Sei arrivato tu..

capitolo 6

Mi avvicinai esitante a lui
-Ciao . Dissi
-Buonasera. Mi disse stampandomi un bacio sulla guancia, io arrosii e rimasi pietrificata. Entrammo in macchina e lui mi guardò.
-Ti và di andare in un posto tranquillo devo confidarti una cosa.
Io non sapevo cosa dire ma volevo a tutti i costi sapere cosa voleva dirmi e le uniche parole che uscirono dalla mia bocca furono: -Va bene.
Parcheggiò la macchina in una strada tranquilla e li cadde il silenzio. Poi parlò...
-Sono fidanzato.
Cosa?  Scherzava? Non ci posso credere non sapevo che dire e lo guardavo inorridita.
-So cosa stai pensando- continuò lui
-sono uno stronzo però io ho davvero voglia di sentirti e vederti, non posso fare a meno.
Dopo quella che sembrava un'eternità riuscii a dire:
-Perché lo fai?
Lui sospirò, aveva lo suardo frustrato, mi guardò e mi disse:
-Faccio quello che mi sento di fare lo so che è sbagliato ma vorrei continuare a vederti, sempre se tu vuoi.
Io non risposi non sapevo che dire , avevo bisogno di elaborare il tutto. Quando meno me l'aspettavo, mi prese e mi abbracciò facendomi poggiare la testa sul suo petto. Spalancai gli occhi per la sorpresa, sentivo il suo cuore battere forte , e con il suo anche il mio, sembrava che volesse esplodere. Sentivo il mio stomaco torcersi, e il suo profumo, oddio il suo profumo avrei voluto assalirgli il collo!
Lui iniziò ad accarezzarmi i capelli per farmi rilassare non me n'ero accorta ma tremavo, dai capelli passo a sfiorarmi il viso delicatamente fino ad accarezzarmi le labbra. Il mio cuore era impazzito non riuscivo a fermarlo. All'improvviso mi alzò il mento e mi baciò con tenerezza, la sua lingua cercava un'entrata che gli fu concessa subito. Quel bacio divenne subito passionale,le mie mani nei suoi capelli e lui che mi stringeva sempre di più come se non volesse lasciarmi andare. Non so per quanto tempo continuammo così , so solo che volevo non finisse mai, provavo sensazioni che pensavo non potessi più provare. Quando ci staccammo avevo le labbra rosse e doloranti, ma era un dolore così bello che avrei continuato a baciarlo per tutta la sera. Lui mi fissava e mi sorrideva, avevo il viso in fiamme per l'imbarazzo. Ormai si era fatto tardi,mi accompagnò a casa, lo salutai con un ultimo bacio che volevo non finisse e salii. Sprofondai sul mio letto, avevo il suo profumo addosso, era una sensazione così bella.  Infondo al mio cuore sapevo che era sbagliato, ma non sarei riuscita a smettere . Caddi in un sonno profondo e avvolta nel suo profumo.