elizabeth | scuola

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"avete capito?" chiede la prof di matematica alla classe.
quasi tutti i compagni dicono di sì o semplicemente annuiscono, io invece sono con i gomiti sul banco mentre mi tengo su la testa dalla stanchezza
"Elizabeth?" la professoressa porta lo sguardo su di me
"ehm, si..scusi" mi raddrizzo leggermente e prendo la matita in mano. affianco a me c'è Chloe che ridacchia per la fantastica scena appena successa. divertente.

"queste cose le chiedo la prossima settimana: studiate"
la prof rimane lì impalata guardando tutti i compagni uscire dalla classe, io sono indietro con le mie due amiche
"Elizabeth?" Mi chiama la prof. Sbarro subito gli occhi, e lancio un'occhiata alle mie due amiche davanti a me
"Andate" sussurro prima di girarmi lentamente, facendo un sorrisino speranzoso
"..si?" Mi avvicino
La professoressa si siede alla cattedra e io mi piazzo davanti a essa
Con la coda dell'occhio, vedo appena alla porta, theo.
Sta origliando..
Ma che fa? È normale?
Tiro un lungo sospiro e riporto lo sguardo davanti a me.
"Hai un'insufficienza di matematica..cosa pensi di fare?" Dice. Mi guarda con un'occhiata abbastanza dispiaciuta
"uhm.." mi limito a dire questo, essendo che il mio imbarazzo sta superando il limite.
"Impegnati" continua lei indicandomi la porta: esco dalla classe.

Mi dirigo subito verso il lungo corridoio, per raggiungere il mio armadietto.. e per evitare theo
"Allora..?" Dice theo. Si avvicina e cammina affianco a me sperando che io risponda. Sto zitta e faccio finta di niente, camminando a passo più veloce.
Perchè proprio ora sembra infinito questo corridoio, invece che semplicemente "lungo"??
Raggiungo finalmente il mio armadietto, e in silenzio lo apro.
Theo si appoggia all'altro armadietto, quello chiuso  accanto al mio, e mi guarda con le braccia incrociate
"Si?" Finalmente porto gli occhi sui suoi, e in que momento sento un vuoto totale.
"Hai bisogno di ripetizioni?" Si forma un ghigno sulle sue labbra
"Penso di potercela fare da sola" detto questo, riporto lo sguardo sui libri dentro l'armadietto e prendo il libro di chimica
Theo si avvicina un po' di più, e io chiudo l'armadietto. I miei occhi ricadono sui suoi: sospiro
"La vuoi la sufficienza..giusto?" Sorride e assottiglia gli occhi.
Annuisco
"Bene, quando vuoi" mi guarda ancora dei secondi con il solito sorrisino, per poi girarsi e allontanarsi: va verso l'uscita, mentre io sbuffo e vado nella classe di chimica.

                                  ***
"Theo..? Theo Lewis?!" Urla Chloe.
Ovviamente la zittisco, essendo che siamo su una delle tante panchine davanti a scuola, non vorrei sentissero
"Si! Mi ha chiesto se voglio ripetizioni.. incredibile"
"e.. e tu?" sussurra lei
rimango in silenzio per qualche secondo, portando una mano tra i capelli
"non sapevo cosa fare, o dire" sbuffo, facendo scorrere lo sguardo su tutti gli studenti che tornano a casa
"non ho risposto" continuo
"non hai risposto?" alza il tono di voce
sbarro leggermente gli occhi "si, non ho risposto!"

io e chloe ci incamminiamo verso casa mia.
mi accompagna fino al giardino
"bene.. ci vediamo domani. oggi io e mia madre dobbiamo andare a comprare delle piante, per fare giardinaggio" mi spiega lei
"okay, a domani" le sorrido per poi entrare in casa

mi siedo sul divano, non sapendo cosa fare.
accendo la tv, facendo partire un film su netflix

dopo qualche minuto, mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto.
leggo: "allora..vuoi ripetizioni?"
sgrano gli occhi, appena capisco chi è.. theo.
"si, mi servirebbero.. okay" rispondo onestamente
theo lascia il visualizzato, e io spengo il telefono, riportando l'attenzione alla televisione: mi addormento dopo un po' di noia..

Penso di essermi innamoratoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora