Marta

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Lo sapevo.Evrei dovuto farlo e basta. Dirglielo dopo.
"Mamma, papà, sapete che c'è?  Cè che mi sono sposata" Così avrei dovuto fare.
Invece no! Cretina che sono. Gliel'ho detto. É che mi sembrava una cosa bella. Credevo si sarebbero emozionati. Soprstutto la Stronza, pensavo sarebbe stata contenta, che mi avrebbe portato a comprare un vestito, delle belle scarpe. Invece è qui che urla come Sandra Milo che, avendo quindici anni, non dovrebbe essere nel mio immaginario... ma essendo ,io, una creatura del futuro scrittore di successo, mi ritrovo a citare Sandra Milo...
Scusa marta hai ragione
Lo so che ho ragione! Posso sapere chi è Sandra Milo?
È una...insomma, non mi  veniva in mente un'altra che urlava...
Si,ma chi è?
Una, dái! Se mi metto a spiegare chi é non ne usciamo più . Tanto chi legge la conosce.
Si,ma chi è? 
Dai, vai avanti...
...perché non mi capisce?  É amore! Meno male che c'è il Merda che sta dalla mia parte.
Più che altro lui non sta da nessuna parte, come al solito. L'unica cosa che sa fare é star lì, sul divano, e fumare canne!
Che fallito!
Ci credo che la Stronza é diventata cosi stronza, con un tale demente come marito! Non scopano neanche. Li sentirei. La mia camera é attaccata alla loro. É dalla vacanza in Calabria che non li sento più.
Avevo dieci anni.

Alessandro Genovesi: Happy FamilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora