Sei arrivato tu..

capitolo 2

Oggi è già lunedì si ritorna a scuola odio alzarmi presto però amo andarci perché ci solo le mie amiche.
Rose la mia migliore amica, Anne, Elisabett e Felis la più esuberante con la quale mi diverto un mondo.
La giornata con loro passa in fretta tra chiacchiere e risate ci divertiamo sempre insieme . Tornata a casa trovo mia madre che mette il pranzo in tavola. Non ho fame mi chiudo nella mia camera e ascolto un po di musica. Controllo il cellulare , neanche un messaggio niente.. non c'è più neanche questo.
Stasera decido di non uscire per evitare una lunga lite. Chiamo la mia amica Rose per invitarla a dormire da me. Accetta senza pensarci due volte. È appena arrivata e già mi sta riempiendo la testa con le sue fantasie. Per fortuna che c'è lei a distrarmi, passiamo la notte così a dire stupidaggini e farci risate.. lui neanche stasera un messaggio.. mi sta stancando.
La mattina seguente ci svegliamo e andiamo a scuola decido di chiamarlo.
-pronto? Risponde
-ho bisogno di parlarti ci vediamo stasera?
-va bene passo a prenderti alle 20.30
Riattacco.
Sono decisa stasera voglio mettere fine a questa storia io non sto più bene.
La giornata passa in fretta scendo decisa, entro in macchina e neanche lo saluto, non ho voglia di farlo.
Inizio a parlare:
-Ascolta , tra noi due non funziona più. Io non sto più bene tu non mi dai le attenzioni che voglio, non ti interessa di vedermi o di sentirmi e io questo non lo accetto.. ci siamo allontanati ed è meglio che finiamo questa storia!
-Ok addio.
Le uniche parole che è riuscito a dirmi sono "ok addio"?? Sta scherzando??
Scendo dalla macchina e sbatto la portiera con rabbia , salgo in fretta le scale e vado in camera mia piangendo.
Perché piango? Infondo l'ho lasciato io. Le lacrime scendono lungo il mio viso, fino a che cado in un sonno profondo.