La figlia del fondatore ||Draco Malfoy

29: Il Salotto

Qualche giorno dopo...
Draco pov's
Siamo sempre a Malfoy Manor, a casa mia nel luogo in cui sono nato e in cui sto trascorrendo alcuni momenti della mia crescita e ancora la mia amata non si è svegliata.. i giorni passano e io sto iniziando a pensare che lei non si svegli più e che io l'abbia persa per sempre; proprio quando sto elaborando questi pensieri una mano si poggia sulla mia e sento una voce flebile sussurrare:" Draco "
Alzo lo sguardo e vedo Kate, la mia Kate con gli occhi semi aperti che mi guarda e a questa vista mi commuovo.
" Mi sei mancata così tanto, piccola " dico tra un singhiozzo e l'altro.
" Amore mio calmati, sono qui non ti avrei mai abbandonato " dice dolcemente la mia giovane accarezzandomi la testa.
Mia madre irrompe come un tornado nella stanza:" Draco che ė successo?" domanda preoccupata.
Evidentemente deve avermi sentito piangere.
Mi sposto per farle vedere che Kate, la mia Kate è sveglia.
" Santo cielo! Kate cara come stai? " afferma mia madre avvicinandosi.
" C-C-Conf-f-fusa ma bene " balbetta.
Mia madre accenna un sorriso accarezzando una guancia della mia amata:" Tranquilla è normale, l'importante è che tu stia bene o mio figlio sarebbe caduto nella depressione totale" afferma ridacchiando.
" Mamma.." mi lamento.
La giovane figlia di Salazar sorride.
Adoro vederla felice.
Amo il suo sorriso.
" Vi lascio soli " afferma mia madre andandosene.
Lei mi guarda.
Io la guardo.
Il silenzio si rompe:" Per quanto tempo ho dormito? " domanda.
" Per circa venti giorni "
Sospira.
" Mio..Mio fratello d-d-dov'è? "
" Al piano di sotto, sta bene tranquilla " dico accennando un sorriso rassicurante.
Mi alzo dalla sedia sulla quale ero seduto per andare a chiamare Thomas ma la ragazza che amo mi ferma.
" Resta con me "
Annuisco guardandola e mi stendo accanto a lei sul letto abbracciandola. Cominciamo a farci le coccole.
Cazzo quanto mi è mancata, questi giorni senza di lei sono stati i peggiori della mia vita..Mi è mancata tantissimo.
" Amore "
" Dimmi piccola " dico stringendola ancora di più a me per farla sentire al sicuro.
" Mi sei mancato "
" Anche tu cucciola e non sai quanto " affermo prima di cadere in un sonno profondo.
***
I miei genitori, Tiger, Goyle, Pansy, Astoria,Blaise, io, Thomas Serpeverde, Kate, Potter e la mezzosangue siamo seduti nel salotto del Malfoy Manor e dopo vari minuti di silenzio il fratello della mia Kate comincia a parlare.
" Allora sorellina cara come stai? " domanda il figlio di Salazar Serpeverde.
" Molto meglio ora che ti ho di nuovo con me fratellone " afferma la giovane accennando un sorriso.
I due si abbracciano.
" E' bello vedervi così uniti " afferma la mezzosangue.
" Sta zitta sporca mezzosangue " affermo.
Mio padre sorride nel sentire queste parole. Lui ha sempre odiato i non purosangue e detto sinceramente anche io.
Si vede proprio che sono figlio del grande e mitico Lucius Malfoy. Si, sono contento di essere suo figlio.
" Tesoro devi sapere che io e mio fratello Thom siamo un solo corpo da secoli. Per chi in questa stanza non lo avesse capito, mio fratello e io siamo sempre andati d'accordo e ci vogliamo un bene che non vi potete nemmeno immaginare "
In questa frase detta dalla mia ragazza noto un pizzico di arroganza...ma che cazzo???
La Granger abbassa lo sguardo senza ribattere.
Guardo Astoria e Pansy in cerca di spiegazioni, ma la Parkinson mi mima con la bocca un 'dopo'.
Ok..ora sono più confuso che mai.
La mia ragazza e la mezzosangue si guardano con aria di sfida.
" Okaayy ragazze state calme vi vedo agitate soprattutto a te Kate " afferma Potter cercando di mettere un po di pace.
Per una volta il mezzosangue ha detto qualcosa di sensato.
" Sta zitto Potter " dice Goyle.
" Siccome non ho voglia di sentire le litigate di voi giovani mi rinchiudo nel mio studio " afferma mio padre dileguandosi.
" Io invece vado a passeggiare nel giardino " afferma mia madre alzandosi dalla poltrona sulla quale era seduta e sparendo nel corridoio.
" Malfoy tu non dici niente al riguardo? " domanda la sanguemarcio irritata riferendosi a ciò che ha detto Potter poco prima.
" E che cazzo devo dire mezzosangue? " domando con la mia solita finezza.
Kate viene a sedersi sulle mie gambe.
Istintivamente metto una mano sul suo fondoschiena.
" No niente "
" Ohh la mezzosangue voleva essere difesa da una serpe... " dice Pansy ridendo facendo finta di essere dispiaciuta.
" E non da una qualunque..." continua Astoria con lo stesso tono usato dalla Parkinson poco prima.
" Ma dal mio Draco " conclude la mia ragazza con lo stesso tono di voce dalle migliori amiche e sottolineando la parola 'mio'.
" Va bene forse è meglio che io vada in camera " afferma la Granger facendo capire che si sente fuori luogo in questo momento.
Rido.
Ho già capito ogni cosa: la sangue marcio prova qualcosa per me. È ridicolo, un purosangue serpeverde come me non potrebbe mai e dico mai guardare una come lei.
" Mezzosangue davvero credi che uno come possa stare con una come te? " domando ridendo come un pazzo.
È davvero divertente prenderla in giro, soprattutto in questo momento.
La mezzosangue abbassa lo sguardo per poi alzarsi dal divano sulla quale era seduta e andare a rintanarsi in camera.
Potter la segue.
Rimaniamo solo noi serpi nel salotto, ridiamo come pazzi per quello che è appena successo. Nella stanza in cui ci troviamo si sentono solo ed esclusivamente le nostre risate.