Francesca Pov.
...
Quella notte,non riuscii a dormire beatamente.
Non riuscivo proprio a prendere sonno.
Ancora avevo Mattheo a fianco a me.Un raggio di luna che filtrava tra le tende andava a cadere obliquamente proprio sul suo cuscino.
Nel dormitorio,gli altri dormivano già da tempo.
Chiusi gli occhi e rimasi immobile tentando con tutte le forze di addormentarmi.
Ma niente da fare.
Il raggio della luna fendeva l'oscurità come una lama d'argento e andava a ferirmi in piena faccia.Nella Sala Comune,regnava un assoluto silenzio.
Non si avvertiva il più lieve rumore;
mai mi ero trovata in un tale silenzio.Decisi poi,di scendere dal letto per accostare le tende,ma un mugolio e una mano mi fermarono.
"Non abbandonarmi,non di nuovo"
La voce impastata di Mattheo mi fermò.
Lo viddi raggomitolarsi su con le coperte e guardarmi."Hey,non ti abbandono"
Mi rimisi sotto alle lenzuola con lui,che mi tirò in un abbraccio,posando la mia testa sul suo petto."Lo senti?"
Mi domandò,posando la mia mano sul suo cuore.
Avvertii che batteva all'impazzata.
"Questo è ciò che mi fai provare"
Sorrisi,stringendolo ancora di più a me.Volevo chiedergli se ciò che era successo potesse significare qualcosa per lui,ma non ne avevo il coraggio.
"Sai,questa è la prima notte che ho dormito tranquillamente"
Ammise dopo poco.
Mi tirai su e lo guardai confusa."Perché prima notte?"
Mi permisi di chiedergli."Perché da quando è morta mia madre,ogni notte faccio incubi su quella notte.
Mi tormentano.
E poi i ricordi su mio padre,vivono dentro la mia testa e non ne escono.
Voglio solo fuggire da tutto questo"
Disse con gli occhi lucidi."Hey,ci sono io con te.
Ti prometto che dormirai seneramente e ti prometto di non abbandonarti.
Non potrei mai,Mattheo"
Gli dissi prendendo le sue mani.
"Se vuoi parlare,ci sono"
Aggiunsi.Scosse la testa e si avvicinò a me,lasciando un bacio a stampo sulle mie labbra.
Un bacio dolce.
Senza alcuna avarizia."Sai,alcune volte ho pensato di mettere fine a tutto questo.
Agli incubi.
Tutto.
Poi però,ho cominciato a vivere, da quando ti ho conosciuta.
Hai reso la mia vita un arcobaleno,quando prima era nera"
Ammise prendendo stavolta le mie mani."Anche tu,Mattheo.
Ho capito molte cose avendoti a fianco"
Lo guardai e sorrisi ampiamente."Allora vedi che ci apparteniamo?"
Mi chiese sorridendo anche lui.Mattheo Pov.
Sapete,una delle difficoltà più grandi dell'essere umano,è quella di riuscire ad esprimere con le parole giuste i propri sentimenti e le proprie emozioni.
Non siamo tutti scrittori o poeti,quindi persone abituate a cercare queste parole.
Siamo tutto sommato delle persone che non sanno dire se stanno bene o male,se ci manca qualcuno o no,se amiamo o odiamo.
Siamo dei fottuti bugiardi.
Non vogliamo ammettere né a noi stessi né agli altri ciò che agli occhi di tutti è così evidente.
L'amore.Allora io mi chiedo,perché noi tutti abbiamo paura di esprimere questo sentimento?
Io,personalmente ho paura che la mia persona,Francesca Black,possa rifiutarmi.
Ho paura dell'abbandono.
Ho paura del rifiuto.E ho paura,perché io la amo da morire.
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Dangerous Attraction||Mattheo Riddle.
Fanfiction"Lo afferrai per la cravatta ed avvicinò il proprio corpo al mio, eravamo talmente tanto vicini che si percepiva un'atmosfera erotica tra noi due. Lui poi mi mise una mano su un fianco, e l'altra dietro la schiena. Mi aprì la zip del vestito e deli...