Sei arrivato tu..

capitolo 4

La mattina seguente mi alzai con il sorriso stampato in faccia, scesi di corsa in cucina per andare a fare colazione.
-Buongiorno a tutti!
I miei mi guardarono perplessi vedermi felice ormai era strano.
-Buongiorno a te Scar, dormito bene?
-Benissimo mamma!
Bevvi il mio latte e andai in camera mia per prepararmi, non vedevo l'ora di parlare con Rose!
Arrivata a scuola gli raccontai tutto lei era eccitatissima.
-Cosa aspetti mandagli un messaggio.
Mi disse.
Io la guardai insicura, poi presi il cellulare salvai il numero e gli mandai un messaggio.
A: Edward
Ciao sono Scarlett :)
Fissai il messaggio per qualche secondo poi presi coraggio e lo inviai.
La risposta fu istantanea mi venne da sorridere. E il mio cuore iniziò a battere.
Da: Edward
Ciao finalmente ti sei decisa a mandarmi un messaggio!  :)

Da lì iniziammo a parlare senza rendercene conto del tempo che passava. Iniziammo a parlare di cosa ci piaceva fare, quale musica ascoltavamo e questa cosa iniziava a piacermi. -tin- un altro messaggio.
Da: Edward
Ti va di prendere un caffè oggi? ;)

A: Edward
Va bene ci sto ;)

La giornata passò in fretta , tornai a casa pranzai e andai subito a farmi un bagno caldo per rilassarmi. Ero nervosissima all'idea di rivederlo. Uscii dalla vasca dopo un'ora abbondante, mi asciugai e andai in camera mia per scegliere cosa indossare. Aprii l'armadio e rimasi lì a fissarlo. Alla fine scelsi una magliettina nera in pizzo e un jeans, optai per gli stivaletti e una giacca nera.  Lasciai i capelli lisci mi misi un filo di trucco e mi riempii di profumo. Ero pronta.
Da: Edward
Io sono qui ti aspetto ;)

A: Edward
Arrivo;*

Scesi di corsa e mi diressi verso il bar. Lui era lì seduto con quell'aria sicura di sé ed era bellissimo. Mi avvicinai esitante.
-Buonasera- dissi
-Buonasera a te.
Rispose facendomi l'occhiolino.
Tum tum tum tum
Oddio cosa mi succede? Passammo il pomeriggio a parlare e a ridere con qualche momento di imbarazzo e qualche sguardo in più.  Non riuscivo a guardarlo negli occhi per tanto tempo, mi imbarazzava forse lui se n'era accorto perché sorrideva ogni volta che abbassavo lo sguardo.
Trascorsi un pomeriggio davvero bello, sono stata bene dopo tanto tempo e mi sarebbe piaciuto rivederlo. Arrivata a casa come mia abitudine chiamai Rose per raccontargli tutto, ormai era una routine poi presi il cellulare e trovai un messaggio. Sorrisi alla comparsa di quel nome.
Da: Edward
Sono stato benissimo con te spero di rivederti presto dolce notte piccola;*

Mi ha chiamato piccola? Sentii un nodo allo stomaco.  Non provavo sensazioni del genere da troppo tempo, eppure Matt mi chiamava sempre così.

A: Edward
Anke io sono stata bene. Dolce notte:*

Lasciai il cellulare sul comodino di fianco al letto e mi addormentai con il sorriso sulle labbra.