Rivalità e sfide pericolose. Cosa sei disposto a fare?

CAPITOLO 8 - COSA SEI DISPOSTO A FARE?

Linzy entrò nella hall e come gli aveva indicato Keelan chiese alla reception, le diedero un bigliettino con scritto il numero di una stanza. Era all'ultimo piano, probabilmente era una suite.
Linzy non stava più nella pelle, non poteva crederci, il suo sogno si stava per avverare.

Mentre saliva i piani con l'ascensore si guardò allo specchio per controllare di non avere niente fuori posto. Doveva essere perfetta.
Keelan non solo era bellissimo e ricchissimo, ma aveva anche stile, aveva scelto un hotel a 5 stelle non una bettola qualunque.

Mentre aspettava l'arrivo della ragazza, Keelan si maledicesse in tutte le lingue del mondo, perché si lasciava sempre coinvolgere da ciò che faceva quello stramaledetto biondo?
In fondo lo sapeva che Linzy l'aveva fatto solo per ottenere di fare sesso con lui, e lui era caduto in pieno nella sua trappola.

Non ci poteva fare niente, quando c'era di mezzo Nikita lui perdeva completamente la ragione e addio alla sua tanto decantata intelligenza.
Doveva scoprire il motivo per eliminare il problema alla radice, senza dover eliminare il biondo fisicamente.

Linzy stava per bussare, ma trovando la porta già aperta entrò.

La camera era poco illuminata, ma anche con quella poca luce poteva vedere che era un ambiente molto grande con arredamento di lusso.
Aveva sicuramente anche una grande vasca idromassaggio, pensò la ragazza immaginando già di trascorrere una notte romantica, coronata da un bel bagno di coppia.

Keelan la stava aspettando seduto su una poltrona, appena la vide entrare si pentì di ciò che stava per fare, si faceva schifo da solo, ma ormai era tardi per tornare indietro.
Meglio fare buon viso a cattivo gioco e cercare di risolvere la questione in fretta.
Sicuramente non sarebbe stato dolce o romantico, per ottenerlo Linzy aveva architettato tutta quella messa in scena e lui si sentiva come se fosse stato ricattato e costretto.
Adesso avrebbe avuto quello che cercava, lui le aveva promesso una notte di sesso, ma non come sarebbe stata.
Decise di farle capire subito che aria tirava, magari avrebbe rinunciato, anche se lo dubitava fortemente.

"Muoviti entra non ho tempo da perdere."

Linzy sentì crollare tutto il castello che si era costruita vedendo la stanza, ma non volle arrendersi.

D'accordo Keelan era arrabbiato con lei, su questo non aveva dubbi, ma adesso lo aveva tutto per sé e sarebbe riuscita a fargli cambiare idea.

Si sarebbe impegnata al massimo per fargli passare la notte più bella della sua vita, l'avrebbe fatto ricredere ne era certa.

Si avvicinò a Keelan, si sfilò il vestito e gli si inginocchiò davanti iniziando a spogliarlo. Keelan la lasciò fare, non era molto interessato a come sarebbe andata.
Linzy man mano che scopriva una parte del corpo del ragazzo sentiva crescere l'eccitazione.
Vedendo però che lui restava indifferente continuando a guardare da un'altra parte, decise di osare di più.

Prese a baciargli l'addome e con una mano iniziò a massaggiargli l'intimità. Anche così non sembrava interessato, allora decise di stimolarlo con la bocca.

Keelan non sapeva bene perché, ma quella sera non riusciva a lasciarsi andare, forse era troppo incazzato.

Doveva rilassarsi se voleva portare a termine quella maledetta serata che stava diventando una vera tortura.

Quando sentì la lingua della ragazza accarezzare il suo sesso abbassò lo sguardo, un raggio di luce che entrava dalla finestra stava illuminando la testa bionda di Linzy.

Il pensiero di Keelan volò ad un altro biondo e senza volerlo immaginò fosse Nikita a dargli quelle attenzioni.

La sua intimità rispose immediatamente risvegliandosi.

Quando lei lo prese in bocca, passò le mani fra i capelli di Linzy pensando fossero quelli di Nikita.

Quella fantasia non voleva abbandonarlo facendolo eccitare sempre di più.