesi
"Dipende. La maggior parte delle volte cercano di convincerti a fare quello che vogliono diplomaticamente. Ma a volte passano a minacciarti. Non so chi cazzo glielo ha insegnato, ma ci riescono bene. Poi ti portano sempre cibo e acqua, cosa fin troppo generosa a mio parere".
A sentir nominare il cibo mi cadde lo sguardo sul piatto di riso.
Presi a mangiare condividendo il tutto con Keigo. Avevo troppa fame.
"Sul fatto di uscite? Ce ne sono altre oltre alla porta principale?".
"Negativo. Quella è l'unica." Io sbuffai.
"Dannazione" imprecai.
"Hanno delle chiavi. Le tengono quando entrano. Tomura se le tiene alla cintura, così come Dabi, ma lui ha il mantello che le copre. Invece Toga ci giocherella quasi sempre in mano, quindi rubarle a lei è fuori discussione. Mi mette i brividi quella ragazzina" mandai giù un boccone con l'acqua e poggiai il bicchiere.
"Dabi" decretai.
"Il mantello coprirà il fatto che staremo rubando le diavolette" lui annuì.
"Buon'idea" disse "Ma" io mi fermai.
"Se solo c'è una piccola possibilità che ti becchino, non prenderle. O manderemo tutti a monte" concluse.
"Ricevuto" dissi facendo il gesto militare.
Lui ridacchiò.
"Siamo sempre un'ottima squadra" disse dandomi un'amorevole spallata. Io ricambiai scambiandoci un pugno.
Dopo poco avevamo finito il cibo.
Esplorai per qualche minuto la camera.
I libri che c'erano non era nulla di particolarmente importante, ma almeno erano un passatempo.
Ne presi uno, ma quando mi misi a leggere fui colta da un sonno improvviso, mi si appannò la vista e poggiando la testa sulle pagine, subito dopo Keigo, caddi tra le braccia di Morfeo.Angolo Autrice💕
Hey darlings! Come va? Spero bene, scusate il capitolo corto, ma non ho molto tempo per scrivere recentemente...cercherò comunque di pubblicare i capitoli con costanza, ma se non pubblicherò vi avviserò subito!
-Artemis
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I only need a single glance 🖤 Shoto x Reader
FanficHey! Sono Artemis e questa è la mia prima fan fiction! È una Shoto x Reader (il mio primo husbando). Spero che vi piaccia e mi scuso in anticipo se per sbaglio farò qualche errore grammaticale. Questa storia parla di una ragazza forte, intelligente...