La colonna sonora della mia vita[EdSheeran]

Seven

“Ed..ti muovi? Farò tardi a scuola!” esclamo sbuffando con lo zaino in spalla

Siamo a casa da due giorni, e oggi devo tornare a scuola. Come se non bastasse Ed, farà d’aiutante all’insegnante di musica,non che la cosa mi dia fastidio cioè, mi piace il fatto che il qualche modo lui stia tornando a fare musica.
La cosa che mi da fastidio è il fatto che, tutte le ragazze ci proveranno con lui, è palese.
Lui è bello, talentuoso , intelligente e poi ci sono io.

“Andiamo piccola”

Apre la macchina e salgo su

“Allora..dovrò fare finta di non conoscerti?” chiedo e lui assume una faccia perplessa

“cosa? No! Perché?”

“Che ne so..sei il professore di musica” sputo velenosa

“sono il l’aiutante del professore,e quando te l’ho chiesto non mi sembrava darti così tanto fastido”

“Non mi da fastidio!” esclamo

“allora cosa? Perché fai così?”

“Niente lascia stare”

Solo ora mi accorgo che siamo arrivati “Qua la macchina può stare?”

“Non sai leggere?” dico ironicamente  indicando il cartello dove c’è scritto che è un parcheggio libero

“uh” scende e io faccio lo stesso incamminandoci verso l’entrata

“Che lezione hai adesso?” chiede

“Educazione fisica”

“Capito..io vado dal preside”

“Okei, allora ci vediamo dopo”

“Pranziamo insieme vero?”

“Si” annuisco “ma non in mensa” dico

“come vuoi”

si china per baciarmi, ma faccio incontrare la mia guancia alle sue labbra e lui sbuffa

“perché non vuoi nemmeno baciarmi?”

“Io..” suona “E’ tardi a dopo Ed”

“Fa attenzione” dice

“La scuola è mia, sei tu l’estranio” urlo allontanandomi sospiro, sarà una lunga giornata.

**

Pov Ed.

Cammino verso l’ufficio del preside, ma il professore di musica mi viene in contro. Quest’uomo è così buffo,  è alto,ha i capelli ricci neri sparsi in aria in modo disordinato, porta gli occhi, e ha i baffi.
Per non parlare del suo abbigliamento non è nemmeno abbinato, è così colorato che è fin troppo simpatico
felpa rossa, e pantaloni blu e una giacca quasi arancione, una forte personalità

“Edward” ciao esclama sorridendomi “Vieni da questa parte”

“Professor James, non andiamo dal preside?”

“Non c’è ne di bisogno, ho già parlato io con lui..i nostri alunni ci aspettano”

“I suoi alunni”

“Oh dammi del tu”

No, non ci penso proprio. Non lo dico, ma lo penso mentre mi incammino verso la classe

“Buongiorno ragazzi” dice entrando e stranamente sono così educati

“Buongiorno professor James” dicono in coro