Capitolo ventiduesimo. #GIADA

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Perchè scegliere proprio Milano come meta delle proprie vacanze di fine anno? I genitori di Adele avevano pensato proprio a tutto, sapevano che Giada aveva passato lì tutto il periodo Natalizio e non volevano lasciarla sola. Dopotutto non è il migliore dei modi passare il Natale con dei coinquilini che si conoscono solamente da un paio di mesi.

Ma chi è Giada? Giada è una ragazza di Caltanisseta che da piccola trascorreva sempre ad Agrigento i mesi estivi con i suoi genitori. E' così che si sono conosciute queste tre mattacchiotte. Sì esatto, al mare in spiaggia mentre giocavano, facevano il bagno e costruivano castelli di sabbia. "La bionda, la mora e la rossa". così venivano soprannominate dai loro genitori. Ogni anno non aspettavano altro che riabbracciarsi e tornare a ridere insieme sotto i raggi caldi del sole. E ora che sono cresciute? Mentre Adele e Veronica sono rimaste in Sicilia, Giada è volata a Milano per studiare alla Bocconi. Chi l'avrebbe mai detto? E invece è proprio così, li ha trovato un sacco di nuovi amici con cui trascorrerà i prossimi anni.. Ma gli "amici di una vita", quelli con cui hai fatto le migliori cazzate, non si scorderanno mai. Ai tempi del liceo riuscivano ad incontrarsi minimo una volta al mese per raccontarsi di tutto, mentre ora ne erano passati esattamente 4 dall'ultima volta in cui si erano viste.

"Ripa di Porta Ticinese, è vicino ai Navigli.. Ragazzi dai aiutatemi a trovare la via, sapete che sono una frana con le cartine stradali" Veronica ormai disperata alzò lo sguardo verso i visi della sua migliore amica e dei rispettivi ragazzi che ridevano a squarciagola. Ignazio come sempre metteva in bella vista il suo sorrisino beffardo mostrandole un istante dopo la mappa sul suo I-phone. "E ci voleva tanto stronziii?!" sorrise infine Veronica con il retrogusto amaro in bocca. Gianluca non resistette e la baciò, quella ragazza poteva essere felice, triste, incazzata o tanto dolce che il suo viso era comunque millemila volte meglio di un arcobaleno dopo una giornata di pioggia.

***

Adele e Veronica si nascosero dietro il palazzo per non farsi vedere dalla posizione strategica del terrazzo dell'appartamento dell'amica.. Tutto ciò mentre Gianluca e Ignazio suonarono il campanello tempestivamente per circa un paio di minuti. Quelle due mattacchiotte lo fecero apposta, sapevano quanto Giada amasse il trio de 'Il Volo'. Eppure lo scopo era quello di farle fare un infarto sentendo la loro voce al citofono. Piano fallito miseramente quando lei si affacciò al terrazzo e iniziò ad urlare come una cretina. Era una visione? No, no erano proprio Gianluca Ginoble  e Ignazio Boschetto. Si ricompose appena si rese conto che la stavano fissando. A che era dovuta la visita? Capì che sotto c'era lo zampino come minimo di Adele. Ma Piero dov'era? Sarebbe spuntato all'improvviso esattamente dopo circa 12 anni? Le mancava l'aria. 

Gli zigomi di Giada iniziarono a diventare rossi rossi esattamente come i suoi capelli. Era diventata una ragazza stupenda proprio come Adele e Veronica. Minuta, bassina, magrolina, con profondi occhi verdi, alcune lentiggini sul nasino e una chioma riccia completamente rosso carota. Si portò le mani agli occhi, bocca aperta e lacrime che iniziarono a sgorgare. Erano entrambe lì a pochi metri da lei. Scese velocemente i gradini delle scale, fece due piani in un battibaleno e si persero in un abbraccio lungo una vita. Ma quando si staccarono qualcosa non quadrava..

Sorrise a Gianluca e Ignazio, non riuscì a spiccicare parola per un numero svariato di secondi. Guardò fissa negli occhi Adele come per chiedere spiegazioni ovvie.. Ma l'amore della sua vita, dove l'avevano lasciato?

Non ammazzatemi, è un capitolo di passaggio. Vogliatemi bene comunque ;) Spero di non avervi deluse/i, entra in scena una nuova ragazza Giada.. E immaginate un po', di chi sarà mai innamorata?

Touch me. #ILVOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora