The Lake... 💙DreamNotFound💚

Parte 2

George pov:

Salve mi presento, sono George.
Sono un ragazzo con la famiglia più brutta del mondo... I miei litigano sempre e a scuola faccio schifo...non ho molti amici anzi non ne ho neanche 1.

Un giorno i miei stavano litigando ancora... Perché mio papà aveva ricevuto un posto di lavoro in un'altra città, e mia madre non voleva andarci.

Per me non faceva differenza, come ho detto prima, non ho né amici e non sono bravo a scuola...Dopo qualche ora di viaggio tra discussioni dei miei e la musica a tutto volume nelle mie orecchie arrivammo in una piccola città. Normale pensai.

La macchina si fermo in un vialetto di una casa malandata e mal curata.
Il camion del trasloco si fermó subito dopo di noi... La casa accanto era grande, bella e splendente... Avrei voluto stare in quella casa invece di quel catapecchio.

Mia madre se ne andò con la scusa di dover trovare un lavoro anche se sapevo benissimo che sarebbe andata a spendere gli ultimi risparmi di mio padre... Lui mi costrinse a scaricare tutti gli scatoloni mentre si sarebbe bevuto una birra davanti alla TV della nuova casa.

Il televisore era vecchio non era molto moderno ma almeno si vedevano dei canali interessanti... Portai quasi tutti gli scatoloni dentro casa, ad un certo punto arrivò mia madre con un bel pò di borse di vestiti.
Mio padre iniziò ad urlare contro e io stanco di sentirli me ne andai.
Mi tirai su il cappuccio della felpa e corsi via.

Feci un piccolo tour della città.
C'era una scuola, un piccolo parco, dei supermercati e un piccolo bosco dietro casa mia e del mio vicino.

Tornai a casa per via dell'orario e sapendo che domani sarei dovuto andare a scuola decisi di dormire prima del solito.

Mi svegliai, feci colazione e mi diressi verso la scuola a piedi... Arrivai in orario ed era strano per me, io sono un ritardatario e questo mi consolava perché significava che quella città mi porta fortuna.

Arrivai in classe e la Prof mi presentò hai miei nuovi compagni, poi dissi il mio nome e che sono arrivato da poco... Dopo avermi presentato con poca voglia la Prof mi fece segno di sedermi accanto ad un ragazzo in fondo alla classe.

Mi sedetti accanto a lui, aveva l'aria di uno che si crede chi sa chi e avrei scommesso fosse il più popolare della scuola.
Inizio a dire:"ciao! io sono Clay è un piacere conoscerti George" mi disse in modo educato, gli risposi e dopo non dissi più niente fino alla fine dell'ora.
Aveva i capelli d'oro, gli occhi verdi smeraldo e un fisico da paura. Semplicemente era bellissimo.

Suonò la campanella e me ne andai subito, appena uscì da scuola mi ricordai che sarei dovuto andare a casa e sentire i miei gridare, non volavo ritornarci. Vidi il biondo avvicinarsi a me e chiedendomi se volevo ripassare e mettermi in pari con tutta la classe per la verifica... I miei occhi si illuminano dimmenso lui mi stava semplicemente salvando la vita.

Gli risposi ovviamente di sì anche se odiavo studiare... Mi diede appuntamento tra 2 ore, disse che mi avrebbe portato in un posto magico. "lì è facile studiare" mi disse.

Arrivai a casa, mi feci una doccia, presi il necessario per lo studio e uscì di casa. Lo vidi sulla soglia della sua porta e lo raggiunsi.
Mi fece segno di seguirlo e io accettai.

Stavamo camminando per un sentiero in mezzo ad una foresta. Volevo che quel momento non finisse mai, era bellissimo...

Arrivammo ad un piccolo laghetto, io rimasi a bocca aperta per la bellezza di quel posto,ne rimasi letteralmente incantato.
Noto che mi fissava in un modo strano come se avesse visto una creatura magica... Ci sedemmo per terra fra i sassi e lui iniziò a parlare.

Stranamente con lui capii tutto, e avevamo impiegato solamente 1 ora e mezza. Lui per spaccare il ghiaccio disse:"perché vi siete trasferiti?" io gli risposi "questioni lavorative dei miei..."

Rimanemmo a parlare per un bel po' finché l'ora di andare non arrivò...

*Ciaoo sono l'autrice, questo è il secondo capitolo così capire bene le varie vite di Dream e George... Spero vi piaccia buona lettura*