Dominique è una ragazza di 16 anni, un po' stronza e antipatica. Praticamente è regina del South Side, non si fa sottomettere da nessuno... Fino a quando incontrerà Ethan, anche lui con un bel carattere.
[storia a finale aperto]
07:35- <<Ma che cazzo>> Lamentai cercando di chiudere la sveglia con il mio braccio penzolante. I tentativi furono inutili visto che non riuscii a trovarla, quindi mi misi seduta sul letto e scaraventai la sveglia contro il muro. <<Dominique! Quante volte ti ho detto di non lanciare la sveglia! È la 4 sveglia questo mese! Ti conviene alzarti sono le 07:35>> Urlo mia madre dal piano di sotto. La imitai con sarcasmo gesticolando con le mani dopodiché mi lanciai verso l'armadio peer scegliere i vestiti:
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(Pettinatura: le treccine)
Andai in bagno e mi lavai il viso e i denti, mi truccai con un po di correttore, mascara e l'eyeliner. Scesi di sotto dove trovai mia mamma che stava cucinando e mio padre seduto sul tavolo a bere un caffe mentre leggeva il suo giornale <<Buongiorno tesoro>> alzai gli occhi al cielo e afferrai lo zaino, ma quando stava per uscire mia madre pronunciò una frase che odiavo <<Sii più affettiva Dominique! Rispondi almeno>> Mi girai facendo una smorfia <<Vi prego, la finite con questo discorso? Mi mettete a disagio>> <<L'affetto ti mette a disagio? Non dire sciocchezze Dominique!>> Continuò mia madre <<Mi scusi>> Ironizzai per poi uscire di casa. Mi incamminai verso scuola con le mie cuffie e la musica a palla. Arrivai giusta in tempo, quindi mi diressi verso il mio armadietto e presi i libri per le prime ore fino a quando, un ragazzo che sbucò dall'entrata con due grossi uomini dietro. Mi girai a fissarlo, mi passo letteralmente davanti e mi guardò intensamente e poi sparì dietro l'angolo. Chi cazzo era questo adesso? Decisi di andare dal mio gruppetto per chiedere qualche informazione, infondo se salvavo le prime ore non era un problema, vero? Vabbe. Mi diressi verso gli spalti del campo da football che stavano dietro la scuola, li era il posto del mio gruppo, ma era anche quello di tanti come noi. Era un posto sicuro per fumarsi una canna prima delle lezioni o per marinare la scuola. <<Yo, ok raga?>> <<Yo D, una cifra>> Mi risposero in gruppo facendo il nostro saluto <<Sapete chi è quel tipo con i due giganti dietro?>> Chiesi mettendomi a cavalcioni sullo spalto <<Chi? Cutkosky?>> Rispose Lucas <<Cutkosky? Chi cazzo è>> Rise Keira aspirando dalla sua sigaretta <<Ma si è quello nuovo, quello che è finito in galera per spaccio. È stato trovato con 1kg di eroina alla stazione dei treni. Avrebbe dovuto consegnare un pacco in Michigan>> Spiego Jayden <<Sembra un bad boy>> Ridacchiai tirando fuori una sigaretta. Jayden: Comunque, perché non ce la balliamo e ci facciamo un chiusone da sballo nella Trap House? Lucas: Si te lo vuoto Jayden: Che flash, sto in fissa con il tuo mega studio. Rappo due rime? Dominique: Stento bello Jayden l: Sei afosa, sono un king Lucas: Fly down, ti fumento al microfono, e sto impaccato di ciocco da svarione. Ma senza gente scleriamo, è figo a palo. Tipo paradiso dei papponi. Keira: Bella diamoci una punta. <<Wowo stento. Lu non avevi chiuso con lo spaccio?>> Chiesi stranito <<Calma D, ultimo pacco. Poi chiudo, promise>> Lo guarda un po' male e poi mi alzai <<Vabe raga io vado, ci becchiamo>> <<Certo D>> Salutò Keira. Mentre gli altri fecero solo un cenno con la mano. Mi diressi poi vero la prima lezione...scienze.
