Quella 'classica' ragazza...? Parte 2

Sorpresona

Io mi alzai prima di Wanda stranamente e andai in bagno a darmi una sciacquata, guardai l'orologio e vidi che erano le 07:43 di mattina, finito di lavarmi la faccia andai davanti all'armadio per scegliere un outfit, dovevo scegliere qualcosa di sportivo quindi optai per una tuta verde lime e nera con un top abbinato degli stessi colori, però ai piedi misi le af1 completamente nere così si abbinavano meglio, tornai in bagno e mi iniziai ad aggiustare i capelli fin quando non sentii le coperte del letto muoversi.

<< Ehi che succede? Come mai sei già sveglia? >> chiese Wanda stropicciandosi gli occhi con un tono assonnato

<< Buongiorno dormigliona >> risposi dandole un bacio sulla fronte << devo andare ad allenarmi con Natasha >>

<< Con Natasha? E perché di prima mattina? >>

<< Non lo so, mi è venuta voglia e lei ha accettato >>

<< E perché con lei e non con me? >>

<< Non fare la gelosa Wandi >> dissi girandomi verso di lei << avrei paura di farti male e tu lo stesso quindi >>

<< Ah quindi non hai paura di far male a Natasha?>> chiese avvicinandosi a me

<< Certo ho comunque paura ma diciamo che sono meno limitata >>

<< Mh, sta cosa non mi quadra ma me la farò andare bene, strano proprio così presto >>

<< Te la farai andare bene? >> chiesi mettendola al muro

Lei sorrise e mi baciò mettendomi le braccia dietro la nuca.

<< Devo andare >>

<< Di già? Non ti ho neanche assaggiata >> disse riportandomi vicino a se

<< Tutte le mattine hai così tanta voglia o solo oggi? >> chiesi ridendo

<< Non lo so, magari sarà il tuo top >> rispose guardandolo

<< Stupida devo andare veramente, ci vediamo oggi a pranzo? >>

<< A pranzo?!? Starete tutta la mattinata ad allenarvi? Posso almeno venire a dare un'occhiata qualche volta? >>

<< Oh non staremo qui alla torre, magari andremo in un poligono e poi in una palestra >>

<< Quindi non ti vedrò fino a pranzo e tu non mi vuoi neanche dare un bacio? >>

Io sorrisi e la baciai più volte, presi le chiavi e mi diressi verso la porta quando la sua magia mi avvolse un'altra volta e mi riportò vicino a lei.

<< Wandi >>

<< Dimmi >>

<< Devo andare >>

<< Si lo so... un ultimo bacio? >>

<< Uno solo >> dissi sorridendo e baciandola

Ma lei rimise le sue braccia dietro la nuca e mi strinse a se.

<< Decisamente devo alzarmi più spesso presto la mattina >>

Lei rise e poi uscii dalla stanza chiudendomi la porta alle spalle, andai verso la porta della camera della vedova e bussai.

<< Putin ci sei? >>